Una vittoria in rimonta che consente di consolidare la quarta piazza e portarsi a sole 3 lunghezze di ritardo dalla coppia di squadre attualmente seconde in graduatoria. Un successo pesante, meritato e fortemente voluto, che permette di guardare allo sprint finale (leggi le restanti 5 partite) con grande fiducia ed ottimismo. Sul campo amico ‘Tamberi’, la Fulgida Etruschi Livorno, grazie al proprio esaltante crescendo, si è imposta sul Pistoia 21-13. In classifica, 4 punti per i locali (2 mete all’attivo), nessuno per gli ospiti (1 meta). Ecco la situazione in classifica dopo le prime 4 partite del girone di ritorno della C2 toscana, raggruppamento ovest: Lions Salviano Livorno* 44 p. Union Tirreno cadetto* e Cus Pisa** 40; Fulgida Etruschi Livorno*** 37; Bellaria Pontedera**** 33; Massa***** 28; Pistoia**** 19; Rufus****** 6; Garfagnana****** -7; Valdinievole**** -8. *Salviano e Tirreno cadetto 1 partita in meno; **Cus Pisa 1 partita in meno e 4 punti di penalizzazione; ***Fulgida Livorno 4 punti di penalizzazione; ****Bellaria, Pistoia e Valdinievole 1 partita in meno e 8 punti di penalizzazione; *****Massa 8 punti di penalizzazione; ******Rufus e Garfagnana 1 partita in meno e 12 punti di penalizzazione. Sabato prossimo, in anticipo, al ‘Maneo’, derby fra i ‘locali’ dei Lions Salviano e la Fulgida Etruschi. I verdeamaranto, contro il Pistoia, denotano in avvio un’eccessiva frenesia. Gli ospiti ne approfittano per sbloccare il punteggio e portarsi, con due piazzati, sullo 0-6. Poi l’inerzia della gara cambia in modo evidente. La mischia dei labronici, chiaramente più dotata in termini di peso e di organizzazione rispetto a quella avversaria, ‘fabbrica’ un ingente quantitativo di palloni, non sempre sfruttati in fase di trasmissione nel modo migliore. La Fulgida, con le azioni del pacchetto, tiene saldamente in mano le redini del confronto ed opera il definitivo sorpasso prima dell’intervallo, grazie alla meta realizzata di forza, con il sostegno dei compagni del reparto avanzato, dal terza linea Marinai. Marcatura trasformata dall’ala Christian Incrocci. A metà incontro la Fulgida conduce 7-6. Nella ripresa, la meta dell’apertura Bonomo, giunta dopo un’efficace azione tirata al largo, ed altri 9 punti di piede di Christian Incrocci (tre piazzati) consentono di tenere sempre il comando delle operazioni. Pistoia, che pure sigla una meta trasformata, può solo limitare i danni, ma non raccoglie punti validi per la classifica. Le due squadre si erano trovate di fronte, l’anno scorso, anche in C1. Match vero, ma non cattivo, ben tenuto in pugno dall’arbitro. Lo schieramento labronico: Campisi; Incrocci C., Negrini, Franzoni, Mannucci (7′ st Green); Bonomo (24′ st Giolli), Consani; Campani Diego, Mazzoni, Marinai (12′ st Kenfack); Pini (21′ st Ruffino), Baldi; Trinca, Rocchi, Bonaretti. In panchina, a disposizione del tecnico Daniele Campani,anche Campani Kevin, Chiarugi e Bonsignori.