Delude l’Italia, che perde 48 a 7 a Murrayfield contro la Scozia nel secondo test match di avvicinamento al mondiale. La squadra di Brunel, dopo la sufficiente prestazione della scorsa settimana, subisce sei mete, evidenziando limiti in tutte le fasi della partita.
La nazionale italiana non è mai riuscita a esprimere il suo gioco, subendo costantemente le folate offensive degli scozzesi; la mischia, spesso punto di forza, ha sofferto per tutto l’incontro, permettendo agli avversari di guadagnare cinque calci di punizione da fase statica. Problemi anche in rimessa laterale, ma soprattutto nella gestione dell’ovale con la palla mano. Le tre mete segnate su intercetto, la grande difficoltà nel guadagnare la linea del vantaggio e di trovare adeguate soluzioni offensive sono un grande campanello d’allarme per lo staff tecnico azzurro a poco più di due settimane dall’inizio del mondiale.
I problemi maggiori, però, si evidenziano in difesa. Manca l’aggressività, la capacità di essere vincenti sull’uno contro e di rallentare il gioco degli avversari. Durante tutto il match gli scozzesi hanno avuto la possibilità di giocare punti di incontro di qualità, guadagnare sempre la linea del vantaggio, senza subire un’adeguata pressione da parte della difesa italiana. Manca una figura come quella di Favaro, è evidente.
Sinceramente, difficile fare peggio.
Manca ancora un test prima della partita con la Francia del 19 Settembre, è necessario ritrovare la serenità, le motivazioni e la consapevolezza di essere un gruppo in grado di esprimersi in campo in maniera notevolmente diversa.
Insomma, è il momento di far quadrare i conti. Settembre è arrivato e gli alibi stanno finendo. Arriva il mondiale, non siamo ancora pronti, dovremo esserlo presto.
Valerio Amodeo
(foto: sito FIR)
Edinburgo, Murrayfield Stadium – sabato 29 agosto
Test Match
Scozia v Italia 48-7
Marcatori: p.t 5’ c.p. Laidlaw (3-0); 10’ m. Lamont tr. Laidlaw (10-0); 23’ c.p. Laidlaw (13-0); 27’ c.p. Laidlaw (16-0); 30’ m. Campagnaro tr. Allan (16-7); .s.t. m. 48’ Visser (28-7); 56’ c.p. Laidlaw (31-7); 62’ m. Lamont (36-7); 72’ m. Visser tr. Russel (43-7), 79’ m. Bennet (48-7)
Italia: McLean; Esposito (51’ Masi), Campagnaro, Morisi, Sarto; Allan (73’ Canna), Palazzan (73’ Violi); Vunisa, Minto (65’ Bergamasco), Zanni; Furno, Fuser (55’ Geldenhuys); Castrogiovanni (55’ Chistolini), Ghiraldini (65’ Manici), Aguero (34’ Rizzo)
a disposizione: Manici, Rizzo, Chistolini, Geldenhuys, Bergamasco, Violi, Canna, Masi
all: Brunel
Scozia: Hogg (68’ Jackson); Lamont, Bennet, Horne (51’ Scott), Visser; Russel, Laidlaw (66’ Pyrgos); Denton, Barclay (61’ Cowan), Wilson; Gray (61’ Harley), Gilchrist; Nel (63’ Welsh), Ford (57’ Mcinall7), Dickinson (63’ Reid)
a disposizione: Mcinally, Reid, Welsh, Harley, Cowan, Pyrgos, Jackson, Scott
all: Cotter
arb. Roman Poite (FRA)
Man of the match: Dickinson
Note: Pomeriggio soleggiato, campo in ottime condizioni
Cartellini: 38’ cartellino giallo per Minto (Italia), 68’ cartellino giallo per Rizzo (Italia)
Calciatori: Laidlaw (Scozia) 6/8, Allan (Italia) 1/1, Russell (Scozia) 1/2