L’Italia trova la prima vittoria nel World Rugby U20 Championship 2024, battendo l’Australia 17 – 12 in una partita tiratissima a Città del Capo. Decidono le mete di Bellucci e Siciliano in un primo tempo dominato dagli Azzurrini, che nella ripresa hanno sofferto di più e si sono ancorati alle loro certezze: la mischia ordinata e l’avanzamento palla in mano. Significativi gli ultimi 10 minuti, con la squadra di Santamaria brava a mantenere il pallone nei 22 australiani e a non concedere più occasioni in un finale che poteva diventare concitato. L’Italia conquista 4 punti e supera la Georgia al terzo posto, portandosi a un solo punto dall’Australia – che guadagna comunque un bonus da questa partita – mentre l’Irlanda domina il girone a 9 punti.

La cronaca di Australia-Italia

Inizio di partita caratterizzato da una pioggia battente che rende ulteriormente più difficile giocare il pallone. L’Australia si affida al piede di McLaughlin-Phillips e Wilcox per mettere pressione al reparto arretrato azzurro, mentre la squadra di Santamaria ritrova la solidità nelle collisioni che era mancata contro l’Irlanda. Da una parte è McLeod il più pericoloso, mentre dall’altra è soprattutto Belloni a creare pericoli nella linea avversaria, mentre Siciliano si fa sentire soprattutto nel punto d’incontro. Al 19′ arriva la prima occasione per l’Italia: mischia ai 5 metri, Casilio muove per l’imbucata di De Villiers che passa tra McLaughlin-Phillips e McLeod, arriva alla base del palo ma non riesce a schiacciare.

Gli Azzurrini capiscono che il momento è favorevole è insistono: l’Australia concede un calcio di punizione per fuorigioco, l’Italia va in rimessa laterale nei 22 e con una maul avanzante arriva fino all’area di meta. Siciliano però viene tenuto alto e l’azione sfuma. Al 25′ sale in cattedra anche la mischia italiana, che fin dall’inizio era sembrata avere qualcosa in più: arriva un altro calcio di punizione, giocato in rimessa laterale, e con la successiva serie di cariche gli Azzurrini arrivano ancora in fondo, e stavolta Luca Bellucci riesce a schiacciare per la meta del vantaggio. Brisighella trasforma per il 7-0. L’Australia prova a reagire ma di fatto non supera mai la metà campo nel primo tempo, che si chiude con gli Azzurrini avanti di 7.

A inizio ripresa l’Australia rimane in 14 per un giallo a Sawers dopo un fallo su Bellucci, l’Italia preme sull’acceleratore e inizia a caricare con i propri avanti, arriva sempre più vicino alla linea di meta e al 44′ marca con Valerio Siciliano. I Junior Wallabies però hanno una grande reazione: calcio di punizione conquistato dopo la contesa su calcio di ripartenza, rimessa laterale e maul avanzante – la stessa che aveva portato alla meta contro la Georgia – per il 14-7. A schiacciare è il tallonatore Tuipulotu, poi McLaughlin-Phillips trasforma. L’Italia concede qualche penalty di troppo e permette all’Australia di ritornare nuovamente in attacco, ma è proprio Tuipulotu a graziare gli Azzurrini sbagliando la rimessa laterale ai 5 metri. La squadra di Santamaria si salva due volte grazie al lavoro nel punto d’incontro prima di Brisighella e poi di Elettri, ma al 60′ cede dopo la strepitosa giocata di Wilcox, che in caduta e senza guardare trova un superbo offload per Leahy che marca in bandierina. McLaughlin-Phillips non trova la trasformazione e l’Italia resta davanti 14-12.

L’Italia reagisce con una grande giocata di Belloni che prima intercetta un pallone a metà campo e poi supera Wilcox con un calcetto a scavalcare, Casilio arriva sull’ovale e lo calcia a sua volta, ma nessun azzurro riesce ad arrivarci in tempo. Dall’altra parte Leahy non controlla un altro gran pallone di Wilcox e viene raggiunto da Elettri, perdendo l’ovale in avanti. Al 74′ arrivano altri due calci di punizione in serie per gli Azzurri, che rinunciano ai pali e chiamano mischia nei 22 avversari: il pacchetto azzurro avanza ancora, poi l’Italia riparte con un’altra lunga serie di cariche, Bellucci si fa 5 metri palla in mano con un avversario aggrappato alla maglia, poi dopo 11 fasi arriva un altro calcio di punizione. La squadra di Santamaria chiama ancora mischia e tiene il pallone, fa passare il tempo e allo scadere conquista un altro penalty: Brisighella piazza per il 17-12 finale. L’Italia batte l’Australia e si rimette in corsa per le posizioni che contano: si deciderà tutto martedì contro la Georgia.