GAZZA E’ UNA SENTENZA, MARCON SEMPRE PIU’ LEADER. IL TRENTO SUPERA LA CASTELLANA 48-22
A tre giornate dal termine di un duro e quasi interminabile campionato, il Rugby Trento supera quota 50 punti e si consolida nella parte nobile della classifica. I 5 punti conquistati contro i gialloviola di Castelfranco Veneto danno una bella iniezione di morale ai ragazzi di Coach Soldani che ora sono attesi da tre impegni di notevole caratura; domenica 21 aprile le Aquile saranno ospiti del Botticino, squadra ostica e di qualità capace all’andata di segnare ben 37 punti sul campo di Via Fersina (51-37 il finale per i trentini).
Il 28 aprile in Via Fersina andrà in scena invece il big match della ventesima giornata, con un San Donà che potrebbe conquistare la Serie A in terra trentina al netto di quello che farà la diretta inseguitrice Mogliano. Gli occhi del rugby veneto e nazionale saranno puntati su Trento, dove i veneziani si giocheranno tantissimo della loro stagione per tornare ai piani alti a cui erano abituati nel recente passato.
Il Rugby Trento chiuderà poi il proprio campionato in casa del Brixia a Ospitaletto. La formazione degli ex nazionali Pratichetti e Cittadini sono in corsa per il terzo posto che potrebbe valere tantissimo in ottica ripescaggi, con Rovato e Feltre a chiudere il terzetto che insegue l’obiettivo.
Contro la Castellana il Trento ha dominato per tutta la partita, giocata in condizioni ambientali quasi proibitive. Il gran caldo anomalo ha costretto il direttore di gara ai waterbreak e più di un atleta ha manifestato difficoltà e principi di svenimento per gli oltre 30 gradi percepiti.
Gli ospiti nei primi 5 minuti di gara subiscono un “uno-due” terribile, con Giovannini M. e Percoco a marcare due mete di mischia, trasformate da uno splendido e infallibile Francesco Gazza da 20 punti finali. La Castellana a metà frazione trova una bella marcatura sfruttando un po’ di indisciplina della difesa trentina per il 14-5, ma il neoacquisto Michele Giovannini è incontenibile e sigla la doppietta che chiude il primo tempo sul 21-5.
Nella ripresa i gialloblù restano padroni del campo e nei 40 minuti finali vanno a marcare con l’incontenibile Gazza e le marcature degli ex Serie A Facinelli e Trainotti (doppietta). A fare la differenza è stata anche la solidità e la tecnica del centro classe 2001 Ettore Marcon, premiato man of the match di giornata. L’ex Casale è ormai un veterano della squadra e rientra nel progetto Top Sport dual career di Unitn-Università degli Studi di Trento.
La Castellana di contro non molla e rende vivace la partita segnando 22 punti e ottenendo il bonus difensivo, dimostrandosi un solido avversario che all’andata aveva superato i trentini per 15-7 (per i gialloviola segnature di Stocco, Gazzola e Rampado).
Da segnalare a metà secondo tempo le ammonizioni per Milanaccio (Trento) e Bortoli (Castellana) in una partita molto corretta e ben gestita da entrambe le formazioni che hanno espresso un buon rugby divertendo il numeroso pubblico accorso sugli spalti (400 spettatori).
La partita è stata arbitrata dal sig. Bisetto Luca (TV). Da segnalare la matematica retrocessione del fanalino di coda San Marco, dopo due anni di militanza nella serie cadetta.
Feltre – San Marco 59 a 17
Trento – Castellana 48 a 22
San Donà – Belluno 36 a 24
Villadose – Brixia 14 a 39
Cus Padova . Mogliano 24 a 37
Rovato – Botticino 42 a 10
Classifica
San Donà 81, Mogliano 74, Feltre 69, Brixia 67, Rovato 66, Trento 53, Castellana 45 (44), Belluno 38 (37), Cus Padova 37 (36), Botticino 22, Villadose 19, San Marco 1
Foto di Andrea Santoni
