Doveva essere una domenica di rivincita e orgoglio dopo la sconfitta col

Piacenza, e così è stato. Un risultato, 14-12, che rilancia le speranze di

salvezza e inorgoglisce tutta la società e l’allenatore. “Una prestazione

d’orgoglio e una vittoria strepitosa” sono le parole del presidente Gelli,

e la squadra ora, ci crede tantissimo. Con la meta di Saverio Brocchi e il

calcio di punizione di Jason Grotti, la partita rimaneva sempre in bilico,

fino ai due calci di punizione, realizzati da Riccardo Rupi, che decidono

la partita e permettono al Vasari di vincere il match e guadagnare quatte

punti in classifica.

La sfida per la salvezza è sempre più avvilente: il Vasari sale al

terzultimo posto, superando lo Jesi e allungando così il distacco. Sarà un

testa a testa che si protrarrà fino al termine della stagione. Mancano

solo tre giornate, e la prossima partita a Pesaro, proibitiva a dir poco,

sembra già una finale per l’importanza che ha.