Nuovo eccellente risultato per gli under 10 del Livorno Rugby, capaci di chiudere al primo posto il concentramento regionale disputato domenica 10 a Firenze. I ragazzi allenati da Ferdinando Tavella si sono dimostrati i migliori della categoria a livello regionale. I giovanissimi biancoverdi hanno battuto i locali del Firenze’31 per 8 mete a 1, il Grispi Prato per 2 mete a 1 e nella finale della manifestazione, il Sesto Fiorentino 2 mete a 1. Labronici in gran forma, bravissimi sia a livello tecnico, sia caratteriale. Qualcosa di più di semplici giovani promesse. I giocatori livornesi: Diego De Rossi, Luca Fava, Federico Ferretti, Alessandro Gesi, Nicolò Lampugnale, Sara Liperini, Gianmarco Morettini, Andrea Nannoni, Giuseppe Nicastro, Gabriele Quaglia, Gabriele Scrocco, Valerio Tavella, Gregorio Tori, Matteo Vallati.
U10: il Livorno sorprende ancora
Fermi i campionati maggiori per rispetto del ‘Torneo delle 6 nazioni’, domenica 10 era in programma un importante turno di campionato per le formazioni under 20 e under 16 del Livorno Rugby, impegnate nei rispettivi tornei “Elite”, la serie A delle categorie giovanili, partecipazione che dimostra la propensione dello storico sodalizio biancoverde alla formazione dei proprio atleti (solo Firenze, può vantare, in ambito regionale, analoga partecipazione in ambedue le categorie juniores); non a caso, la società labronica è stata riconosciuta dalla Federazione, sin dallo scorso anno, “centro di formazione federale”, un vero e proprio DOCG che pochissime società italiane possono vantare. Ed a ulteriore conferma della bontà del lavoro svolto, proprio in questi giorni è arrivata la convocazione di Alessandro Cristiglio, promettente seconda linea labronica classe 1996, per la nazionale italiana under 17 che affronterà in trasferta i pari età irlandesi. Ma vediamo al dettaglio dell’ultimo turno.
UNDER 20. La formazione allenata da Andrea Saccà e Riccardo Della Rosa, dopo un girone di andata avaro di soddisfazioni (una sola vittoria all’attivo), si dimostra in netto miglioramento, e dopo il prestigioso successo coi Crociati di Noceto, e dopo aver sfiorato l’impresa contro i campioni d’Italia dell’Amatori Parma, festeggia il primo successo esterno andando a violare con grande autorità il campo dei Lyons Piacenza, così mantenendosi a distanza della coppia Firenze-Reggio Emilia che ricoprono le scomode ultime due piazze, quelle che determinano la retrocessione. Davvero senza storia la partita coi piacentini, dominata in ogni settore del campo, tanto che il punteggio finale di 8-17 non rispecchia la reale differenza di valori vista durante l’arco del match. Sin dai primissimi istanti Livorno mostra le proprie capacità: la prima azione, con 5/6 ricicli veloci, porta subito i labronici a pochi metri dalla linea di meta avversaria, violata dopo la successiva mischia chiusa rubata ai locali e la successiva ottima ripartenza di Lavorenti. Livorno continua a pressare, ed è Tomaselli, dopo un piazzato degli emiliani padroni di casa, ad inventarsi lo slalom vincente schiacciando l’ovale sotto i pali. Le due trasformazioni di Rolla consentono di chiudere il primo tempo sul 3-14. Neanche la meta dei tuttineri padani ad inizio ripresa, mette in dubbio il risultato: Livorno, forte di un netto predominio in mischia, difende con ordine ed efficacia, e dopo aver centrato un piazzato, controlla in serenità fino al fischio finale. Grande soddisfazione, ma la squadra è sin d’ora concentrata sulla insidiosa trasferta di Firenze di domenica prossima, dove la vittoria varrebbe quasi certamente la salvezza. Formazione: Tomaselli; Righetti, Paperini, Capozzi, Scapaticci; Rolla; Armani; De Gortes, Finotto, Moretti; Cristiglio, Giglioli; Lavorenti, Mancini, Torre. Entrati nel corso dell’incontro: Iegre, Contini; Carrani, Vitetta, Zizzari, Baldini, Pietragalla. Classifica: Amatori Parma 40, Colorno 36, Crociati Noceto 26, Lyons Piacenza 22, Parma 17, Livorno 16, Firenze e Reggio Emilia 12 (Amatori Parma e Livorno una partita in più).
UNDER 16. Grande soddisfazione per la vittoria (22-17 il risultato finale) dell’under 16 biancoverde, sul rettangolo di gioco amico ‘Maneo’ sulla quotata Reggio Emilia: un successo che riscatta la netta sconfitta subita nell’andata in terra emiliana quando solo dopo un tempo, a risultato oramai compromesso, Livorno aveva iniziato a giocare. In effetti i biancoverdi allenati da Giampaolo Brancoli e Massimiliano Ljubi stanno mostrando notevoli miglioramenti rispetto all’inizio stagione, ed il quinto posto in classifica, a ridosso dell’ultima delle piazze utili (ma sono molte le partite da recuperare) per avere la sicurezza di accedere al girone èlite anche per il prossimo anno è di assoluta soddisfazione; inoltre il calendario dei biancoverdi non appare, nelle ultime 5 giornate, proibitivo, e d’altronde chiudere comunque a ridosso delle prime assicurerà, nei “barrage” di settembre, un accoppiamento più agevole, così da mantenere ottime possibilità di acquisire, per il quinto anno consecutivo, l’ammissione alla categoria “elite”. La cronaca in pillole. I labronici scendono in campo consapevoli della capacità fisiche e tecniche dell’avversario e mostrano subito il desiderio di imporsi, esaltati dalla prima meta di Dalle Vacche che finalizza una azione corale di oltre tre minuti, con altissimo numero di fasi, rara a vedersi in questa categoria, e dalla successiva di Gragnani. La bella terza meta di De Donato al 20′ sembra il preludio ad una gara a senso unico, con Reggio che a stento si difende dal grande ritmo dei biancoverdi che vanno nuovamente in meta con Dalle Vacche, e mostrano di prevalere in mischia, in touche e sul punto di incontro, capaci di imporre una straordinaria pressione agli avversari, che però trovano la forza di reagire con due segnature a cavallo dell’intervallo, chiuso sul 22-5. Livorno comincia a pagare lo sforzo, riduce il ritmo e sbaglia qualche scelta seppur continua a macinare gioco; in almeno in tre occasioni riesce a andare oltre la linea difensiva ma difetta il sostegno per finalizzare in meta. E’ invece Reggio a cogliere, grazie ad una palla vagante, la terza segnatura, ed a prendere coraggio. Ma Livorno ha un grande cuore, e riesce e respingere gli ultimi attacchi degli ospiti, per la gioia dei ragazzi e dei tanti tifosi presenti sugli spalti. Domenica prossima in programma la lunga ma non impossibile trasferta sul campo del Ravenna, il fanalino di coda del girone: una nuova vittoria potrebbe consolidare la classifica, in attesa del big match coi cugini di Prato, in programma sul sintetico del Maneo per il prossimo 10 marzo: se giocata con questa intensità, nessun risultato è precluso.Formazione: Santi, Bitossi, Ducci, Dalle Vacche, Vitiello, Marmugi, Scrocco, Gragnani, Fabbri, Gallo, Chirici, Pellini, De Donato, Castelli, Canepa. Dalla panchina: De Libero, Guarino, Buscarino, Cerisano, Donnini, Menicucci.
Classifica: Amatori Parma 50, Firenze 45, Prato 43, Reggio Emilia 31, Livorno 29, Modena 27, Perugia 25, Parma 23, Colorno 14, Ravenna 2 (Amatori, Reggio, Parma e Ravenna 2 partite da recuperare; Firenze, Prato, Perugia e Colorno una partita da recuperare).
UNDER 14. La prevista partita dell’under 14 del Livorno Rugby col Prato/Sesto è stata annullata per la rinuncia della formazione sinergica.