Sarà il torneo della ripartenza, un segnale importante di ottimismo e resilienza per tutto il minirugby del Friuli Venezia Giulia. La sesta edizione del Trofeo “Città di Codroipo” dedicato al settore rugby Propaganda (categorie dall’Under 5 all’Under 13), in programma domenica 17 ottobre (dalle ore 10 alle 13) negli impianti di Goricizza, quartier generale dell’OverBugLine Rugby Codroipo, avrà questo sapore. Non sarà la mega kermesse con oltre 1000 bambini in campo e non avrà la dimensione internazionale con la partecipazione di club inglesi, austriaci, sloveni, croati, bosniaci, che aveva nell’epoca pre covid, non ancora almeno. Ma sarà una manifestazione all’insegna dell’ottimismo di ogni nuova ripresa e della resilienza perché la pallovale, nonostante il drammatico calo di tesserati registrato in questi mesi, ha resistito, non è morta e anzi ha una gran voglia di riportare al campo a giocare e divertirsi un sacco di bambini. 

In lizza ci saranno le società regionali di Udine, Maniago, Gemona, Fontanafredda, Polcenigo e Codroipo a fare gli onori di casa, in tutto circa 250 bambini con allenatori al seguito. Il tutto, ovviamente, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza. 

“Dopo due rinvii consecutivi, recuperiamo questa sesta edizione che avrebbe dovuto disputarsi nel giugno del 2020 – spiega il direttore tecnico dell’OverBugLine Codroipo, Riccardo Sironi  – l’importante era in primis perpetuare la tradizione e la storicità del torneo e offrire ai bambini un’opportunità per giocare e socializzare”. La manifestazione, nella quale è coinvolto il solito affiatato gruppo di volontari,  manterrà tutte le sue caratteristiche “sociali”, in primis quella di aver sposato la causa ecologista e “plastic free” , e si avvarrà del sostegno delle istituzioni ed amministrazioni del territorio tra le quali il Comune di Codroipo, la Regione Fvg e Promoturismo Fvg. 

Nel frattempo l’OverBugLine Codroipo è stato coinvolto in un progetto europeo denominato “Restart Superkids”, che vede coinvolti anche tre club croati ed uno sloveno. L’obbiettivo è realizzare un report sui buoni protocolli utilizzati dalle società per tenere viva l’attività dei propri mini atleti anche durante i mesi della pandemia, che sarà presentato ad ottobre 2022 nell’ambito della Settimana dello Sport Europeo di Zagabria.