Il Valsugana Rugby Padova prosegue senza sosta il cammino intrapreso a favore della comunità, in un connubio tra sport, scuola e solidarietà, che intende costituire uno dei principali e più qualificanti tratti distintivi del club di Altichiero.
Sabato 23 marzo il Valsu sarà impegnato in due importanti eventi esterni ai propri impianti. In mattinata si svolgerà il 1° torneo di rugby scolastico del liceo scientifico Curiel di Padova, che sarà ospitato nel campo sportivo della scuola e riservato alle classi di prima e seconda superiore. Al torneo parteciperanno otto classi, per un totale di sedici squadre, cioè otto maschili e otto femminili. La formula utilizzata sarà quella del rugby a sette, con partite di breve durata, su metà campo. Inizieranno le seconde superiori poco dopo le 11:00, per giocarsi le finalissime maschile e femminile intorno alle 12:00. Poi sarà il turno delle prime superiori, con termine del torneo verso le 13:00. La manifestazione segue una serie di lezioni di rugby che gli istruttori del Valsugana hanno proposto alle classi coinvolte, grazie alla collaborazione del prof. Piva, e alla ormai collaudata esperienza didattica di Dario Masala, giocatore del First XV biancoazzurro, e Sofia Stefan, atleta del Valsu e della Nazionale italiana. Proprio Dario e Sofia coordineranno le formazioni in campo, che saranno arbitrate da allenatori di rugby.
Sempre sabato 23 marzo, ma nel pomeriggio, i ragazzi dell’Under 20 affiancheranno i volontari della UILDM (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) per la IX edizione della Giornata Nazionale della UILDM, che si tiene sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Questa iniziativa è rivolta alla promozione del progetto «Assente ingiustificato», dedicato all’inclusione scolastica degli studenti con disabilità (circa 200.000 in Italia), attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche che impediscono la regolare frequenza scolastica, l’acquisto di sussidi didattici e una diffusa sensibilizzazione sul tema. A Padova la sezione locale della UILDM sarà presente sabato pomeriggio e domenica in via San Canziano (angolo Piazza della Frutta) con un proprio stand, sia per dare informazioni, sia per offrire le “Farfalle della solidarietà” (peluche ripieni di ovetti di cioccolato) a chiunque vorrà sostenere il progetto «Assente ingiustificato». E proprio sabato, dalle 15:00 alle 18:00, i giocatori dell’Under 20 del Valsugana Rugby Padova indosseranno le loro divise e organizzeranno in vari punti del centro storico dei sorprendenti flash mob, per attirare l’attenzione dei passanti e favorire così il successo della raccolta fondi. Non si tratta, però, di un’adesione occasionale, perché già da qualche mese gli atleti juniores del Valsu collaborano con la sezione padovana della UILDM, fornendo ogni settimana il loro servizio di volontariato, sotto forma di lavori di segreteria e accompagnamento a persone con difficoltà motorie, nell’ambito del programma «Fare meta fuori dal campo».
Da diversi anni la popolarità del rugby sta crescendo, una condizione che consente ai club di superare quel regime elitario o di emarginazione (a seconda di come lo si voglia interpretare) che da sempre ha caratterizzato la vita della palla ovale in Italia. Il Valsugana Rugby Padova ha colto da tempo l’opportunità di uscire dal guscio e aprirsi alla comunità, nella convinzione che il giovane rugbista non vada formato solo sul terreno di gioco, bensì posto di fronte ad esperienze che ne arricchiscano l’educazione anche sotto il profilo sociale, morale e scolastico.
Comunicazione Valsugana Rugby Padova