Si chiude con una vittoria a tavolino il campionato dell’URAG Rugby, che domenica per via del forfait dell’avversaria di turno (il Terracina) ha conquistato i cinque punti necessari per blindare matematicamente il terzo posto nel girone 3 della serie C laziale. Questo grazie anche alla contemporanea sconfitta del Sora, che ha perso per 46 a 27 in casa contro la capolista Segni. In questo modo la classifica, ad un turno dal termine, vede l’URAG terzo a quota 48, Sora a 42 e Fabraternum Ceccano a 40. Anche in caso di vittoria del Sora nell’ultimo turno del 27 aprile (nel quale l’URAG riposerà) la formazione rossoblù resta di fatto irraggiungibile.
Si aprono dunque le porte della serie C1, in vista della riforma dei campionati federali che avrà vita dalla stagione 2014-2015 e che premia le società meglio attrezzate rispetto a quelle neofite o alle prime esperienze. Secondo una divisione nazionale, al Lazio spetterebbero 9 squadre in C1, che però devono essere in regola con le varie obbligatorietà riguardo il settore giovanile, ovvero presentare in campo le formazioni Under 14 e Under 16. Una norma che di fatto rende inutili gli spareggi stessi tra le terze e le quarte dei due gironi, considerato che non tutte le squadre iscritte a questo campionato si trovavano in regola con il settore giovanile.
“Quella di quest’anno è stata una stagione positiva, ci siamo presentati al via unendo due squadre seniores come quelle di Rugby Anzio Club e Garibaldina Aprilia, e tutto ciò ha permesso di elevare la qualità del team e dare maggiori numeri alla squadra stessa. Senza dimenticare gli innesti dal settore giovanile, come Pellirossi e Guasparri, rispettivamente classe ’95 e ’96”, ha detto il presidente del Rugby Anzio Club, Flavio Vasoli, praticamente già al lavoro per il prossimo anno che vedrà la squadra impegnata in un girone interregionale che dovrebbe comprendere anche formazioni provenienti da Campania e Abruzzo.