Borsari Rugby Badia v Verona Rugby 3-27 (3-12)
Marcatori: p.t: 7’ cp Mortali (0-3), 18’ cp Mortali (0-6), 26’ cp Fratini (3-6), 28’ cp Mortali (3-9), 53’
cp Mortali (3-12), 68’ meta tecnica Verona (3-19), 73’ m Ortombina.
Borsari Rugby Badia: Jorge, Pavanello (18’ st Ghelli), Leandro Ramirez, Uncini, Zulato (30’ st
Tinazzo), Fratini (2’ st Badocchi), Boscolo, Freddo, Chimera, Roncon (1’ st Rossouw), Zecchini (27’
st Fornasaro), Aggio (23’ st Ramirez A), Barbujani (27’ pt Stevanin), Leccioli, Lugato
All. Lodi
Verona Rugby: Mortali, Geronazzo (35’st Perotto), Ambrosi, Quintieri, Cruciani, Gentili (12’st
Bonafè), Soffiati (35’ st De Bastiani), Cronjè, Rossi, Ortombina, Albertini (15’ pt Paghera, 31’st
Chiarello), Riccioli, Longwell, (28’ st Girelli), Silvestri (31’ st Bertucco), Ferrari (12’ st D’Agostino).
All. Ansell
Arb Palladino (Torino)
Cartellini gialli: 7’ Zulato (Badia), 25’ Cruciani (Verona), 70’ Chimera (Badia), 78’ Cronjè (Verona)
Calciatori: Mortali 4/5, Fratini 1/1
Note: soleggiato, campo in buone condizioni, circa 400 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Borsari Rugby Badia 0, Verona Rugby 4
Man of the Match: Federico Silvestri (Verona)
Verona arriva alla fine del girone di andata chiudendo al primo posto in classifica e mantenendo la
propria imbattibilità grazie alla vittoria di domenica contro Borsari Rugby Badia per 3 a 27.
Un risultato frutto di un gioco al piede quasi impeccabile dell’estremo Michele Mortali e due mete
arrivate negli ultimi 20’ minuti della partita.
Subito dai primi contatti si è capito che non sarebbe stata una domenica facile: scontri duri,
qualche irregolarità e una disciplina che sarebbe venuta a mancare. Ne sono una dimostrazione i 4
cartellini gialli della partita (due per squadra) che hanno indirizzato il match verso un gioco
nervoso e di mantenimento del possesso.
Come aveva anticipato l’Head Coach Zane Ansell la difesa biancoceleste ha marcato a ranghi
serrati i veronesi lasciando poco spazio per una distribuzione veloce della palla rallentando il gioco
e ostacolando l’avanzata del Verona.
La prima meta arriva al 28esimo minuto del secondo tempo e si tratta di una meta tecnica
conquistata dopo ripetuti falli in mischia dei padroni di casa. Da qui la partita si sblocca, il Verona
Rugby prende un po’ la rincorsa e dopo solo 5 minuti segna la seconda meta sempre partendo da
una fase statica: mischia avanzante dai 5m avversari e Ortombina, numero 8 al momento
dell’azione, deve solo schiacciare la palla oltre la linea. Badia cerca un ultimo guizzo d’orgoglio per
sbloccare nuovamente il risultato ma viene fermata a pochi metri dall’area di meta.
Ancora una volta i ragazzi di Ansell e Mariani portano a casa la vittoria subendo pochissimi punti
mantenendo la testa della classifica a 11 lunghezze da Tarvisium che deve però recuperare una
partita proprio contro Badia (sospesa per neve a dicembre).
“Siamo entrati in campo con la mentalità giusta ma non siamo riusciti a concretizzare e ci siamo
lasciati coinvolgere dal gioco del Badia che non aveva mai perso in casa fino ad ora.” commenta
l’Assistant Coach Mariani “Da questa partita possiamo prendere molti spunti per migliorare
ancora di più nel girone di ritorno. Sono soddisfatto di questa prima parte del Campionato e stiamo
lavorando per raggiungere il nostro obbiettivo.”