LUNDAX LIONS AMARANTO – CUS SIENA 38-22

LUNDAX LIONS AMARANTO: Mazzoni; Magni N. (31’ st Zaccagnini F.), Bernini N., De Libero, Carniel (31’ st Gregori) (42’ st Savaglia); Magni M., Casalini; Bernini G., Marchi (4’ st Chiarugi G.), Scardino (cap.) (34’ st Vitali L.); Cortesi, Ciandri; Vitali G.(13’ st Filippi), Savaglia (13’ st Lischi), Fusco (13’ st Bertini). All.: Fabrizio Gaetaniello.

CUS SIENA: Finnigan (Sampieri N. 1’ st); Sanniti (29’ st Castagnini), Capresi, Bartalini (29’ st Conti), Belardi; Sampieri M., Trefoloni; Faleri, Palagi (7’ st Amarabon), Mencarelli; Carmignani (cap.), Ricci; Comandi, Ancilli (10’ st Bernini T.) (35’ st Pacenti) Pacenti (1’ st Rocchigiani). A disp.: Duprè. All.: Francesco Romei.

ARBITRO: Jacopo Rossi di Treviso.

MARCATORI: nel pt (17-15) 5’ m. Fusco tr. Magni M., 12’ m. Ancilli, 20’ m. Ricci, 24’ Magni M., 29’ m. Cortesi tr. Magni M., 39’ m. Ancilli; nel st 15’ m. tecnica mischia LundaX, 20’ m. Bernini G. tr. Magni M., 29’ m. Scardini tr. Magni M., 42’ m. Belardi tr. Conti.

NOTE: espulsioni temporanee per Cortesi (18’ pt), Belardi (11’ st), Vitali G. (36’ st) e Lischi (39’ st). In classifica 5 punti per la LundaX Lions Amaranto (successo e bonus-attacco; cinque le mete realizzate) e 1 punto per il CUS Siena (sconfitto con un margine superiore alle sette lunghezze; bonus-attacco; quattro mete realizzate).

LIVORNO. Sotto uno splendido sole, la LundaX Lions Amaranto si esalta e coglie la prima vittoria stagionale. I ragazzi di Fabrizio Gaetaniello, nel delicato derby toscano giocato, di fronte ad un folto pubblico sul campo amico ‘Emo Priami’ di Stagno, contro il temibile CUS Siena, si sono imposti 38-22. Per Scardino e compagni cinque punti pesantissimi in graduatoria. Per i bianconeri ospiti solo un punto (bonus-attacco), peraltro conquistato nell’ultima azione. La LundaX, vanta ora un buon margine sulla zona ad alto rischio della classifica.

I risultati della 6° giornata di B, girone 2 (tra partentesi i punti in classifica): LundaX Lions Amaranto Livorno – CUS Siena 38-22 (5-1); Modena – San Benedetto 42-3 (5-0); Formigine – Firenze’31 5-51 (0-5); Bologna – Imola 34-10 (5-0); Florentia – Viadana cadetta 20-20 (2-2). Riposo: Jesi. La nuova classifica: Modena 28 p.; Viadana cadetta 26; Bologna 24; Florentia 22; Jesi* 13; Formigine e Firenze’31* 12; LundaX Lions Amaranto* 7; CUS Siena* 2; San Benedetto* e Imola* 1. *Jesi, Firenze’31, LundaX, Cus Siena, San Benedetto e Imola una partita in meno. Al termine della stagione (22 giornate in tutto, ma solo 20 gare per ciascuna squadra), la prima verrà promossa in A, mentre l’ultima retrocederà in C.

Anche contro il CUS Siena, nelle fila amaranto viene dato spazio, fin dall’inizio, a tanti giovani e giovanissimi. Titolari, rispettivamente, nei ruoli di mediano di mischia e di trequarti centro, i classe 2005 Gabriele Casalini e Nico Bernini. All’ala opera il classe 2004 Enzo Diego Carniel, in mischia (terza ala) il classe 2003 Giacomo Marchi (poi uscito per un infortunio alla spalla). Estremo titolare il classe 2002 Daniele Mazzoni; entrati nella ripresa i suoi coetanei Claudio Lischi, Giulio Chiarugi e Federico Zaccagnini. Buon avvio della LundaX che, su azione in velocità, sblocca il punteggio (5’) con la meta dell’attivo pilone Salvatore Fusco. L’apertura Matteo Magni (tra i migliori e non solo per aver chiuso con 11 punti di piede e con il cento per cento nei calci da fermo) trasforma: 7-0. La reazione dei senesi si materializza con due mete giunte dopo touche in zona d’attacco: a bersaglio, dopo efficaci ‘drive’ in raggruppamenti spontanei, il tallonatore Ancilli e il seconda linea Ricci: 7-10 al 20’. La LundaX resta lucida e, in momentanea inferiorità numerica, per il giallo rimediato da Cortesi al 18’, si ‘accontenta’ di un piazzato per pareggiare i conti (di Matteo Magni il penalty del 10-10 al 24’). Il seconda linea classe ‘81 Sergio Cortesi (preziosissimo in ogni fase), appena rientrato in campo, realizza di forza la meta, che, trasformata da Matteo Magni, consente di rimettere il naso (e questa volta definitivamente) davanti: 17-10 al 29’. Il CUS Siena (che ha pagato a caro prezzo nell’arco del match l’imprecisione dei propri calciatori) rosicchia il ritardo, al 39’, con una meta, ancora di Ancilli e ancora giunta sugli sviluppi di una touche. 17-15 al termine di un primo tempo viaggiato sui binari dell’equilibrio. Nella ripresa, la LundaX Lions Amaranto cresce in modo evidente. Tutti i settori e tutti i reparti migliorano la qualità delle proprie giocate. Gli ospiti faticano (giallo per l’ala Belardi al 51’) e alla fine sono costretti a ricorrere al fallo sistematico. L’arbitro assegna, al 55’, la meta tecnica ai locali, dopo un’irresistibile avanzata del pacchetto in una mischia ordinata, fermata dagli avversari in modo irregolare: 24-15. La LundaX continua a spingere sull’acceleratore e al 60’ con il proprio ‘faro’, il terza centro (nonchè vice-allenatore) Giacomo Bernini va a siglare la meta-bonus. Matteo Magni trasforma: 31-15. Al 69’ i labronici toccano il massimo divario con la quinta meta, che non può non portare la firma del carismatico capitano, Luciano (ma per tutti ‘Lucio’) Scardino. Marcatura condita dalla trasformazione di Matteo Magni: 38-15. Nel finale, il CUS Siena, persa ogni speranza di evitare la quinta sconfitta in altrettante gare di campionato, si butta in attacco a caccia della meta-bonus. La LundaX Lions rimane in tredici (gialli per i neo-entrati Leonardo Vitali e Claudio Lischi) e, nell’ultima azione della gara, incassa la marcatura dell’ala ospite Belardi. Meta trasformata da Conti, per il definitivo 38-22 (5 a 1 in classifica). Domenica prossima, gli amaranto renderanno visita alla matricola San Benedetto, per un’altra sfida importante in ottica salvezza.