Dopo lo stop federale di quasi tre settimane riprende il campionato regionale U18 che vede GBR ospitare i ragazzi del Rugby Como. Le due squadre non si sono mai incontrate in passato, e mentre GBR è reduce da due sconfitte di fila, Como ha un bilancio di una vinta, contro l’Amatori Milano, ed una persa di misura contro RGM.
Per RGB si tratta di una partita decisiva, in quanto un’altra sconfitta comprometterebbe seriamente la possibilità di disputare i playoff per l’accesso al girone Elite. Coach Cuomo si cautela e tiene a riposo Dylan D’Ercole reduce da un infortunio e da spazio Nick Romagnoli come pilone. Non manca la nota di eleganza che da sempre contraddistingue i ragazzi della U18 GBR: per l’occasione sfoggiano il nuovo look che prevede, oltre alle maglie senza numero, che risalta la personalità del singolo e non fa antico, anche il taglio di capelli matricola style.
GBR si incarica del kick-off della partita e si riversa in attacco per tentare di recuperare subito l’ovale. Dalle prime chiamate arbitrali si capisce subito quale sarà il metro di giudizio sui tentativi di recupero sui punti d’incontro. E’ GBR a farne le spese per prima con Como che conquista terreno e tenta subito di imporre il proprio gioco.
Como si fa veemente anche sulle mischie chiuse e a tratti pare prendere il soppravvento sul pacchetto di GBR. Passano così i primi dieci minuti dell’incontro con Como che insiste a ridosso delle linea dei ventidue metri senza però trovare il varco e GBR che comincia ad entrare in partita mostrandosi sempre più aggressiva in difesa e recuperando palloni importanti.
La touche funziona che è uno spettacolo e la squadra riconquista metri costringendo Como sulla difensiva e quindi a commettere falli nel tentativo di arginare le percussioni brianzole. In meno di cinque minuti GBR confeziona tre limpide occasioni sulla fascia sinistra tutte però sprecate malamente per una pessima gestione dell’ovale che causa ripetuti falli di in avanti.
Spesso sulle ruck arriva in ritardo l’apertura permettendo così alla squadra di Como di rallentare l’attacco di GBR che pasticcia con l’ovale rischiando in più di una occasione di perderlo.
La mischia di GBR prende le misure e comincia a strapazzare il pacchetto avversario, facendolo arretrare e mettendo sotto pressione la mediana costretta a forzare i calci di alleggerimento. La prima meta la segna al ventesimo Thomas Ristallo proprio dopo una touche ben giocata che lo mette nelle condizioni di usare tutta la sua potenza per andare oltre la linea di difesa di Como.
Jack prova la trasformazione ma spedisce a lato. Passano meno di due minuti e GBR marca ancora su iniziativa personale di Gianluca Rollini con una bella corsa di oltre 60 metri a tagliare in diagonale tutta la difesa avversaria per raddrizzare sulla corsia di sinistra e depositare in mezzo ai pali per la gioia di Jack che stavolta fa centro. Punteggio 12 a niente per GBR.
GBR prende il comando delle operazioni e si trasferisce in pianta stabile nei pressi dei ventidue di Como che non riesce più a controllare un ovale. Al 32’ è Ricky Parolini a marcare la terza meta entrando da destra e portando il punteggio sul 17 a zero per GBR. La prima frazione si conclude senza episodi degni di nota su questo punteggio.
GBR rientra dopo l’intervallo forse un po’ deconcentrata e commette un pasticcio sul primo punto d’incontro: un giocatore del Como esce dalla ruck a tutta velocità, direzione linea di meta GBR. Ci pensa Tommy Pellegrini ad interrompere la corsa portando l’avversario fuori dal terreno gioco.
Como si fa più aggressiva e sporca tutte le palle giocate da GBR grazie ad azioni difensive un po’ caotiche ma che fanno perdere il filo del gioco ai ragazzi brianzoli. Al 42esimo Como resta con un giocatore in meno a causa di un placcaggio alto portato in ritardo sul ball carrier di GBR. Anziché organizzare un gioco più manovrato GBR insiste con le sfide uno contro tutta la difesa agevolando così Como nel contenimento degli attacchi della squadra di casa.
Poi, finalmente, la squadra riorganizza le idee e l’ovale comincia a uscire bene dalle ruck con Jack ben posizionato ad impostare e a lanciare ali e estremi che riescono sempre ad andare oltre il punto d’incontro. GBR accelera le operazioni ed in meno di sette minuti marca per ben tre volte di fila contro una difesa comasca che paga l’inesperienza di molti suoi giocatori. Vanno così a referto Tommy Pellegrini che ne segna due e Marco Ferraris.
È ancora Gianluca Rollini a segnare al 64 esimo la settima meta di giornata ma Jack è in giornata no e fallisce tutte le opportunità di rendere il punteggio ancora più importante. Al 66esimo GBR controlla malamente la rimessa in gioco di Como e commette prima un in avanti e poi un fallo che regala l’ovale a Como quasi a ridosso della propria end zone. La difesa non è posizionata bene e Como ha gioco facile e va a marcare con trasformazione.
C’è tempo ancora per una meta, l’ottava, segnata da Marco Gusmaroli nei minuti di recupero che sancisce la prima vittoria stagionale di GBR U18 fissando il punteggio finale sul 44 a 7. Il prossimo incontro vedrà i ragazzi di Cuomo fare visita all’Amatori Rugby Milano Jr. sul campo di Rozzano.
All’inizio dell’incontro la squadra ha sofferto la mancanza di ritmo causato, secondo la mia personale opinione, dal lungo stop imposto al campionato. Queste interruzioni sono, a mio avviso deleterie oltre che poco comprensibili. Alcuni gesti più tecnici tra cui la gestione dell’ovale risentono della mancanza del ritmo partita. Contemporaneamente però, lo stop ha dato l’opportunità di sistemare la touche, ha consentito il rientro di alcuni giocatori importanti per l’economia del gioco della squadra di Coach Cuomo.
In alcuni momenti la squadra ha fatto vedere delle ottime cose. I ragazzi hanno dato l’impressione, finalmente, di divertirsi. Il divario tecnico e di gioco tra le due formazioni è stato evidente per buona parte dell’incontro. I ragazzi devono imparare a leggere meglio le qualità e le debolezze degli avversari per sfruttarle a proprio vantaggio.
Non serve sfinirsi in estenuati corpo a corpo: piuttosto è molto più divertente e redditizio fare viaggiare veloce la palla e obbligare gli avversari a subire il gioco spendendo molte più energie per riposizionarsi continuamente lungo tutto l’asse del campo di gioco.
Gli avversari di oggi si sono battuti con foga e determinazione e questo ha reso l’incontro avvincente nonostante il punteggio finale. Va bene così. Godetevi il risultato del vostro impegno, almeno fino alla prossima partita.
GBR U18 – Rugby Como U18 44 – 7 ( 1° tempo: 17 – 0)
Formazione GBR U18: 15 Paolo Roncaglioni; 14 Edo Dini Ciacci; 13 Tommy Pellegrini; 12 Ricky Parolini; 11 Gialuca Rollini; 10 Gianfranco larghi; 9 Jack Elemi; 8 Ylledrit Berisha; 7 Marco Ferraris; 6 Paolo Cattaneo; 5 Ale Santarelli; 4 Marco Gusmaroli; 3 Stefano Scorzelli; 2 Nick Romagnoli; 1 Thomas Ristallo; 16 Stefano Colzani; 17 Fede Staffa; 18 Lorenzo Costa; 19 Xhoni Ejupi; 20 Francesco Crippa; 21 Bruno Klopf; 22 Giacomo Valtolina.
Sostituzioni: tutti i giocatori di GBR in panchina sono entrati nel 2° tempo.
1° T: 20’ GBR n.° 1Thomas Ristallo (5 -0); 23’ GBR n.° 11 Gianluca Rollini; (12 – 0) 32’ GBR n.° 12 Ricky Parolini (17 – 0).
2° T: 51 ‘ GBR n.° 13 Tommy Pellegrini (22 – 0); 54’ GBR n.° 7 Marco Ferraris ( 27 – 0); 58’ GBR n.° 13 Tommy Pellegrini ( 32 – 0); 64’ GBR n.° 11 Gianluca Rollini ( 37 – 0); 66’ Como (37 – 7); 73’ GBR n.° 4 Marco Gusmaroli ( 44 – 7)
Trasformazioni: GBR 2/9 (n.° 9 Jack Elemi); Como 1/1
Cartellini Gialli: Como 2 T. 42’ (placcaggio alto); Cartellini rossi: nessuno