Sarà’ il IV Circolo Benevento, detentore del titolo, che si andrà a giocare la semifinale della Coppa Campania edizione 2013, ieri nella cornice di verde del Santo Spirito ha spento i sogni dell’Avellino Rugby di approdare per la prima volta, al quinto tentativo, alle fasi finali della kermesse regionale. In una gara spigolosa a tratti nervosa, i biancoblu del Presidente/allenatore Lorenzo De Vanna hanno avuto la meglio sull’Avellino Rugby, 3-26 il risultato andato a referto che ha rispecchiato in pieno quanto è successo sul rettangolo di gioco. Sanniti, entrati in campo più concentrati degli irpini, che sin dalle prime battute hanno sfruttato la maggiore tecnica e la loro velocità che ha subito messo in difficoltà i padroni di casa, il quale dopo solo otto minuti si trovavano sotto di undici punti (3-14).
Ai ragazzi del Presidente Roca, come già detto sarebbe bastata anche una sconfitta con meno di sette punti di scarto, per conquistare il punticino che grazie al gioco della differenza punti, gli avrebbe permesso di essere ripescata come migliore seconda, cosa chè è successo al Rugby Afragola che affronterà l’Amatori Torre (35-5 sul Rugby Vesuvio), mentre ai beneventani toccherà l’Alcott Amatori Napoli (0-20 contro la Scuola Rugby Cosenza), ma i lupi visti in campo oggi, solo a tratti hanno tirato fuori gli artigli, riuscendo ad affacciarsi in rare circostanze nei ventidue avversari, badando soprattutto alla fase difensiva, che non sempre ha funzionato a dovere. L’eccessivo nervosismo visto in campo, da ambo le parti han fatto poi, che lo spettacolo offerto non sia stato all’altezza dell’evento, lo testimoniano i cinque cartellini gialli ed un rosso; combinato a Liguori, mentre stava lasciando il campo, dal fischietto napoletano, Danilo Esposito, che non poco ha dovuto faticare per tenere a bada i protagonisti in campo e anche fuori . Vince il IV, con merito quindi, resta il rammarico per i biancoverdi di non averci creduto fino in fondo, ma questo non cancella quanto di buono evidenziato quest’anno dalla truppa di Caliano e del direttore tecnico Bianco, siamo convinti che lavorando con lo stesso impegno e la stessa determinazione, il prossimo anno continueranno a recitare ruoli da protagonisti. ” Il bicchiere è mezzo pieno e mezzo vuoto!” – ha chiosato il sempreverde Mernone che alla vigilia, credeva nel miracolo – Ci abbiamo provato, ma i nostri avversari hanno avuto più birra in corpo di noi, rimane la buona stagione che abbiamo disputato, al 50% nel senso che in sedici incontri, ne abbiamo vinti otto, quindi il prossimo anno dovremo impegnarci per fare ancora meglio “. Gli fa eco mister Caliano. ” Il IV Circolo, ha vinto con merito, i ragazzi oggi non hanno ripetuto la stessa prova di quindici giorni fa, contro il Cus Molise, troppo nervosismo e la mancanza di lucidità nei momenti più salienti del match, oltre che la poca voglia di provare a costruire il gioco, ci ha impedito di fare meglio. Gli allenamenti continuano, mercoledì e venerdì nel preserale sempre al Campo Coni, sabato per la nuova inaugurazione del parco, le istituzioni ci hanno chiesto di disputare una partitella, abbiamo chiesto all’altra società avellinese, i Wolves, ma sembra che non ci sia disponibilità, in caso contrario faremo un allenamento tra di noi.” Tornando alla gara, due le novità, rispetto all’ultimo comunicato, riguarda i due Piano, Piero all’esordio casalingo, stringe i denti, nonostante il dolore intercostale, si siede in panca insieme all’ononimo Antonio, che sembra aver debellato il risentimento muscolare. Caliano cambia qualcosa sui 3/4, affidando l’apertura a Pericolo, il primo centro è Vietri, il secondo a sorpresa è il rosso Lombardi, le due ali, il romano Pagano e il delfino D’Amelio, Borriello agisce da estremo. In mischia, la regìa è affidata alla pulce Gaita, i piloni sono Barbarisi e Spiniello, Console il tallonatore, le seconde Mernone e Sellitto, le terze De Luca al centro, con Liguori e De Mattia flanker, giornata primaverile accompagnata da una settantina di anime, molte provenienti dal beneventano, tra il pubblico avvistato anche il dirigente del Settore Lavori Pubblici, Luigi Angelo Maria Cicalese con la sua famigliola, che ha visto per la prima volta una partita di rugby, è sembrato interessato e divertito, spesso ha dispensato anche prodigi consigli. Si inizia alle 12:15, sono i sanniti che partono con il piede giusto, stringendo subito alle corde i locali, le lancette dell’orologio non fanno in tempo a terminare il secondo giro, il risultato già si sblocca, azione in velocità dei 3/4, un paio di placcaggi mancati, voragine apertasi proprio in mezzo ai pali, per la prima meta dell’incontro, calcio facilmente eseguito, 0-7! Buona la reazione del XV di casa, che si buttano generosamente all’attacco, calcio di punizione guadagnato per un tenuto a terra, lo specialista De Luca centra i pali, 3-7! All’8° altra sbandata della retrguardia irpina, ospiti lesti ad approfittare, ancora un buco, in prossimità dei pali, seconda meta con calcio trasformato, 3-14! La partita inizia ad incattivirsi, senza nessun valido motivo, ne fa le spese un flanker sannita, che si vede mostrare il primo giallo della gara, x un placcaggio al collo, siamo al minuto 16. Due minuti dopo, Caliano opta x il primo cambio, esce Mernone, poi tornerà in campo per la regola della prima linea, gli subentra il bell’Antonio, Piano. Lombardi passa in seconda, Piano si posiziona secondo centro. A 29° nuovo giallo combinato agli ospiti, è il capitano dei biancoblu questa volta a rimanere dieci minuti dietro ai pali, questo non scoraggia gli ospiti che al 33° trovano la terza meta, questa volta sulla bandierina, punizione battuta velocemente, irpini che si attardano nel riposizionare, creata la superiorità è l’ala che va a schiacciare, il calcio a seguire non andrà a bersaglio, 3-19! Nuovo cambio per i padroni di casa, Pagano costretto ad uscire per una botta alla spalla, Ruggiero prende il suo posto all’ala. Non succede altro fino alla fine della prima frazione di gioco. La ripresa, inizia con una nuova sostituzione, Caliano decide si svestire la tuta, per dar manforte ai suoi, gli fa posto Lombardi, il mister passa all’apertura, capitan Pericolo estremo e Borriello in seconda linea. Cambia poco, i verdi non riescono ad imbastire trame offensive, anzi al 6° è il IV che chiude definitivamente i giochi, azione insistita del pack di mischia, nuova incertezza della retroguardia e quarta meta e punto di bonus combinato, dentro anche la trasformazione, 3-26! Gli irpini hanno un sussulto, rimessa laterale battuta velocemente, De Luca si avvicina nei cinque metri prima di essere fermato irregolarmente, calcio di punizione dai cinque, ci provano prima Barbarisi, poi Sellitto, infine Spiniello, ma i beneventani non si lasciano sorprendere. Al 13° ennesime scaramucce in campo, Liguori, dice e compie qualcosa di troppo ad un avversario, viene immediatamente sostituito, nel lasciare il campo continua ad inveire, inevitabile il rosso, dentro Piero Piano al 21° invece la spalla di Console cede, Mernone lo sostituisce, Piano passa tallonatore, Mernone in seconda, infne entra anche De Girolamo per Cristian Borriello. Al 25° ancora scintille tra i protagonisti, è De Luca questa volta a cadere nella trappola della provocazione, giallo anche per lui ed il flanker ospite, al 37° un placcaggio giudicato alto, vede anche Caliano, dietro ai pali. Non succede null’altro, termina 3-26, quarta vittoria su quattro gare per il Iv Circolo, contro l’Avellino Rugby.
La Formazione
15 Borriello (21° s.t. De Girolamo) 14 Pagano (34° p.t. Ruggiero) 13 Lombardi (1°s.t. Caliano) 12 Vietri 11 D’Amelio 10 Pericolo 9 Gaita 8 De Luca 7 De Mattia 6 Liguori (13° s.t. P. Piano) 5 Mernone (25° A. Piano) 4 Sellitto 3 Spiniello 2 Console (21° s.t. Mernone) 1 Spiniello.
Arturo Romeo – Ufficio Stampa Avellino Rugby