Rugby Union Santeramo – A.S. Taranto Rugby 45-21
Dopo la pausa invernale si riapre con un’altra sconfitta il cammino per l’Under18 dell’ A.S. Taranto Rugby che, sul campo “Casone” di Santeramo, non riesce a portare a casa un risultato positivo. Brucia tantissimo la sconfitta esterna ai ragazzi di Pellegrino i quali hanno giocato una gara sul filo dell’autolesionismo.
Primo tempo scoppiettante del Taranto che gioca bene la fase difensiva, ma ancor di più quella d’attacco. Non solo mischia, ma anche belle azioni alla mano che portano, in avanzamento, la palla all’ala. Percussione prorompente del “pack” tarantino ed è subito vantaggio. Trasforma Piccione. Il Taranto ha voglia di giocare ed i pezzi pesanti si fanno sentire sui punti d’incontro. Ruck ben costruita dalla quale si sgancia Gallo che impegna la difesa ed allarga. Buco difensivo dei murgesani e Piccione segna la sua meta e la trasforma. Non si ferma il Taranto mettendo sotto pressione la difesa dei padroni di casa. Ripetute azioni nello spazio fanno si che le maglie santeramane si diradino ed i tarantini possano segnare la loro terza meta trasformata da posizione improba dal piede caldo di Piccione. Ariose ed avanzanti molte azioni dei rossoblu interrotte da errori banali palesemente dovute alla mancanza d’allenamento. Ecco il punto dolente dell’incontro.
Si apre il secondo tempo, ma il Taranto non né ha più. Gambe molli, cuore pavido fanno si che si veda un’altra partita. Qualche sprazzo del Taranto si intravede quando l’ottimo Bruno trascina i suoi compagni tentando di ripartire con azioni personali. Notevole sia in fase propositiva che difensiva la sua partita. Ma ormai l’interruttore è su off. Praterie si aprono per i murgesani i quali ne approfittano a piene mani raggiungendo i rossoblu e sorpassandoli. Al fischio finale del buon direttore di gara Sylos Ivone il punteggio sorride ai padroni di casa.
Con un pugno di mosche in mano e con il morale sotto i tacchetti i tarantini devono solo rammaricarsi per i loro errori.
Oltre la conoscenza tecnico/tattica è assolutamente necessaria l’atleticità che “solo” l’allenamento può accrescere. Speriamo che questa sconfitta sia servita a farlo capire a tutti
Per il Taranto: 15 Piccione;, 14 Orlando; 13 Gentile Vito; 12 Giovanditti;11 Bruno; 10 Rossi; 9 Gallo; 8 Chirulli; 7 Calabrese; 6 Caputo; 5 Carriere; 4 Battista; 3 Gioia; 2 Lauria; 1 Gentile Francesco.
A disp. 16 Attenta.