Il prossimo sabato sera il Benetton Rugby torna in campo. I Leoni saranno di scena a Glasgow per affrontare i Warriors in un match importante anche perché entrambe le formazioni fanno parte della pool italo-scozzese dello United Rugby Championship. Ai microfoni di BENTV presenta la sfida Tomas Albornoz.
Tomas, come stai fisicamente? Nelle ultime due partite hai trovato minutaggio, dopo essere stato fermo più di due mesi per un problema alla caviglia…
«Sono contento di essere tornato in campo, non è stato facile rimanere fuori più di due mesi per il problema alla caviglia, ma nelle ultime due partite mi sono sentito in forma fisicamente e sono molto felice di ciò.».
Come state preparando la partita di sabato?
«Da due settimane stiamo preparando la partita di sabato a Glasgow, sarà una gara molto importante per noi e la stiamo inquadrando bene. Conosciamo Glasgow e il nostro focus è ben settato. A inizio febbraio abbiamo avuto una settimana di riposo, siamo tornati con tanta energia, ci sentiamo in forma e ci stiamo preparando al meglio».
Che gara ti aspetti con Glasgow?
«Sappiamo che Glasgow sta disputando una grandissima stagione e ci aspettiamo un tipo di partita difficile. Come ho detto prima, stiamo preparando nei dettagli il match e ci stiamo focalizzando principalmente sulla nostra difesa. Loro applicano un rugby aperto. Credo che le chiavi del match per noi siano quelle di difendere in maniera perfetta e sapere cosa fare col pallone in mano».
A novembre in casa il Benetton vinse contro i Warriors grazie al piazzato di Marin allo scadere. Sarà una partita decisa nuovamente dai dettagli?
«A Glasgow sarà una partita tirata fino all’ultimo secondo, poi ripeto che la difesa per noi sarà un aspetto fondamentale da considerare e non potremo mollare di un centimetro sino alla fine. Come successo nella partita d’andata a Monigo, in cui abbiamo lottato fino all’ultima palla, con il calcio decisivo di Leonardo Marin che ci ha fatto vincere. Credo che anche sabato potrebbe essere una partita molto equilibrata, dobbiamo stare attenti, connessi in difesa, tenere i giusti spazi in ogni momento e potremo lottare sino alla fine».