Dal siteo della Federazione Italiana Rugby:
La Selezione U18 inizia con una sconfitta il percorso d’avvicinamento agli Europei FIRA che iniziano il prossimo 22 marzo a Grenoble. Questo pomeriggio la squadra allenata da Fabio Roselli è stata sconfitta per 14-27 dal Giappone U19 in un incontro amichevole giocato a Grugliasco, in provincia di Torino. Un secondo incontro contro la rappresentativa nipponica è in calendario per domenica 17 marzo a Settimo Torinese, dove gli Azzurrini continuano la preparazione alla rassegna continentale.
L’Italia Under 18 battuta per 27-14 dal Giappone Under 19 a Grugliasco.
Al centro sportivo Angelo Albonico. l’Under 19 del Giappone ha fatto un bello scherzetto all’Italia Under 18, che sta rifinendo la preparazione in vista degli Europei di categoria. Nella casa del Ce.S.In. CUS Torino i ragazzi allenati da Fabio Roselli sono infatti stati sconfitti per 27-14 nella prima delle due partite in programma. «La prestazione della squadra – spiega il ct azzurro – è stata certamente inferiore alle attese. Non abbiamo espresso nulla del buono che avevamo dimostrato fino al giorno precedente. È anche vero che siamo arrivati a questo doppio confronto in una condizione di estrema emergenza, con 7-8 giocatori infortunati. Abbiamo dovuto un po’ rivedere i nostri obiettivi, privilegiando il recupero degli indisponibili. L’approccio mentale all’incontro è stato pessimo. Al di là del risultato negativo, si è vista poca consistenza negli impatti fisici e poca convinzione un po’ in tutte le situazioni. Il Giappone si è confermato una compagine dotata fisicamente e capace di svolgere un gioco semplice, ma efficace. Noi invece non c’eravamo proprio. Abbiamo cercato di rinforzare il gruppo inserendo alcuni atleti dell’Accademia di Tirrenia, che però non hanno dato l’apporto che ci auguravamo».
L’occasione per una rivincita sarà già domenica, quando le due compagini saranno di fronte al campo di via Cascina Nuova 39 a Settimo Torinese, anche se gli auspici non sono però dei migliori. «Recupereremo gli infortunati – afferma Roselli – che però non saranno impiegabili, a meno forse di un paio di casi. Dovremo entrare sul terreno di gioco animati da un atteggiamento mentale molto diverso da quello di ieri. Fra una settimana esordiremo nella rassegna continentale e troveremo subito la Francia. I transalpini ci stanno aspettando con il desiderio di riscattare l’ultima sconfitta subita a dicembre a Livorno».