“Per me, personalmente, è un sogno che si realizza. Sono orgoglioso, soddisfatto, felice per i ragazzi e per entrambi i club. Ma soprattutto sono molto fiducioso in prospettiva. Ci toglieremo tante soddisfazioni, dentro e soprattutto fuori dal campo”.

Così Saro Buscemi, storico membro della dirigenza del Syrako, ha salutato, domenica, la presentazione ufficiale del XV del Sud-Est, frutto dell’unione tra la società aretusea e il Ragusa Rugby.

Sullo sfondo del Lido della Polizia di Caucana, un momento storico, quello di domenica, per il movimento rugbistico siciliano.

La nuova franchigia parteciperà ai campionati regionali di Under 16, 18 e Serie C1, insieme.

“E’ un onore e un privilegio, per me, poter salutare questa unione – sottolinea il presidente del Ragusa Rugby, Erman Dinatale – Mi tornano alla mente tanti momenti condivisi con gli amici del Syrako, con cui mi lega non solo un rapporto storico, ma, soprattutto, la vicinanza ideale, non solo geografica, rispetto a obiettivi, progetti e prospettive”.

Sulla stessa lunghezza d’onda, il presidente del comitato regionale Fir Sicilia, Gianni Saraceno. “Quando due comunità che, in Sicilia, hanno una tradizione fortissima, decidono di non rimanere arroccate sulle proprie posizioni ma di confrontarsi e aprirsi in un progetto condiviso e comune, non posso che esserne soddisfatto e orgoglioso. E’ segno di forza, maturità, intelligenza e soprattutto coraggio, in quello che può rappresentare un modello, per tutto il movimento rugbistico siciliano”.

Medesima soddisfazione anche per i due tecnici delle rispettive società. Angelo Iozzia ha parlato di “un’unione a cui credo fortemente, perchè può dar vita a qualcosa di nuovo, stimolante che già si vede nell’entusiasmo dei ragazzi. C’è voglia e ambizione, in un percorso che vedrà coinvolte le selezioni Under 16, 18 e Seniores. Un modo anche per stimolare i ragazzi, perchè dovranno impegnarsi non solo nella conquista del posto in squadra ma anche, se scelti, nel dimostrare che ciò è il frutto di scelte giuste da parte dei propri allenatori. E, per chi rimarrà fuori, sarà il modo per dimostrare, impegnandosi quotidianamente, che si merita un posto in squadra e che ciò avviene solo con il lavoro quotidiano in campo”.

“Un’esperienza nuova e bellissima – sottolinea Gustavo Ponteprimo, tecnico di Syrako – la competizione alza il livello. L’obiettivo è quello di condividere non solo il lavoro quotidiano ma anche e soprattutto la vita del club, insieme, con un’idea di squadra che va oltre gli steccati territoriali”.

Il XV del Sud Est è già impegnato nella fase di preparazione ai campionati che inizieranno a metà ottobre.

“Primo appuntamento – spiega Daniele Mazzone, Syrako – sarà il 21 e 22 settembre con il ritiro di squadra a Siracusa. In quell’occasione, nell’ambito delle manifestazioni collaterali al G7, saremo presenti sul lungomare Ortigia-Talete per invitare i ragazzi a praticare il nostro sport, primo e principale obiettivo del nostro progetto di crescita comune”.