Il campionato èlite del’under16 dell’Appia inizia al Campo degli acquedotti con l’avversario più difficile sulla carta: la Capitolina (da tre anni consecutivi finalista nazionale della categoria). Il compito dei ragazzi dell’Appia è già complicato di per sè, se poi ci si aggiunge anche più di qualche assenza rilevante (Vella,Salvatori,Maddonni, Ceccarelli,Fantozzi…) allora la pendenza della strada aumenta …
I coach Brescancin e Colussi ricordano ai ragazzi dell’Appia che è un onore giocare con squadre di questo livello, cercando di rendergli la vita difficile (… e anche per noi sono tre anni consecutivi che giochiamo con i primi della classe): da qui passa la strada per la crescita!!!
La partita inizia con mezz’ora di ritardo per problemi logistici legati al blocco del traffico e alla chiusura temporanea di via Appia per una gara ciclistica. Arbitra il sig. Giuliani.
Un primo tempo subito segnato dalla supremazia dei capitolini: l’appia regge per 10 minuti prima di subire la prima meta, per poi subirne altre cinque.
La Capitolina sfrutta tutti gli errori dell’Appia, creando superiorità al largo o inserendosi negli intervalli dovuti a placcaggi inefficaci o (anche peggio) inesistenti.
La mancanza di attenzione dei verdeblu crea errori anche nelle poche fasi di possesso e perdere una touche o una mischia a favore si traduce, a questo livello, in una meta per gli avversari.
Il primo tempo finisce 40-0 per gli ospiti e quel che è peggio con l’infortunio di Davide Valente che esce in barella per quella che poi, per fortuna, si rileverà per una “semplice” contrattura al bicipite femorale.
Brescancin e Colussi, cercano nell’intervallo di riordinare le idee e lo schieramento della squadra, tenendo conto anche dell’infortunio di Valente.
Zoppi dall’apertura all’ala e Cirillo in cabina di regia, dentro a dar manforte ai compagni anche D’Alessandro e Lanzetta.
Nel secondo tempo le cose vanno un po’ meglio, la squadra sembra leggermente più ordinata ma, ad onor del vero, è anche la Capitolina che spreca un po’ di più.
L’Appia subisce altre 4 mete per un finale che dice 68-0. Man of the match Panunzi (“il roscio”) della Capitolina (grande determinazione e un passo che non si può non notare).
La prima della classe si conferma tale e mette a nudo le difficoltà dell’Appia: questo è il livello delle partite che ci attendono; … e allora non resta altra risposta che … allenarsi con ancor più vigore già da questa settimana.
Appia: Rosetti (D’Alessandro), Wood, Picariello, Donini, Angelini (Cirillo), Zoppi, Reali, Gobbi, Paradisi, Valente (Lanzetta), Camponeschi, Guenci, Felli, Bartolami, Calcaterra