Sabato prossimo si fa sul serio. Weekend di riposo per il Primo XV in attesa della prima di Top 12 col Valorugby Emilia – kick off sabato 15 ore 16.00 al Ruffino Stadium – ed è il momento di un primo bilancio sulla fase iniziale della preparazione atletica svolta in questo precampionato con lo staff tecnico. A tracciare una linea in vista del Top 12 il veterano gigliato responsabile del settore Aidin Rustai e la nuova assistente Virginia Bartoloni.
Intervista all’head trainer Rustai:
Nuova stagione di Top 12. Com’è stato l’inizio e quali sono gli obiettivi?
Siamo ripartiti il 16 luglio, con a disposizione otto settimane di lavoro prima dell’inizio del campionato. Sono state settimane dure, molto intense dove abbiamo lavorato bene. Questo anche grazie al gruppo, che è molto eterogeneo con tanti giovani ed anche giocatori di esperienza, con un bel vissuto e che hanno tanta voglia di fare, di fare bene, e trascinano anche i nostri giovani a crescere. Abbiamo iniziato con i test e abbiamo dato, come sempre, molta importanza alla prevenzione degli infortuni. Da lì abbiamo programmato un allenamento individuale ed anche il lavoro collettivo da inserire subito dopo il riscaldamento per individuare e risolvere i problemi sia individuali che di gruppo.
A cosa dovrebbe portare questo tipo di lavoro?
Il Top 12 sarà un campionato molto lungo: ci sono 12 squadre, la Coppa Italia con diverse partite in più rispetto allo scorso anno e quindi il lavoro di pre-season è molto più pesante e poi dovremo fare il mantenimento fino alla fine della stagione e aggiustare le ultime cose.
Ci sono tante novità, Bartoloni tra le altre…
Abbiamo la fortuna di avere Virginia, che ci dà una grossissima mano in tutto. Grazie al suo vissuto, lei è una velocista, cura soprattutto la velocità e l’agilità dei giocatori.
Avete inserito elementi nuovi rispetto alle stagioni passate?
Il lavoro è simile a quello svolto la stagione scorsa. Abbiamo alzato l’asticella perché il gruppo ha un anno di esperienza in più. Dobbiamo farlo perché vogliamo fare meglio dello scorso anno. È un gruppo fantastico, hanno molta voglia di fare e io sono molto contento.
Siamo ripartiti il 16 luglio, con a disposizione otto settimane di lavoro prima dell’inizio del campionato. Sono state settimane dure, molto intense dove abbiamo lavorato bene. Questo anche grazie al gruppo, che è molto eterogeneo con tanti giovani ed anche giocatori di esperienza, con un bel vissuto e che hanno tanta voglia di fare, di fare bene, e trascinano anche i nostri giovani a crescere. Abbiamo iniziato con i test e abbiamo dato, come sempre, molta importanza alla prevenzione degli infortuni. Da lì abbiamo programmato un allenamento individuale ed anche il lavoro collettivo da inserire subito dopo il riscaldamento per individuare e risolvere i problemi sia individuali che di gruppo.
A cosa dovrebbe portare questo tipo di lavoro?
Il Top 12 sarà un campionato molto lungo: ci sono 12 squadre, la Coppa Italia con diverse partite in più rispetto allo scorso anno e quindi il lavoro di pre-season è molto più pesante e poi dovremo fare il mantenimento fino alla fine della stagione e aggiustare le ultime cose.
Ci sono tante novità, Bartoloni tra le altre…
Abbiamo la fortuna di avere Virginia, che ci dà una grossissima mano in tutto. Grazie al suo vissuto, lei è una velocista, cura soprattutto la velocità e l’agilità dei giocatori.
Avete inserito elementi nuovi rispetto alle stagioni passate?
Il lavoro è simile a quello svolto la stagione scorsa. Abbiamo alzato l’asticella perché il gruppo ha un anno di esperienza in più. Dobbiamo farlo perché vogliamo fare meglio dello scorso anno. È un gruppo fantastico, hanno molta voglia di fare e io sono molto contento.
Intervista all’assistant trainer Bartoloni:
Virginia Bartoloni qual è il tuo curriculum?
Sono pratese, mi sono laureata a febbraio scorso in Scienze Motorie. Ho avuto un’esperienza all’estero, all’Università di Barcellona. Questa è la mia prima esperienza in un Club. Ho avuto questa opportunità di entrare a far parte de I Medicei grazie ad Aidin, che affianco nella preparazione atletica. Vengo dall’atletica leggera, sono una ex quattrocentometrista dell’ALP di Prato.
Com’è stato il primo impatto con I Medicei, con la Società e con la squadra? E come si sviluppa il tuo lavoro?
Mi trovo bene. Sto entrando nei meccanismi della Società e della staff. Sto seguendo i ragazzi come assistente alla preparazione atletica. Ora sto cominciando ad affiancare nella preparazione anche i ragazzi che hanno bisogno di extra, vale a dire che hanno bisogno di rinforzare specifici gruppi muscolari. Stiamo lavorando per portare tutta la squadra ad avere una preparazione omogenea.
Com’è l’impatto con il rugby?
Sono entusiasta! Mi sto appassionando, il rugby è un bellissimo sport ed il calore che la squadra trasmette è trascinante. Sto al campo molto volentieri. Anche la sera preferisco restare a guardare i ragazzi che continuano ad allenarsi. È un bellissimo sport.
Qual è il tuo obiettivo nell’esperienza a I Medicei?
Sono all’inizio, spero di potermi formare e avere molte soddisfazioni.
Intanto la FIR ha ufficializzato il calendario della nuova Coppa Italia, ex Trofeo Eccellenza, riservata alle squadre che hanno preso parte al Campionato di Eccellenza 2017/18 e che non hanno acquisito il diritto di disputare le Coppe Europee. Per I Medicei esordio nel Girone 2 il prossimo weekend 13/14 ottobre alle 16.00 in trasferta con il Viadana. Si conferma la formula all’italiana, con gare di andata e ritorno con finale in calendario il weekend 30/31 marzo 2019, si disputerà in gara unica in campo neutro tra le due squadre che hanno vinto i rispettivi Gironi.
Girone 1: Valsugana Rugby Padova, Lafert San Donà, Verona Rugby, Mogliano Rugby 1969
Girone 2: Rugby Viadana 1970, Toscana Aeroporti I Medicei, S.S. Lazio Rugby 1927, Valorugby Emilia
Girone 2: Rugby Viadana 1970, Toscana Aeroporti I Medicei, S.S. Lazio Rugby 1927, Valorugby Emilia
13/14 ottobre 2018 | 16:00 | Rugby Viadana 1970
20/21 ottobre 2018 | 16:00 | S.S. Lazio Rugby 1927 | Ruffino Stadium Mario Lodigiani
8/9 dicembre 2018 | 15:00 | Valorugby Emilia | Ruffino Stadium Mario Lodigiani
15/16 dicembre 2018 | 15:00 | Valorugby Emilia
12/13 gennaio 2018 | 15:00 | Rugby Viadana 1970 | Ruffino Stadium Mario Lodigiani
19/20 gennaio 2018 | 15:00 | S.S. Lazio Rugby 1927
CADETTI SERIE A
Primo test di preparazione alla Serie A per la Toscana Aeroporti I Medicei Cadetti di Lo Valvo che affronterà la sua prima prova allo stadio Chersoni di Prato dove si giocherà la prima edizione del Trofeo Gennaro Coppola, promosso da Questura di Prato, Comune, ANT e Coni Provinciale. Insieme ai gigliati, impegnati in una tre giorni di ritiro sulla costa versiliese, parteciperanno al quadrangolare, con inizio alle 14.30, Primavera Roma, Cus Torino e gli organizzatori Cavalieri Unione Rugby Prato Sesto.
Intervista a coach Lo Valvo:
Com’è andata la fase iniziale di preparazione? Quali sono le novità?
Come sempre abbiamo un bellissimo gruppo. Ci stiamo preparando molto bene. Siamo un po’ in ritardo per le ferie, i lavori all’impianto, rientri, esami, tutto quanto, ma non possiamo lamentarci. Stiamo lavorando bene.
Come affrontate questo primo test a Prato?
Lo affronteremo con molta tranquillità, siamo consapevoli di non essere ancora pronti per un torneo e sicuramente guarderemo più il singolo che il gioco di squadra. Non pensiamo ai risultato. Abbiamo qualche innesto dalla prima squadra quindi dovremo conoscerci tutti.
Quali sono gli obbiettivi per le prossime settimane?
Il prossimo fine settimana abbiamo in programma un’amichevole con il Florentia. Lavoreremo sui lanci di gioco, ne parlerò con Gigi (Ferraro coach del Florentia – ndr). Lì proveremo gli schemi, la squadra e vedremo un po’ di più a che livello siamo. Il fine settimana successivo lo avremo libero, non andremo a Genova, e ne approfitteremo per prepararci al meglio per affrontare l’ultima prova con il Pro Recco a casa loro.
Come sempre abbiamo un bellissimo gruppo. Ci stiamo preparando molto bene. Siamo un po’ in ritardo per le ferie, i lavori all’impianto, rientri, esami, tutto quanto, ma non possiamo lamentarci. Stiamo lavorando bene.
Come affrontate questo primo test a Prato?
Lo affronteremo con molta tranquillità, siamo consapevoli di non essere ancora pronti per un torneo e sicuramente guarderemo più il singolo che il gioco di squadra. Non pensiamo ai risultato. Abbiamo qualche innesto dalla prima squadra quindi dovremo conoscerci tutti.
Quali sono gli obbiettivi per le prossime settimane?
Il prossimo fine settimana abbiamo in programma un’amichevole con il Florentia. Lavoreremo sui lanci di gioco, ne parlerò con Gigi (Ferraro coach del Florentia – ndr). Lì proveremo gli schemi, la squadra e vedremo un po’ di più a che livello siamo. Il fine settimana successivo lo avremo libero, non andremo a Genova, e ne approfitteremo per prepararci al meglio per affrontare l’ultima prova con il Pro Recco a casa loro.