S.S. Lazio Rugby 1927 – Unicusano Rugby Livorno 1931 64-17
S.S. Lazio Rugby 1927: Donato D. (28’ st Cristofaro); Santarelli, Sanchez, Baffigi (cap); Gianni (16’ pt Bartoccini); Gilligan, Bartolini; Donato J. (30’ st Bailonni); Pilati, Parlatore; Colangeli (30’ st Leo), Tomasini (5’ st Pisa); Maina (5’ st Hliwa), Gisonni (5’ st Di Pirro), Criach (5’ st Corcelli). All.: Alfredo De Angelis
Unicusano Rugby Livorno 1931: Nanni; Stiaffini, Martinucci (dal 20’ pt al 29’ pt Rolla) (28’ st Rolla), Cristiglio L., Zannoni N.; Bartolomucci, Tomaselli J. (29’ st Rossi); Basha, Mannelli (30’ st Chiti), Piras (30’ st Pardini); Cristiglio A. (cap), Scrocco (32’ st Freschi E.); Aranda, Giusti (20’ st Mattei), Andreotti (4’ st Ficarra). All.: Marco Zaccagna.
Arbitro: Luigi Palombi di Perugia.
Marcatori: nel p.t.(29-0) 5’ m. Gisonni, 7’ m. Baffigi tr. Donato D., 23’ m. Maina, 31’ m. Santarelli, 40’ m. Pilati tr Donato D.; nel s.t. 4’ m. Baffigi tr. Donato D., 12’ m. Basha tr. Bartolomucci, 18’ m. Sanchez tr. Donato D., 25’ m. Gilligan tr. Donato D., 31’ m. Gilligan tr. Santarelli, 33’ m. Cristiglio L., 39’ m. Cristofaro tr. Santarelli, 40’ m. Ficarra.
Note: calci da fermo:Donato D. 5/8, Santarelli 2/2, Bartolomucci 1/1, Nanni 0/2. Espulsioni temporanee per Basha (38’ pt) e Martinucci (18’ st). Espulsione definitiva per Stiaffini (30’ st) per placcaggio irregolare. Giornata soleggiata. Spettatori circa 100. In classifica 5 punti per la Lazio (vittoria condita dal bonus-attacco; dieci mete realizzate) e 0 punti per l’Unicusano Livorno Rugby (sconfitta con un margine superiore alle sette lunghezze; tre mete realizzate).
ROMA. Impossibile far di più. A Roma, sul campo situato nel Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’, zona Acqua Acetosa, l’Unicusano Livorno Rugby non ha compiuto il miracolo sportivo. Contro la Lazio – la squadra prima in classifica, e finora capace in tutte le prime dodici partite di campionato di cogliere il massimo, cioè successo e bonus-attacco -, i biancoverdi labronici hanno perso 64-17. Dieci le mete dei capitolini (equamente divise tra le due frazioni) e tre le mete (tutte giunte nella ripresa) siglate dai labronici, che dunque non sono andati lontani dalla conquista del bonus offensivo. Una sconfitta da mettere ampiamente in preventivo, che non rovina la tabella salvezza. Cristiglio e compagni restano al terzultimo posto in classifica, sempre in compagnia del Perugia. Rimangono due le lunghezze di margine sulla penultima (la Villa Pamphili Roma), mentre si assottiglia il vantaggio sull’ultima (la Napoli/Afragola che ha ottenuto, proprio contro la Villa Pamphili, il suo primo successo del torneo è ora a meno cinque dai labronici). Al termine della regular season, l’ultima retrocederà direttamente in B, mentre la penultima disputerà gli spareggi play-out con le penultime degli altri due gironi.
Il quadro dei risultati della 13° giornata (2° di ritorno) di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Lazio – Unicusano Livorno Rugby 64-17 (5-0); Primavera Roma – Pesaro 26-19 (4-1); Centumcellae Civitavecchia – Cavalieri Prato/Sesto 14-27 (0-4); Napoli/Afragola – Villa Pamphili Roma 26-7 (5-0); Perugia – Capitolina Roma 17-61 (0-5). Riposava l’Avezzano. La nuova classifica: Lazio 60 p.; Cavalieri 51; Capitolina 50; Avezzano* 35; Pesaro 31; Primavera 29; Civitavecchia 22; Perugia e Unicusano Livorno 15; Villa Pamphili 13; Napoli/Afragola* 10. *Avezzano e Napoli/Afragola, che hanno già osservato, in questo girone di ritorno, il loro turno di riposo, figurano con una partita in meno. Domenica prossima l’Unicusano Livorno Rugby ospiterà l’Avezzano.
A Roma, biancoverdi rimaneggiati. La Lazio si dimostra più abile e concreta nelle fasi statiche e sfrutta con cinismo i tanti palloni conquistati dai primi otto uomini. La compagine romana conferma tutte le proprie qualità e ben presto sblocca il punteggio (5’) con la meta del tallonatore Gisonni: 5-0. Al 7’ va a bersaglio il centro e capitano Baffigi, con l’estremo Daniel Donato che trasforma, per il 12-0. I locali continuano a spingere sull’acceleratore. Al 23’ meta del pilone Maina, per il 17-0. La Lazio mette in ghiaccio il suo ennesimo bonus-attacco già al 31’, con la marcatura dell’ala Santarelli: 22-0. Nell’ultima azione del primo tempo, viola la linea avversaria il flanker Pilati. Daniel Donato trasforma e fissa sul 29-0 il parziale all’intervallo. L’Unicusano, che pure gioca a lungo in situazione di inferiorità numerica (severa – anzi ingiusta – l’espulsione dell’ala Stiaffini; gialli per Basha e Martinucci) cresce nella ripresa. I primi punti di un secondo tempo ricco di marcature sono ancora di Baffigi (meta trasformata da Daniel Donato: 36-0 al 44’). Ai livornesi non manca l’orgoglio: la meta del terza centro – e leader del pacchetto – Basha (52’) consente di accendere le speranze di acciuffare il bonus-attacco (e non di evitare la sconfitta, ovviamente). Bartolomucci trasforma: 36-7. Allungo, nella parte centrale della frazione, dei capitolini, con le mete del centro Sanchez (58’) e dell’apertura Gilligan (a segno due volte, al 65’ e al 71’). Con le trasformazioni di Daniel Donato e dell’ala Santarelli, i romani si issano sul più 50 (57-7). Con Stiaffini già fuori causa per il suo cartellino rosso, i biancoverdi raddoppiano gli sforzi e con il valido centro Leonardo Cristiglio vanno a siglare, al 73’, la seconda meta della loro (proibitiva) gara. Non è finita. Al 79’ con la meta del neo-entrato trequarti Cristofaro, trasformata da Santarelli, la Lazio tocca, sul 64-12, il massimo vantaggio. Nell’ultima azione dell’incontro, terzo acuto dei biancoverdi, a segno con il giovane e prezioso pilone Ficarra. Meta, la sua, che consente di ridurre il divario, per il definitivo 64-17. All’andata, sul ‘Montano’, la Lazio si era imposta in modo più largo, 0-59. Nelle prossime tre domeniche, i labronici giocheranno tre gare delicate ed importanti. Concrete le possibilità di riavere a disposizione alcuni elementi che hanno saltato la trasferta romana.