Glasgow (Scozia) – 5 Ottobre 2018
Guinness PRO14 2018/19, Round 6
Glasgow Warriors Vs Zebre Rugby Club 36-8 (p.t. 10-8)
Marcatori: 5‘ m Jones H. tr Hastings (7-0); 36’ m Tauyavuca (7-5); 39‘ cp Hastings (10-5); 40‘ cp Violi (10-8); s.t. 16‘ m Turner tr Hastings (17-8); 24‘ m Peterson tr Hastings (24-8); 26’ m Horne G. tr Hastings (31-8); 36‘ m Horne P. (36-8);
Glasgow Warriors: Jackson (30’ s.t. Matawalu), Jones L., Jones H. (27’ s.t. Horne P.), Dunbar (9’ s.t. Horne P., 19’ s.t. Dunbar), Hughes, Hastings, Horne G.; Fagerson (24’ s.t. Tameilau), Fusaro, Ashe, Gray (cap), Davidson (11’ s.t. Peterson), Nicol (11’ s.t. Rae), Turner (27’ s.t. Stewart), Kebble (10’ s.t. Allan) (Non entrato: Smith) All. Rennie
Zebre Rugby Club: Padovani (1’ s.t. Venditti), Di Giulio (28’ s.t. Azzolini), Bisegni, Boni, Balekana, Brummer, Violi (21’ s.t. Raffaele); Tuivaiti, Meyer, Tauyavuca, Biagi (cap) (31’ s.t. Ortis), Krumov (26’ s.t. Zilocchi), Bello (26‘ s.t. Tenga), Fabiani (24‘ s.t. Ceciliani), Ah-Nau (21‘ s.t. Rimpelli) All. Bradley
Arbitro: Quinton Immelman (South African Rugby Union)
Assistenti: Lloyd Linton e Hollie Davidson (Scottish Rugby Union)
TMO: Charles Samson (Scottish Rugby Union)
Calciatori: Hastings (Glasgow Warriors) 5/6, Brummer (Zebre Rugby Club) 0/1, Violi (Zebre Rugby Club) 1/2,
Cartellini: al 11’ s.t. giallo a Meyer (Zebre Rugby Club)
Man of the match: Jones H. (Glasgow Warriors)
Punti in classifica: Glasgow Warriors 5, Zebre Rugby Club 0
Note: Cielo parzialmente nuvoloso. Temperatura 10°. Terreno in ottime condizioni. Spettatori 7174. Esordio assoluto con le Zebre e nel Guinness Pro14 per la seconda linea veneziana Samuele Ortis e per l’ala figiana Paula Balekana.
Commento: Le Zebre sono scese in campo allo Scotstoun di Glasgow nell’unica trasferta scozzese della stagione contro i Warriors leader del girone A del Guinness PRO14. Dopo aver concesso una meta ai padroni di casa dopo 5 minuti cambia la musica in Scozia con le Zebre che dominano il primo tempo trovando la supremazia nel possesso e nel territorio soprattutto grazie a buone mani ed al pacchetto di mischia che trova tre falli contro il forte pack scozzese. Il XV di coach Bradley trova nel finale di tempo la meritata meta che chiude la prima frazione sul 10-8. Nella ripresa però i Glasgow Warriors cambiano ritmo e, sfruttando in particolare l’indisciplina italiana che costa anche il generoso giallo a Meyer al 51°, trovano tre mete in 10 minuti che spaccano il match. I bianconeri, nonostante alcune buone giocate, non riescono a rispondere e non trovano punti nel secondo tempo chiudendo la contesa con la terza sconfitta consecutiva lontano dallo Stadio Lanfranchi di Parma.
Cronaca: subito ritmo alto nel primo minuto con cambi repentini di possesso. Un errore di trasmissione di Tuivaiti regala la rimessa in attacco ai Warriors. Un velo scozzese ridà il possesso alle Zebre Rugby che trovano la rimessa in attacco. Una lunga azione alla mano porta l’ovale sull’ala opposta ma dopo la pressione scozzese in ruck arriva l’in avanti. La prima mischia per i Warriors é stabile ma sono bravi gli scozzesi ad avanzare con l’ovale, rompere alcuni placcaggi e trovare la meta con Huw Jones in prima fase dopo 60 metri d’avanzamento. All’8° le Zebre possono giocare un’altra rimessa in attacco dopo il calcio di liberazione di Glasgow. Tuivaiti si stacca dalla maul ma é fermato con la difesa scozzese che avanza. Dopo il break di Tauyavuca, sul punto d’incontro arriva il fallo su Violi. La lunga pedata di Brummer dalla piazzola non é precisa e si riparte dai 22 scozzesi dove arriva il primo fallo italiano per fuorigioco. Dopo la touche sulla metà campo l’azione si chiude con un in avanti dei padroni di casa. Arriva il 3° fallo scozzese col pack penalizzato dall’arbitro sudafricano Immelman. La prima rimessa nei 22 per Fabiani non è però controllata da Krumov. Avanzano le Zebre ma arriva l’errore nell’offload di Di Giulio ed il 3° pallone perso. L’ovale é recuperato grazie allo sforzo della mischia italiana che mette pressione a quella scozzese trovando il 2° fallo sulla fase statica al 19°. La maul é fermata ed arriva il tenuto fischiato al pilone destro Bello che fa sfumare un’altra buona opportunità per le Zebre che hanno il 68% del territorio nella prima metà del primo tempo. Il possesso è stabilmente nelle mani di Biagi e compagni che però lo regalano ancora agli scozzesi con due errori di trasmissione. E’ ancora la mischia chiusa a ridare il pallone agli ospiti col terzo fallo a favore del primo tempo ma il lancio di Fabiani non é catturato dai saltatori bianconeri nei 22 scozzesi. Attaccano ancora le Zebre nei 22 ma l’ovale é perso in ruck e ricalciato. Il fuorigioco italiano riporta i Warriors nei 22. La rimessa é rubata dallo specialista Biagi con le Zebre che risalgono con ottimi offload prima che sia Violi a mettere pressione al piede trovando la rimessa nei 22 scozzesi. Le Zebre dimostrano ottime mani e buone corse che le portano ai 30 metri dopo un bel guadagno territoriale. Dopo 10 fasi l’ovale é perso ma recuperato con una bella pressione che frutta l’in avanti scozzese in ruck nei 22 al 33°. Zebre Rugby vicine alla meta: dopo la mischia é Padovani a trovare il break. L’estremo é fermato a 2 metri ma in modo irregolare. Biagi decide per la mischia ai 5 metri con Tauyavuca che va in meta dopo alcuni raccogli e vai vicino alla linea. La trasformazione di Violi colpisce il palo sinistro dello stadio di Glasgow. Risalgono i Warriors che trovano il 4° fallo italiano col fuorigioco di Boni. Hastings decide per i pali da posizione centrale e li centra. L’ultima azione del 1° tempo vede Boni in pressione costringere all’in avanti l’attacco scozzese. La mischia seguente porta Meyert nei 22 con l’ovale. Il lungo multifase a tempo scaduto si conclude col fallo scozzese in ruck con Biagi che decide per i pali con Violi che riduce il gap a -2
La ripresa inizia con Venditti per Padovani. I Warriors giocano una rimessa sui 22 ma tiene la difesa italiana che recupera il pallone con la risalita di Balekana ed il chip di Brummer per Fabiani. Ancora Zebre con Venditti che ricalcia un pallone vagante ed il XV di coach Bradley può attaccare alla mano sull’out destro con Fabiani ma Biagi é sanzionato sul punto d’incontro da Immelman. Lo stesso Biagi va però a rubare la rimessa scozzese. Arriva il secondo fallo della ripresa delle Zebre Rugby con Meyer che placca al collo un avversario venendo ammonito dall’arbitro sudafricano. Dopo la touche scozzese la difesa italiana é sotto pressione in inferiorità numerica. Dopo 10 fasi si torna indietro su un fallo delle Zebre con Gray che decide per la rimessa ai 5m che porta in meta Turner alla bandierina sinistra per il 15-8 al 56°. E’ perfetta la difficile trasformazione di Hastings dalla linea laterale. I Warriors possono giocare un’altra rimessa nei 22 regalata da Di Giulio che controlla un calcio scozzese pestando la linea laterale. Continua l’indisciplina italiana nella ripresa col 4° fallo in 20 minuti. I Warriors decidono per la mischia e trovano il 1° fallo a favore sull’ingaggio. Dopo un momento di nervosismo si riparte con una mischia con Rimpelli per Ah-Nau e Raffaele per Violi. Al 64° sotto i pali anche Boni spinge in mischia, avanza la difesa italiana che però concede il possesso ai Warriors con un in avanti. Altra mischia con Ceciliani per Fabiani e le squadre tornate in parità numerica. George Horne orchestra bene l’azione d’attacco da mischia e trova l’americano Peterson che trova il varco e segna la terza meta scozzese, trasformata da Hastings, che chiude il match. Glasgow colpisce ancora e trova il bonus con la bella azione alla mano dai propri 22. Ottimo break di H.Jones che innesca la velocità di G.Horne che segna sotto i pali. Entra Zilocchi per Krumov con le Zebre che trovano territorio grazie al placcaggio alto di uno scozzese. Brummer trova la touche ai 5m ma il lancio non é controllato. Ancora l’indisciplina di casa riporta le Zebre nei 22. Entra in campo Ortis che bagna così il suo esodio assoluto con le Zebre che provano a rispondere alla mano con l’offload di Raffaele ma il possesso é perso in ruck. L’azione si sposta velocemetne sull’altro fronte con Matawalu che trova il break che porta in meta P.Horne. Nell’ultima azione mischia italiana in attacco con Bisegni lanciato da Azzolini. Il centro Azzurro é fermato ai 5 metri con i Glasgow Warriors che recuperano l’ovale calciandolo fuori dal campo per chiudere il match.
Le Zebre si ritroveranno lunedì 8 Ottobre 2018 alla Cittadella del Rugby di Parma per preparare la prossima gara ufficiale. Sabato prossimo 13 Ottobre i bianconeri faranno il loro esordio nella coppa europea EPCR Challenge Cup facendo visita agli inglesi dei Bristol Bears all’Ashton Gate di Bristol (Inghilterra).