Ultima partita del girone di qualificazione della Coppa Primavera, il Vicenza affronta il Mirano sulla carta gli basta un punticino per passare il turno e andare alle semifinali, ma non è il caso di fare calcoli la cosa importante è che si continui a giocare sui livelli degli ultimi incontri, il resto verrà di conseguenza. Il campo di gioco di via Baracca è in perfette condizioni, temperatura ideale e mancanza di vento sono le premesse per un bel incontro.
Un po’ di preoccupazione per il tardato arrivo del Mirano (probabilmente disorientati dal nuovo campo …) e in casa del Vicenza per l’assenza di Mattia Toffanin causa infortunio alla caviglia, la prima linea del Mirano in termini di peso si presenta bene e oggi il suo apporto sarebbe stato di grande aiuto; ma il rugby è sport di squadra e il Vicenza lo sta dimostrando in questo finale di stagione tutta la squadra è cresciuta sia tecnicamente e sia nella mentalità di come viene affrontata la partita, se ne accorge subito il Mirano che subisce la velocità e l’aggressività dei nostri trequarti e la forza della nostra mischia che non si fa intimorire malgrado il peso nettamente inferiore. Il punteggio si sblocca al 10’, Boscolo cambia lato disorientando la difesa del Mirano e libera Cominato che va in meta; il Vicenza continua la sua pressione, al 19’ Baggio guadagna 20 metri impegnando la difesa del Mirano, dal punto d’incontro la palla esce per Cielo che va in meta sulla fascia destra; negli ultimi 10 minuti del primo tempo il Vicenza potrebbe affondare ancora ma perde di incisività, il Mirano respira e inizia a guadagnare terreno; al 28’ trova il corridoio sulla fascia destra, azione confusa con la loro ala placcata a ridosso della bandierina e l’arbitro che decreta la meta; il Vicenza si complica la vita proprio al 30’ sulla palla a nostro favore non cerchiamo la touche ma giochiamo veloce, sbagliamo il passaggio e il Mirano ci punisce rubandoci la palla e andando in meta, chiusura sul 12-12 e tutto da rifare. I timori di una partita pericolosamente riaperta cominciano a diradarsi già da subito; al 4’ il Vicenza apre bene la palla sulla destra e libera la corsa di Maran all’ala che va in meta e subito dopo al 6’ Cielo salta due uomini e va a depositare la palla centralmente, un uno-due micidiale per il Mirano che inizia ad innervosirsi con qualche loro giocatore che si lascia andare a colpi gratuiti e che l’arbitro sanziona con il giallo; ormai la partita è segnata, il Vicenza dilaga al 10’ con una spettacolare azione sulla sinistra portata da tre giocatori che si scambiano la palla su spazi stretti lasciando ad Antonello il compito di depositare in meta; al 15’ sul calcio in avanti Cielo ci crede, segue la palla che l’estremo del Mirano non riesce a controllare e la fa sua mettendo in meta. A questo punto l’incontro non ha più molto da dire, il Mirano ha terminato le energie psico-fisiche e il Vicenza controlla senza forzare la partita che si chiude tra gli applausi del pubblico. Adesso attendiamo i risultati definitivi degli altri gironi per sapere chi dovremmo incontrare domenica (ma è probabile che siano Cus Padova e Monselice), sarà un concentramento a 3 squadre con partite brevi da 30’ minuti, comunque vada l’obiettivo di questa ultima parte di campionato è raggiunto, abbiamo ritrovato la squadra e la voglia di giocare.
Rangers Rugby Vicenza: Sasso,Maran Marco, Antonello, Pomi, Cielo, Boscolo, Lopresti, Baggio, Di Gioia, Bruttomesso, Giordino, Cominato, Zatton, Belluomini, Casarotto.
A disposizione: Schaer, Maran Matteo, Vozzolo, Balbi, Ballardin, Negurita, Corte
Allenatori: Carlo Zambonin
Arbitro: Sig. Leonardi E.
Marcatori: Primo tempo: 10’ m. Cominato, tr.Cielo (7-0); 19’ m. Cielo, (12-0); 28’ m. Mirano (12-5), 30’ m. Mirano, tr. (12-12). Secondo tempo: 4’ m. Maran (17-12); 6’ m. Cielo tr.Cielo (24-12); 10’ m. Antonello tr.Cielo(31-12); 15’ m. Cielo, tr. Cielo (38 -12).
Ufficio Stampa – Vicenza Rugby