Una delegazione Azzurra composta da Atleti con e senza disabilità intellettive, è volata da Milano Malpensa alla volta di Parigi dove parteciperà alla II edizione dello Special Olympics International Tag Rugby Tournament. La squadra azzurra sarà impegnata in partite di Divisioning. Girone e Finali sino al 26 maggio. Le gare si disputeranno presso il prestigioso centro di allenamento e formazione del Racing 92 di Plessis-Robinson. La famosa squadra del Racing in questa occasione, dopo un anno di duro lavoro, porterà sul campo un team di tag rugby composta da atleti con disabilità intellettive.

Il torneo, organizzato da Special Olympics France e da Special Olympics Europe Euroasia (SOEE), giocato sia nella forma tradizionale che unificata, vedrà la partecipazione di 16 squadre in rappresentanza di Francia, Italia, Irlanda, Romania. Svizzera e Giorgia.

I numeri: 120 Atleti, 28 Partner, 48 coaches, 30 Volontari

Come lo scorso anno la World Rugby sarà vicina alla manifestazione con la presenza di propri incaricati e rappresentanti sul posto. Il contributo di video analist della WR, contribuirà a migliorare gli aspetti tecnico-qualitativi del gioco.

Nel 2027 i Giochi Mondiali Estivi Special Olympics saranno disputati in Chile. L’obiettivo degli appassionati di palla ovale, inclusione e Special Olympics è vedere questa nuova disciplina tanto emergente quanto divertente, calcare i campi del Chile con tanti Atleti!

La Delegazione Azzurra è composta da:

Daniele Zulato (Special Olympics Team Asad Biella);

Andrea Fiorencis (Special Olympics Team Asad Biella);

Andrea Vignacci (Special Olympics Team Asad Biella);

Guglielmo Longo (Special Olympics Team Asad Biella);

Gabriele Capizzi (Special Olympics Team Asad Biella);

Rayan Zahar (Special Olympics Team Cus Piemonte Orientale);

Noemi Poli (Special Olympics Team Bresciana);

Erik Colpani (Special Olympics Team Bresciana);

Gianluca Garzetti (Special Olympics Team Bresciana);

Simone Di Maio (Special Olympics Team Bresciana);

Manuela Gremmo – CTN SOItalia

Patrizia Tramarin – Tecnico (Special Olympics Team Cus Piemonte Orientale);

Daniele Ricci– HoD SOItalia

Durante la tre giorni a Parigi oltre alle partite ufficiali, gli Atleti Special Olympics potranno incontrare Alessandro Ragusi, giocatore azzurro in forze al Racing92 e Syak Kolisi, Campione del Mondo con il SA. Previste anche attivate ricreative e socializzanti serali perché ogni evento Special Olympics è sempre una grande festa di Amicizia e relazione.

Da qualche settimana è stata attivata sui canali social, grazie alla collaborazione di diversi Rugby Club, delle Franchigie di Zebre e Benetton e grazie alla collaborazione con la FIR (Nazionale Maggiore Femmiile e Maschile) una campagna di video messaggi con la finalità di far giungere agli Atleti Azzurri un segnale di vicinanzae tifo dai più famosi campioni della palla ovale.

Tutte le società ed i Rugby Club, appartenenti a qualsisi livello e categoria, possono far arrivare agli Atleti Special Olympics il proprio video messaggio di incoraggiamento. Certamente queste manifestazioni di affetto spingeranno gli Atleti ed i Partner a giocare al meglio ed a “tentare con tutte le proprie forze”!

 

Rayan Zhar – Atleta Special Olympics

CIAO MI CHIAMO RAYAN ZHAR SONO NATO IN ITALIA

HO ORIGINI MAROCCHINE

E DA QUEST ANNO CHE HO SCOPERTO IL RUGBY E MI SONO APPASSIONATO

SONO ORGOGLIOSO DI STARE NEI MOSCHETTIERI CUS PIEMONTE ORIENTALE E MI TROVO BENE CON I MIEI COMPAGNI DI GIOCO

IL MIO SOGNO ERA DI ANDARE A PARIGI E CON QUESTA OPPORTUNITA SI AVVERA SONO MOLTO CONTENTO GRAZIE

 

Noemi Poli (Atleta Partner)

“Credo che il torneo a Parigi possa essere un’esperienza incredibile per gli Atleti e per chi avrà l’onore di accompagnarli e giocare come partner. Posso ritenermi una delle fortunate a cui è stata concessa questa opportunità e non vedo l’ora di mettermi in gioco. Lo sport è sempre stato parte della mia vita e del mio lavoro; con Special Olympics ho saputo apprezzare ancora di più valori come amicizia, fair play, solidarietà e condivisione. Per me flag rugby è un concetto che porta con sé tante emozioni e soddisfazioni, ci aiuta a comprendere e conoscere i compagni per le capacità  e le caratteristiche che li contraddistinguono.

Con questi Atleti ho conosciuto uno sport che mi piace definire “colorato”; ogni Atleta un colore, un colore un’emozione intense ed unica. 

Aspetto con ansia il Torneo di Parigi. La squadra non vede l’ora di prendere l’aereo, scendere in campo, divertirsi, sporcarsi un po’ le divise e segnare qualche meta in suolo Parigino. Un abbraccio e tifate per noi!”

 

Manuela Gremmo CTN Flag Rugby Unificato – Special Olympics Italia

“HO SCELTO 

LO SPORT: perché ci rende autonomi 

IL RUGBY: perché inclusivo per eccellenza

SPECIAL OLYMPICS: perché è una grande famiglia”