BOLOGNA CLUB – LUNDAX LIONS AMARANTO 66-26
BOLOGNA CLUB: Quadri; Teresi, Soavi (cap.), Marzocchi, Zambrella (6’ st Giacalone); Pancaldi, Esteki (6’ st Rizzoli); Balsemin, Schiavone (1’ st Ataei), Priola; Visentin, Cesari (7’ st Gambacorta); Fiume (1’ st Fattori), Anteghini, Vilasi (7’ st Campestri). A disp.: Bernabò. All.: Francesco Brolis.
LUNDAX LIONS AMARANTO: De Libero; Gregori, Carniel, Bernini N., Zaccagnini F.; Magni M. (cap.), Casalini (4’ st Maida); Marchi, Bouradi (29’ st Moscatelli), Vitali L.; Quercioli (1’ st Contini), Filippi (25’ st Togni); Vitali G. (29’ Cerrai), Zingoni, Lischi. A disp.: Zaccagnini T. All.: Giacomo Bernini.
ARBITRO: Alessio Vaccari di Reggio Emilia.
MARCATORI: nel pt (33-14) 2’ m. Quadri tr. Marzocchi, 6’ m. Zingoni tr. Magni M., 10’ m. Priola tr. Marzocchi, 12’ m. Zambrella tr. Marzocchi, 25’ m. Soavi tr. Marzocchi, 30’ m. Casalini tr Magni M., 35’ m. Zambrella; nel st 1’ m. Teresi tr. Marzocchi, 17’ m. Carniel tr. Magni M., 18’ m. Campestri tr. Marzocchi, 30’ m. Priola tr. Marzocchi, 34’ m. Teresi tr. Marzocchi, 39’ m. Lischi, 40’ m. Teresi.
NOTE: espulsioni temporanee per Marchi (40’ pt) e per Anteghini (15’ st). In classifica 5 punti per il Bologna, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (10 mete realizzate) e 1 punto per la LundaX Lions Amaranto, che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze e si è assicurato il bonus-attacco (4 mete realizzate). Esordio in B per l’avanti classe 2006 della LundaX Lions Amaranto Giacomo Contini.
BOLOGNA. Un punto: il massimo ottenibile in una gara tanto complicata. Nell’ultima fatica del suo positivissimo torneo 2023/24, sul campo del Bologna Club – squadra di spessore che ad inizio stagione ha manifestato la sua volontà di lottare per il salto di categoria e che ha concluso il torneo sul podio della classifica -, la LundaX Lions Amaranto, imbottita di giovani e giovanissimi (esordio in B per l’avanti classe 2006 Giacomo Contini) ha perso in modo severo (66-26 il risultato), ma ha caricato sul pullman un punto, quello strappato con il cosiddetto bonus-attacco. Ed è significativo che le quattro mete con le quali si è raggiunto l’obiettivo bonus siano state siglate da ragazzi da poco tempo entrati nel ruvido mondo seniores. A bersaglio sono andati i classe 2005 Cristian Zingoni e Gabriele Casalini, il classe 2004 Enzo Diego Carniel e il classe 2002 Claudio Lischi. Marcature condite da tre trasformazioni del mediano di apertura e capitano Matteo Magni. I livornesi chiudono il torneo al nono posto. Senza una svista registrata alla prima giornata, con il Colorno cadetto che ha ‘regalato’ cinque punti a tavolino allo Jesi, i labronici avrebbero chiuso davanti ai marchigiani, in ottava posizione. Per la formazione di Giacomo Bernini, il dato positivo, al di là del piazzamento e del traguardo della salvezza conquistato in largo anticipo, è relativo alla consapevolezza di aver aperto un nuovo ciclo. E, per dirla con il CEO di LundaX, Luciano Vitiello – a giorni l’ufficializzazione della prosecuzione del rapporto di sponsorizzazione – nella prossima stagione si potrà puntare decisamente in alto.
Il quadro dei risultati della 22° ed ultima giornata di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): San Benedetto – Romagna 10-69 (0-5); Modena – Pieve 45-12 (5-0); Bologna – LundaX Lions Amaranto 66-26 (5-0); Highlanders Formigine – Firenze’31 14-43 (0-5); Gubbio – Jesi 29-27 (5-2); Colorno cadetto – CUS Siena 52-13 (5-0). La classifica finale: Romagna* 105 p.; Colorno cadetto 92; Bologna 90; Modena 84; Pieve 59; San Benedetto 50; CUS Siena 45; Jesi 41; LundaX Lions Amaranto 39; Gubbio 35; Firenze’31 24; Formigine** 14. *Romagna promosso in A2. **Formigine ai playout con le ultime degli altri tre gironi. Al termine dei playout una squadre retrocederà in C.
Il Bologna sblocca subito al 2’ il punteggio, con la meta di Quadri trasformata da Marzocchi (7-0), ma la risposta degli ospiti è puntuale ed efficace. Al 6’ il tallonatore Zingoni (tra i migliori amaranto nell’arco della stagione) realizza la meta e poi assiste alla trasformazione di Matteo Magni: 7-7. Nella parte centrale del primo tempo, con tre mete trasformate, i rossoblù felsinei allungano e mettono in ghiaccio il bonus-offensivo: 28-7 al 25’. La LundaX Lions Amaranto è più efficace in attacco che in difesa: la meta del valido mediano Casalini (30’), trasformata da Matteo Magni, consente di accorciare le distanze e di alimentare le speranze di uscire dal rettangolo di gioco con qualcosa di concreto in tasca: 28-14. Gli emiliani siglano al 35’ la loro quinta meta e chiudono il primo tempo in vantaggio 33-14. Bolognesi concreti anche in avvio di ripresa: la meta di Teresi trasformata da Marzocchi spinge i padroni di casa sul momentaneo massimo vantaggio: 40-14. Bella la meta di Carniel – il giovane trequarti livornese, nella circostanza utilizzato centro -, condita dalla trasformazione di Matteo Magni: 40-21 al 57’. I rossoblù siglano al 58’, al 70’ e al 74’ le loro mete numero sette, otto e nove (tutte trasformate) e si spingono sul 61-21. Gli amaranto, pur in netto ritardo, moltiplicano gli sforzi, a caccia del bonus-attacco. La marcatura che consente di celebrare il punticino per la classifica, giunge a ridosso dell’80’ ed è firmata dal sempre positivo pilone Lischi: 61-26. In tempo rosso, con la loro decima meta (a bersaglio Teresi), i locali riportano sul più 40 il margine. Finisce 66-26: cinque punti per i rossoblù, uno per gli amaranto. Termina così per i livornesi un campionato ricco di soddisfazioni.