Allo Stadio Pagani di Rovato è andata in scena l’eterna sfida fra le due neopromosse terribili che da inizio stagione sono stabilmente nella parte alta della classifica.
Il remake della finale di Verona di giugno 2023 va questa volta in favore dei bresciani, dopo che all’andata il Rugby Trento si era imposto con un netto 33-16 allo Stadio Fersina.
Nonostante la sconfitta i ragazzi di coach Soldani blindano il sesto posto, complice la sconfitta della Castellana a Botticino e guardano con ottimismo al prossimo impegno casalingo col fanalino
di coda San Marco. Il mese si chiuderà, prima della sosta di Pasqua, con un interessante anticipo sabato 23 a Mogliano Veneto, seconda della classe dietro a un lanciato San Donà primo in classifica.
In casa dei rossoblù bresciani è regnato l’equilibrio in una gara condizionata dal forte vento nella prima frazione di gioco che disturbato tutti i calci di punizione. I padroni di casa allungano sul 6-0 con Guidi, mentre Gazza non riesce a centrare per ben due volte i pali. Ci pensa però Joel Forni a finalizzare un bel multifase al 30’, con lo stesso Gazza a trasformare il 7-6 in favore dei gialloblù.
Due volte ancora Guidi, implacabile dalla piazzola, e un altro centro di Gazza da distanza notevole decretano il finale di primo tempo sul 12-10 per i rossoblù di casa. Arriva però un duro colpo per il Trento che perde il Vicecapitano Giancarlo Bertocco per un fortuito colpo alla testa, sostituito dal mediano di riserva Nicolae Caragia per tutti i restanti 40 minuti.
Ad inizio ripresa non cambia il copione della partita e l’estremo classe 2004 Guidi si conferma il top scorer del campionato realizzando il 15-10. Al 17’ il centro trentino Marcon subisce un placcaggio irregolare da Cannizzaro, espulso per 10 minuti dall’arbitro Bisetto Luca della sezione di Treviso. Ne approfittano le Aquile che trovano una bella rimessa laterale e sfruttando la superiorità numerica vanno a marcare il 15 pari con uno scatenato Daniele Facinelli nel drive che disassa l’organizzata difesa di casa.
La partita si fa tesa come prevedibile e gli animi si scaldano sia in panchina che sugli spalti. Il direttore di gara richiama la panchina del Rovato arrivando addirittura ad espellere Coach Ceretti richiamando inoltre il giudice di linea dei padroni di casa per insulti ai giocatori ospiti. Anche dalle tribune volano parole molto pesanti nei confronti del giudice di linea trentino che correttamente (come da prova video successiva) aveva correttamente segnalato due infrazioni di campo dei padroni di casa (un calcio errato e una rimessa laterale).
Nel finale coach Soldani fa rifiatare la squadra facendo entrare la panchina, ma il Rovato si dimostra atleticamente più in condizione e con grande cinismo marca sul multifase con Valloncini e Conforti, unitamente a una punizione di Guidi che chiude i giochi sul 29-15. Risultato giusto che rispecchia i reali valori in campo, con i padroni di casa più in forma sugli 80 minuti e bravi a bucare la difesa gialloblù.
Per i trentini resta il rammarico di non essere riusciti a conquistare il bonus difensivo nonostante la prestazione solida. Appuntamento per la squadra del Capoluogo domenica 17 marzo allo Stadio Fersina alle 15.30 per un bellissimo rugby day che si aprirà con la Festa del Minirugby dalle 10 di mattina.
Le formazioni
Trento: Lamanna, Martella, Forni J., Toniolo, Tognotti, Sboner, Facinelli, Pocher, Bertocco, Benatti, Gazza, Marcon, Panza, Cantonati, Trainotti. Coach. Soldani. Sono entrati: Calabrò, Dellai, Giovannini M., Giovannini L., Broll, Valenari, Caragia.
Rovato: Turi, Xhafa, Mella, Furli M., Tebaldini, Pozzaglio, Volpini, Longhi, Tomasoni, Furli N., Zucchi, Cannizzaro, Brunelli, Franceschelli, Guidi. All. Ceretti. Sono entrati: Stella, Barrai, Valloncini, Conforti, Ottaviani, Ben Jemia, Gandaglia.
Risultati:
Mogliano-Feltre 16 a 18
Rovato-Trento 29 a 15
Brixia-Belluno 27 a 15
San Marco-San Donà 7 a 57
Botticino-Castellana 48 a 30
Villadose-Cus Padova 24 a 17
Classifica:
San Donà 67, Mogliano 59, Brixia 58, Feltre 54, Rovato 51, Trento 43, Castellana 38, Belluno 34, Cus Padova 31, Botticino 21, Villadose 19, San Marco 0
PH SANTONI ANDREA (@santansietta)
