Benetton Rugby Treviso è lieto di annunciare il prolungamento dei contratti degli atleti Tito Tebaldi e Federico Zani sino al 30 giugno 2020, portando così a nove le conferme in casa biancoverde in vista della prossima stagione sportiva.

Tito Tebaldi, mediano di mischia classe 1987, cresciuto rugbisticamente nelle file del Noceto nel 2006 passa al Gran Ducato Parma, facendo il suo esordio giovanissimo in Super 10 ed in Challenge Cup. Nella stagione 2008-2009 finisce sotto osservazione dell’allora C.T. della Nazionale Maggiore Nick Mallett, che lo inserisce nella lista dei convocati del tour estivo del 2009 e proprio in quella occasione fa il suo esordio nel test inaugurale contro l’Australia.

Con la maglia azzurra partecipa prima ai Cariparma Test Match del 2009, in cui un suo drop è stato determinante nella partita vinta contro Samoa, e successivamente al Sei Nazioni 2010. In quell’estate si trasferisce agli Aironi in Celtic League con i quali disputa due stagioni prima di passare alle Zebre per una sola.

Nella stagione 2013/2014 la sua esperienza celtica prosegue nella franchigia gallese degli Ospreys prima di trasferirsi a Londra agli Harlequins Rugby in Premiership.

Nell’estate 2016 il suo arrivo a Treviso, dove Tito ad oggi ha indossato la maglia biancoverde 39 volte nelle quali ha dimostrato di essere un giocatore esperto, dalle ottime abilità tecniche e dotato inoltre da una buona precisione al piede. Qualità che gli hanno consentito, a circa tre anni dall’ultima apparizione in maglia azzurra, di essere chiamato dal’ CT O’Shea per far parte del gruppo azzurro per il tour estivo. Durante la tournée ha collezionato due presenze contro Fiji ed Australia. Infine viene selezionato per i Crèdit Agricole Cariparma Test Match di Novembre, dov’è sceso in campo subentrando dalla partita a Firenze contro l’Argentina.

Si è espresso così il mediano di mischia biancoverde: “Fare parte della storia di questo club è sempre stato un mio desiderio e poterne vestire i colori per altri due anni è veramente un onore”

Federico Zani, 28 anni, 179 cm per 110 Kg, fa della versatilità una delle sue caratteristiche principali difatti è un suo pregio quello di essere un utility della prima linea poiché grazie alla sua forza fisica, la solidità in mischia ed al buon lancio in rimessa laterale è capace di ricoprire sia il ruolo di pilone sinistro che di tallonatore.

Zani fa il suo esordio in Serie A2 con la maglia del Rugby Colorno nella stagione 2008/2009. L’anno successivo passa al Gran Parma, nel massimo campionato italiano, dove colleziona 8 presenze.

Dopo tre stagioni con il Cus Verona in A2, Federico torna a giocare in Eccellenza con Petrarca prima e Mogliano poi, in quest’ultimo anno veste la maglia del Benetton Rugby nei panni di permit player. L’anno successivo il suo passaggio definitivo in biancoverde dove ad oggi ha collezionato 34 presenze tra Guinness PRO14, Champions Cup e Challenge Cup.

Infine la carriera in azzurro di Zani lo ha visto vestire la maglia della Nazionale Emergenti e Maggiore quando nel tour estivo del 2017 viene selezionato dal CT Conor O’Shea facendo il suo esordio a Singapore contro la Scozia e subentrando anche contro Fiji ed Australia.

Lo scorso novembre viene inoltre convocato per i Crèdit Agricole Cariparma Test Match giocando tutte e tre le sfide a Padova contro il Sudafrica, a Firenze contro l’Argentina e a Catania nella vittoria contro le Fiji.

“Sono felice di poter continuare ad indossare questa maglia perché il progetto che abbiamo intrapreso è quello giusto ed ora stiamo iniziando a raccogliere i frutti di quanto seminato. Ringrazio il club per l’opportunità datami, mi servirà per dimostrare ancora le mie qualità e continuare a dare il mio apporto per rendere il Benetton Rugby sempre più grande” – queste le dichiarazioni di Federico Zani.

Queste le dichiarazioni del direttore sportivo Pavanello: “Con Tebaldi e Zani salgono a nove le conferme in vista delle prossime stagioni, un numero importante destinato a crescere ancora considerato l’intento di dare continuità al progetto trattenendo in biancoverde le giuste pedine con le quali questo ha avuto inizio. Tito e Federico sono due ottimi professionisti che hanno saputo calarsi nella nostra realtà mostrando le loro considerevoli qualità individuali che gli hanno consentito anche di guadagnare la convocazione in azzurro”