Londra – A Twickenham nella quarta giornata del Guinness Sei Nazioni l’Inghilterra batte 57-14 l’Italia.
Avvio arrembante dei padroni di casa che mettono in difficoltà l’Italia che riesce in due occasioni a sventare le offensive avversarie con Padovani prima e con un passaggio in avanti di Vunipola poi che fa svanire l’opportunità. Il XV di Eddie Jones riesce a sbloccare la partita all’ottavo minuto di gioco con una maul ben orchestrata e finalizzata da George sul lato mancino d’attacco. Passano tre minuti e l’Italrugby con una lunga azione corale vanno in meta con Allan che finta il passaggio all’esterno e va in meta. La successiva trasformazione del 10 Azzurro porta il risultato sul 7-7. Partita vibrante e piena di emozioni all’inizio con padroni di casa che riescono subito a riportarsi in vantaggio con May che sfrutta la sua velocità per sorprendere la difesa avversaria e andare in meta solitaria. Farrell trasforma spostando il parziale sul 14-7. Al 20′ dopo un’azione nata da una touche a centrocampo l’Inghilterra trova la terza meta del match con Tuilagi che si invola in solitaria sul lato destro del campo. Farrell trasforma per il momentaneo 21-7. Il numero 10 inglese sfrutta un calcio piazzato a proprio favore centrando per la quarta volta in altrettante occasioni i pali aumentando il divario con gli avversari. L’Inghilterra trova la meta del bonus offensivo con Shields che sfrutta una incursione di Tuilagi per andare in meta in mezzo ai pali. Farrell non sbaglia e al 32′ il parziale è 31-7. Nel finale di tempo l’Italia con una incursione di Hayward prima – il cui calcio lungo non ha premiato Esposito a causa del rimbalzo dell’ovale – e con una lunga azione corale poi non riesce ad accorciare le distanze.
Azione ripetuta degli Azzurri ad inizio ripresa che a cinque metri dalla linea di meta commettono un errore in fase di impostazione con Tebaldi che lancia il contrattacco avversario fermato da Allan. Al 46′ il XV di Jones incrementa il proprio score con seconda meta personale di Tuilagi che sfrutta un’azione partita da Farrell dal lato mancino d’attacco e conclusa sul versante opposto. Il numero 10 inglese non trasforma: parziale 36-7. L’Italia reagisce con un’azione che vede coinvolti tutti i giocatori neo entrati e che porta Morisi sul lato mancino d’attacco in meta dopo un grande assist di Allan. Lo stesso numero 10 trasforma accorciando le distanze sul 36-14 al minuto 55. Girandola di cambi per entrambe le squadre con l’Italia che ridisegna il suo assetto tattico negli ultimi 20 minuti di gioco con Lovotti spostato in terza linea in seguito all’uscita dal campo di Parisse in favore di Traorè. Nell’arco di tre minuti i padroni di casa riescono a segnare due mete tra il 64’ e il 67’: prima Kruis stoppa un calcio di Palazzani andando in meta in mezzo ai pali, poi il neo entrato Robson sfrutta una incursione di Cokanasiga sull’ala portando il risultato sul 50-14 con le due trasformazioni di Ford. Nel finale la meta di Shields trasformata da Ford inchioda il risultato sul 57-14.
Nel primo pomeriggio di domani la Nazionale farà rientro a Roma dove da lunedì inizierà la preparazione del quinto ed ultimo match del Guinness Sei Nazioni 2019, in calendario allo Stadio Olimpico di Roma sabato 16 marzo alle 13.30.
Londra, Twickenham Stadium – sabato 9 marzo 2019
Guinness Sei Nazioni 2019, IV giornata
Inghilterra v Italia 57-14 (31-7)
Marcatori: p.t.8’ m. George tr. Farrell (7-0); 11 m. Allan tr. Allan (7-7); 15’ m. May tr. Farrell (14-7); 21’ m. Tuilagi tr. Farrell (21-7); 25’ c.p. Farrell (24-7); 32’ m. Shields tr. Farrell (31-7); s.t. 46’ m. Tuilagi (36-7); 55’ m. Morisi tr. Allan (36-14); 64’ m. Kruis tr. Ford (43-14); 67’ m. Robson tr. Ford (50-14); 79’ m. Shields tr. Ford (57-14)
Inghilterra: Daly; Cokanasiga, Tuilagi M. (62’ Slade), Te’o, May; Farrell (cap) (61’ Ford), Youngs (61’ Robson); Vunipola B., Curry (55’ Wilson), Shields; Kruis, Launchbury (66’ Hughes); Sinckler (55’ Cole), George (58’ Cowan-Dickie), Genge (58’ Moon).
All. Jones
Italia: Hayward; Padovani, Campagnaro (23’ Castello) (33’ McKinley), Morisi (61’ Palazzani), Esposito; Allan, Tebaldi; Parisse (cap) (61’ Traorè), Steyn, Negri (48’ Polledri); Budd (48’ Sisi), Ruzza; Ferrari (48’ Pasquali), Bigi (48’ Ghiraldini), Lovotti.
All. O’Shea
Arb. Nic Berry (Aus)
Calciatori: Farrell (Inghilterra) 5/6, Allan (Italia) 2/2; Ford (Inghilterra) 3/3
Note: Pomeriggio freddo, campo in ottime condizioni. Presenti 82.022 spettatori
Punti conquistati in classifica: Inghilterra 5; Italia 0
Man of the match: Cokanasiga (Inghilterra)