UNICUSANO LIVORNO RUGBY – UNIONE RUGBY FIRENZE 46-26

UNICUSANO LIVORNO RUGBY: Giunta; Saleme, Casini, Cristiglio L., Fedi; Del Bono, Rossi; Bradac, Gambini, Mannelli; Gragnani Giac. (cap.), Castellani; Ficarra, Quarta, Gizzarelli. Entrati anche: Molina Echazu, Tori, Tangredi, Bitossi, Ianda, Freschi E., Tomaselli J., Meini, Lenzi G., Pisaneschi, Zannoni N., Chiesa T., Carbonella. All.: Riccardo Squarcini.
UNIONE RUGBY FIRENZE: Biagini T.; Pesci, Grignano C., Menon (cap.), Ferrara; Pietramala, Gomez Artal; Baggiani, Fioravanti, Gatta; Pracchia, Biagini N.; Mamaladze, Di Puccio, Panico. Entrati anche: Fantini, Formigli, Chiti, Grignano E., Maiorano. All.: Daniel Lo Valvo – Luigi Ferraro.
ARBITRO: Francesco Mirabella di Pisa
MARCATORI: nel pt (22-12) 2’ m. Quarta tr. Del Bono, 5’ m. Ferraro tr. Chiti, 13’ e 22’ m. Quarta, 26’ m. Grignano E., 36’ m. Mannelli; nel st 2’ m. Del Bono, 14’ m. Molina Echazu, 23’ m. tecnica Firenze, 29’ m. Molina Echazu tr. Saleme, 32’ m. Grignano E. tr. Chiti, 37’ m. Meini tr. Tomaselli J..
LIVORNO. L’Unicusano Livorno Rugby sale sull’otto volante. Otto le mete (quattro nel primo e quattro nel secondo tempo) realizzate nell’amichevole disputata in questo sabato di fine settembre contro l’Unione Rugby Firenze, squadra che verrà nuovamente incrociata nel girone 4 di A (che di fatto è il girone del centro-sud di A2). I biancoverdi, che pure hanno ampi margini di crescita, si sono imposti sui ‘cugini’ gigliati 46-26. La squadra allenata da Riccardo Squarcini ha confermato le qualità già messe in vetrina nella sfida di Coppa Italia giocata sette giorni prima contro il Valorugby Emilia (A Elite). Ottime sono le sensazioni per i labronici in vista del torneo, che scatterà il prossimo 13 ottobre: peraltro il confronto esterno della giornata di apertura, sul campo della Roma Olimpic, rappresenterà un test significativo, con pesanti punti in palio nella lotta per la prima piazza. L’Unicusano Livorno Rugby non fa mistero di voler puntare in alto. Contro l’UR Firenze, ben 28 i giocatori a referto: ciascun atleta – anche i 13 inizialmente in panchina – hanno avuto a disposizione un buon minutaggio. Una gara utilissima nel processo di crescita. Un match prezioso per oliare i meccanismi. A voler cercare il pelo nell’uovo, è qualcosa da rivedere in fase difensiva, con un paio delle quattro mete siglate dagli antagonisti evitabili. Cronaca. È lo scatenato tallonatore classe 2003 dei locali Filippo Quarta a siglare la prima meta del match, con l’apertura Rocco Del Bono abile nella successiva trasformazione: 7-0 al 2’. I fiorentini acciuffano al 5’ il pareggio (7-7). Quarta inserisce le marce alte (troppo banale dire ‘mette la quarta’) e sigla nella parte centrale del primo tempo (13’ e 22’) altre due mete che consentono alla sua formazione di scavare un primo mini-solco: 17-7. I gigliati reagiscono con il giovanissimo Enea Grignano (17-12 al 23’), ma il pallino del gioco è sempre in mano ai biancoverdi, che allungano (36’) con la meta dell’attivo flanker Edoardo Mannelli. Il 22-12 indicato dal tabellone all’intervallo fotografa, anche nelle dimensioni, la superiorità esibita dai padroni di casa nei primi 40’. Non cambia la musica nella ripresa. La meta del talentuoso Del Bono (42’) e del validissimo prima linea Facundo Molina Echazu (54’) spinge i labronici sul massimo vantaggio di più 20: 32-12. Nella seconda parte della ripresa altre due mete per parte: i gigliati siglano una marcatura tecnica (63’) e vanno a segno ancora con Enea Grignano (64’; Chiti arrotonda con la trasformazione), mentre i biancoverdi varcano la fatal linea avversaria con il solito implacabile Molina Echazu (69’) e, nel finale (77’) con il trequarti Tazio Meini (già a bersaglio contro il Valorugby). Valentin Saleme e Jacopo Andrea Tomaselli indirizzano tra i pali le due trasformazioni. Finisce 46-26: l’Unicusano Livorno ha imboccato una bella strada.