Dal sito del Cernusco Rugby:
C’era unna volta il Cernusco capace di perdere partite già vinte, oppure incapace di capitalizzare il lavoro fatto in campo. Quel Cernusco è un ricordo, non lontano perche qualche tossina c’è ancora ma adesso i punti arrivano e la quinta vittoria in campionato su sei partite è il coronamento di un percorso importante voluto e cercato con convinzione dal generale Gazza e dal suo fido condottiero Bobo. Comincia bene il Cernusco che passa almeno 20 minuti nella metà campo avversaria ma non riesce ad andare oltre un piazzato di Cerutti e tante ottime maul che però si frantumano nella trasmissione offensiva. Assandro e Giannubilo spingono sull’acceleratore della mischia, le touche vanno e i palloni ci sono ma quello che manca è la lucidità in fase offensiva, anche perchè gli ottimi Unni difendono con i denti (non in senso figurato) ogni pallone. Prima della ripresa arriva però il colpaccio dei padroni di casa che intercettano un pallone dai 22 e vanno segnare la metà del vantaggio. Lo sguardo del generale scuote il Cernusco che finalmente nei primi 20 minuti della ripresa gioca in velocità e manda in meta due volte sironi e una volta Rescigno. Spazio e voglia di andare oltre, ecco il Cernusco che piace al regime, peccato però che al momento di spingere ancora e portare a casa il bonus la macchina si inceppi ancora entro i 22 metri lasciando in Valcuvia punti, sudore, qualche costola e la consapevolezza che quei punti potrebbero essere importanti. Il bicchiere è mezzo pieno? Certo che si, quello che conta è il risultato anche se in campo il Cernusco non è riuscito a traformare l’enorme mole di gioco in punti e ha lasciato in provincia ancora un punto che sommato ai tre di Gossolengo e al punticino di domenica scorsa fanno 5. Mezzo vuoto allora? Il generale direbbe di si, Bobo anche, perchè se la squadra vuole fare il salto di qualità serve più lucidità. Facile a dirsi, meno a farsi anche perchè questi Unni hanno venduta cara la pelle e ogni maledetta domenica il girone elite Est dimostra di essere imprevedibile quanto equlibrato. Ora sappiamo cosa serve a capitan Assandro e compagni, lezione imparata, e ora sotto a chi tocca.
Unni Valcuvia – Rugby Cernusco 12 – 22
Amore, Sironi, Cerutti (Cinquetti), Rescigno , De Caro, Falcone, Vagliani (Calogero F.), Assandro (Cap), Chiesa (Scaglia) , Giannubilo, Barisione, Petretta, Travaini (Caserini), Mucci
N.e. Campanale, Martorini
All. Gazzoni – Brambilla
Mete: Sironi (2), Rescigno
TR.: Cerutti (2)
C.P.: Cerutti
Best player: Giannubilo
F.c. award: De Caro, esultanza preventiva