Al campo della Costituzione domenica arriva la Partenope Napoli e i ragusani sperano di ritornare alla vittoria, cancellando al contempo la brutta prestazione offerta nella partita di andata.

Alla quarta di andata, dopo tre sconfitte che in fondo ci potevano stare, il Padua andò a Napoli con la convinzione di riuscire finalmente a cancellare il loro zero in classifica.

Come finì lo sappiamo tutti: i ragusani tornarono mestamente a casa con 41 punti sul groppone, al termine di una partita nella quale la squadra allora affidata ad Alessandro Dipasquale sembrò non essere mai scesa in campo.

Per questo, domenica, per i biancazzurri iblei l’obiettivo sarà duplice: conquistare punti in chiave salvezza e, al contempo, cancellare l’opaca prova del Collana di Napoli con una vittoria che dia concretezza ai miglioramenti visti nelle ultime settimane.

Per gli uomini di Ezio Fallarino sarà proprio questo il più pericoloso avversario da affrontare. «Temo soprattutto la loro voglia di riscatto. La squadra che ho visto all’andata non può essere il vero Padua e i ragusani proveranno in tutti modi a far dimenticare la prova non certo brillante che hanno offerto a Napoli».

A Fallarino fa eco uno dei due coach biancazzurri, Peppe Iacono: «La vittoria ci serve come il pane e per ottenerla giocheremo fino allo stremo. Abbiamo utilizzato queste due settimane per preparare al meglio la partita di domenica e se riusciremo a portare in campo tutto quello che abbiamo provato in allenamento non potremo fallire».

Ma per il Padua vincere non sarà certo facile perché la Partenope arriva a Ragusa con l’intenzione di fare bottino pieno e allontanarsi definitivamente dalla zona calda.

Ancora Fallarino: «Siamo quartultimi, abbiamo un discreto vantaggio sulla penultima, ma non per questo ci sentiamo già salvi. Il campionato è ancora lungo e, teoricamente, tutto può succedere. Per questo scenderemo in campo con l’obiettivo di vincere e staccare ancor di più le squadre che ci seguono».

Che partita sarà, dunque, Padua-Partenope? Gioca a carte scoperte il coach partenopeo: «Incontreremo un avversario con il dente avvelenato e bisognoso di punti. Per noi sarà quindi un incontro difficile e duro. Domenica scorsa tanti dei miei uomini sono usciti malconci dal campo e non so se riuscirò a recuperarli tutti. Comunque sia, noi cercheremo di imporre il nostro gioco e all’ottantesimo tireremo le somme».

Non si sbottona più di tanto Peppe Iacono: «Giochiamo in casa e quindi dovremo essere noi a imporre il nostro ritmo alla partita. I ragazzi sono carichi, speriamo solo che tutta questa energia venga canalizzata nel giusto modo. Vuoi sapere che tipo di gioco proveremo a fare? Te lo dico domenica al triplice fischio dell’arbitro».

La partita, che sarà arbitrata dal signor Giuseppe Ruta della sezione di Perugia, su richiesta della squadra napoletana sarà anticipata alle ore 11:30 e sarà trasmessa in diretta streaming sui siti ragusarugby.it e rugbyterzotempo.net