Ah, le piccole grandi “realtà ovali” di provincia! Come faremmo senza di loro? Sarebbe durissima per tutto il movimento perché, come mi capita di dire molto spesso “se a vincere sono 30 giocatori di livello internazionale a tifare e a tentare di innovare e sviluppare l’”oval pensiero” sono migliaia di persone che, quotidianamente, si adoperano per il rugby”. Così eccomi, nuovamente, a presentare una società che, da più di una vita, si adopera per formare atleti e diffondere “in lungo e in largo” il nostro bellissimo sport, il rugby: il Minirugby Feltre.
Tuttavia voi vi chiederete, come mai abbia deciso di parlarne solo adesso: eccovi la spiegazione, per onorare con qualche riga il maestro Gabriele Gabrielli, che compie 80 anni, 60 dei quali passati a lavorare per il rugby e, nello specifico, per il Rugby Feltre. Riporto con piacere qualche riga a lui dedicata, da parte della società:
“Maestro, ha tirato su orde di rugbisti feltrini e ancora adesso (parola di segretaria), ne tessera un sacco, li fa giocare li allena e non smette mai di diffondere l’”oval pensiero”. Che dire, 60 anni passati nel mondo del rugby, sono davvero tanti, ma vedere la sua energia e la sua passione nell’allenare, è davvero uno stimolo per noi giovani allenatori ed educatori. Non ci resta, dunque, che augurarle tanti auguri ovali dal più profondo del cuore”.
Gabriele Gabrielli, per questa stagione, si occupa dell’Under14, anche se, grazie alla sua esperienza, consiglia e si adopera per tutte le categorie.
In questo inizio di stagione sono positivi i numeri del minirugby Feltre: 56 tesserati, di cui ben 22 nuovi rugbisti.
U8: 14 minirugbisti di cui 9 nuovi;
U10: 24 atleti di cui ben 10 alla prima esperienza;
U12: 19 rugbisti, con un solo innesto nuovo.
Numeri da implementare, ma che rendono solide le fondamenta del rugby a Feltre. E questa è una garanzia sulla quale tutte le società italiane dovrebbero fondare le proprie basi societarie, per un futuro sempre più italiano e…ovale.