Due su due. Secondo successo in due giornate per gli under 16 della LundaX Lions Amaranto nel girone D del campionato tosco-umbro di categoria. Nel debutto tra le mura amiche, sul (bel) prato amico dell’‘Emo Priami’ di Stagno, sotto gli occhi anche del CEO di LundaX Luciano Vitiello, i ragazzi livornesi allenati da Emanuele Bertolini e Davide Mantovani hanno battuto 20-15 i pari età del Perugia. Un confronto di alto livello giocato tra due buone squadre. Abili i labronici, nell’occasione in tenuta gialla, nel piazzare la zampata vincente ed ottenere quattro punti (affermazione senza bonus-attacco), lasciando agli antagonisti (nella classica divisa biancorossa) solo il bonus-difesa, relativo alla sconfitta incassata con un margine inferiore alle otto lunghezze. Questa la classifica del girone D, che si concluderà domenica prossima con i livornesi impegnati sul campo dei Cavalieri Prato/Sesto ‘2’: LundaX Lions Amaranto 9 p.; Perugia e Cavalieri ‘2’ 5; Lucca 1. Le prime classificate dei quattro gironi accederanno alle semifinali. Passeranno poi al Girone Interregionale ‘1’ le migliori tre, mentre la quarta giocherà un barrage con la quarta dell’Emilia-Romagna. Contro il Perugia, i livornesi hanno siglato tre mete (a bersaglio i trequarti Bellandi e Paradiso e il tallonatore Baldaccini), condite da una trasformazione ed un piazzato di capitan Montino. Dopo un buon avvio (5-0), i padroni di casa hanno subìto il ritorno degli umbri, che hanno operato il sorpasso (5-10). Poi accelerata amaranto e break di 15-0, che ha consentito di issarsi sul massimo divario (20-10). Nel finale, la seconda meta (non trasformata) degli umbri ha permesso loro di limitare i danni, di assicurarsi il bonus-difesa, ma non di evitare la prima sconfitta stagionale (20-15 il risultato finale). Amaranto inizialmente in campo con: Botti; Bellandi, Paradiso, Niang, Montino; Archibusacci, Bertolini T.; Cioli, Pannese, Pannocchia G.; Biagi, Mazzei; Mugnaini, Baldaccini, Fugi. Entrati anche Brondi L., Fabozzi, Iacopini F., Carminelli, Casalini L., Cinquini, Serafini.