Riceviamo e pubblichiamo:
UNITI ALLA META è un innovativo progetto di psichiatria sociale che utilizza il rugby integrato come strumento riabilitativo nel percorso terapeutico di persone con disagio psichico.
Lo scopo di questo laboratorio sul campo è trasformare questa esperienza in un potente mezzo di ristrutturazione psico-cognitiva finalizzato a favorire il reinserimento e la reintegrazione psico-sociale.
Realizzato con il patrocinio del Comune di Bari e della F.I.R. Puglia, Uniti alla Meta nasce dalla volontà di alcuni operatori impegnati sul territorio di diffondere e rafforzare modelli reali di partecipazione sociale costruttiva, con lo scopo di migliorare la qualità di vita degli utenti dei Servizi Psichiatrici della città, attraverso la pratica sportiva. Lo sport infatti, è lo strumento attraverso cui si afferma, meta dopo meta, l’educazione alla relazione e alla socialità, e il Rugby la disciplina che meglio sposa i principi su cui fondare un coinvolgimento concreto fisico-emotivo, fuori e dentro il campo. Uno sport per tutti, che attraverso l’integrazione di tutti, senza distinzione, permette, valorizzando le differenze, una riabilitazione vera.
Grazie al supporto dell’A.S.D. Tigri Rugby Bari, mettiamo a disposizione la nostra passione, le nostre competenze e la nostra professionalità per un’accoglienza dei bisogni dell’utenza psichiatrica e del disagio a 360°. Per fare questo l’equipe medica (uno psichiatra, una psicologa, un’infermiere professionale, e 3 operatori specializzati nella riabilitazione psichiatrica) è affiancata dal un team di psicologi dello Sport (Sportivamente) che potenziano e migliorano il modello metodologico, attraverso un’implementazione continua delle linee guida, e quindi dell’efficacia degli interventi sul piano dell’inclusione e della sensibilizzazione. Il nostro scopo, grazie ad una accurata e complessa validazione scientifica, è quello di creare un modello alternativo d’intervento riabilitativo integrato che possa divenire strumento valido al livello nazionale.
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo abbiamo creato una rete nazionale, costituita da tutte le più importanti realtà italiane impegnate sul fronte del social rugby e della riabilitazione/inclusione sociale. A settembre infatti è nato il primo osservatorio italiano sul rugby integrato, impegnato nella promozione delle nostre attività e della nostra squadra: gli ATIPICI RUGBY BARI.
In definitiva il nostro progetto vuole confermare il ruolo straordinario dello sport per tutti nei percorsi di riabilitazione socio-terapeutica, trasformando questa esperienza in una storia vera di attenzione alla persona e non alla prestazione o al risultato, facendosi carico dei diritti alla salute mentale, al benessere, alla qualità delle relazioni, alla riscoperta di risorse dimenticate o spente dalla malattia, al piacere dello stare assieme, del gruppo, della squadra, dell’amicizia.