Partita fondamentale quella di Domenica, fisica ed intensa, sicuramente impegnativa anche a livello
mentale, ma comunque giocata con correttezza e reciproco rispetto. Le squadre in campo ormai si
conoscono bene, i trascorsi sportivi hanno assegnato la vittoria ai “ragazzi di montagna” per diversi anni,
fino alla scorsa stagione, quando i Mastini marcarono due vittorie nette con 24 punti all’andata e 20 al
ritorno, lasciando l’avversario a 0 in entrambe le occasioni.
La partita inizia tuttavia in salita, dopo 9 minuti gli avversari sono già nella nostra area, i Mastini subiscono
la prima meta della stagione e da questo momento inseguiranno gli avversari per 80 minuti. L’impegno in
campo non manca ma i Mastini non riescono a costruire il gioco, c’è poca continuità, i reparti faticano a
legare e gran parte delle energie sono spese per arrestare gli attacchi avversari. Dall’altra parte il Delebio
conduce la partita sfruttanto i numerosi calci di punizione ma non riesce a chiudere il match. Al
diciassettesimo Roby riduce lo svantaggio con un piazzato ma gli avversari si riprendono i 3 punti dopo
appena 1 minuto. Al ventiseiesimo marca ancora Bobby, la sua meta ci riporta in parità ed il tabellone
segnerà 8-8 fino a pochi minuti dalla fine del primo tempo quando gli avversari tornano in vantaggio di 3
punti. Al quindicesimo del secondo tempo arriva il giallo per Cap. Masini e gli avversari aumentano la
distanza sempre grazie ai piazzati: 14-8 poi, nel giro di pochi minuti, 17-8. Il cronometro è inesorabile e la
partita sembra ormai persa, ma l’orgoglio ci fa giocare fino all’ultimo e Maso arriva a schiacciare in meta al
sessantatreesimo! I Mastini tornato a crederci! Max chiede il tempo: meno di 10 minuti alla fine. Il gioco
ormai si è spostato sotto i pali avversari, possiamo piazzare, ma sul 17-13 bisogna giocarsi il tutto per tutto.
Tra urla e confusione il Delebio calcia per farci arretrare, Nico salta, stoppa la palla che rotola in area e
Maraz ci si sdraia letteralmente sopra: 5 minuti alla fine e i Mastini sono in vantaggio di un punto! Riprende
il gioco, il tempo sembra fermarsi e il punteggio è in bilico, basta veramente poco perché la vittoria torni in
mano avversaria. Gli 80 minuti sono ormai superati quando Aber agguanta una palla rimbalzante sui 22
avversari e si lancia verso la meta. Salta la difesa, supera la bandierina in virata ed esultando continua fin
sotto ai pali. Meta! 17-25 perché Roby non può sbagliare la facile trasformazione. Finalmente l’arbitro
fischia. Con l’ultima meta i Mastini guadagnano il punto bonus, strappano agli avversari la vittoria in casa ed
il punto per la difesa, riducendo a 12 punti il distacco dal Delebio che resta prima in classifica.
Partita sicuramente coinvolgente da seguire, anche troppo come potrebbe testimoniare “Bortolo”, ma le
difficoltà in campo non sono state poche, si ha faticato e si sono commessi troppi errori. Il Delebio ha
segnato 1 meta contro le nostre 4, ma ha comunque condotto tutta la partita grazie alle sole marcature “al
piede” nate dalle nostre irregolarità. A tutti va il merito di essersi spronati a vicenda per non mollare,
atteggiamento che alla fine ha dato i suoi frutti grazie anche ad un po’ di fortuna. E’ la prima volta che i
Mastini riescono a ribaltare il risultato di una partita che a metà del secondo tempo sembrava persa.
Complimenti, con la speranza che possa essere un grande insegnamento per il futuro.
Un saluto al nostro “Perla” a cui è stato ingessato mezzo braccio per una frattura al mignolo!
Ci serve un nuovo estremo! Chi telefona a Walter “Griffen”?

Matteo “CaVa” Cavalcante
© Mastini Rugby ASD