A Tarvisio si è appena conclusa l’edizione targata 2019 dello Snow Rugby. È stata una seconda giornata ricca di mete e spettacolo, in cui non sono mancate le sorprese. Nel torneo maschile, per esempio, le Marmotte di Trento non riescono a ripetere il trionfo del 2018 e si devono arrendere in semifinale ai Frozen Pirates, compagine padovana. Il match è duro e molto sentito, con i Pirati in grado di vincere per 5 a 2 al termine di due frazioni di gioco che si sapeva sarebbero state molto sentite. Match che difatti è culminato in un momento di tensione in cui sono volati quelli che non sono sembrati dei placcaggi più aggressivi della media, subito sedati da arbitro e compagni di squadra. Il direttore di gara ha dovuto comminare tre espulsioni, due in campo padovano e una in quello tridentino, in una gara già decisiva per le posizioni di prestigio nelle scorse edizioni del torneo. I gialloblu trentini si sono consolati poi con la vittoria (10-5) nella finalina contro i Mai Sobri, bella sorpresa del torneo, ma con un organico obiettivamente inferiore rispetto a quello dei campioni uscenti.
L’altra parte del tabellone è stata dominata dai russi del RC UFA, in grado di battere i già citati Mai Sobri per 6 a 1 in in semifinale e i Munich Beauties per 3 a 2 ai quarti, incontro questo tra i più combattuti ed equilibrati della giornata. Bella squadra quella russa, in grado di mettere i bastoni tra le ruote ad avversari sulla carta molto più quotati e ad alzare l’asticella quando in palio c’era un posto al sole.
La finale ha visto prevalere i Frozen Pirates, che sembrano dilagare nel primo tempo, ma subiscono il ritorno dei loro avversari nella ripresa, fino al 4 a 4 che chiude i tempi regolamentari. Si va ai supplementari, nei quali le occasioni si susseguono da una parte e dall’altra del campo, ma l’azione decisiva è una finta che manda fuori tempo la difesa russa e permette ai padovani di vincere partita e torneo. Russi bravi ad arrivare in finale, ma che non hanno ancora raggiunto il livello di gioco dei padovani, protagonisti a Tarvisio già da più di qualche edizione del torneo e più scafati in certi frangenti dell’incontro.
Nel torneo femminile a giocarsi la vittoria sono state le austriache del Mountain Flowers, che in semifinale hanno battuto con un netto 8 a 3 le croate del Mladost, e le tedesche Munich Beasts, vittoriose con un incertissimo 5 a 4 sulle ungheresi del Tarnok. La finale è combattutissima, con le tedesche campionesse uscenti subito in vantaggio, ma poi in balìa delle avversarie, capaci di rimontare e di tenere in difesa le folate delle Beasts, vigorose ma troppo confuse. Finisce 2 a 1 per le Mountain Flowers, risultato a sorpresa, ma solo sulla carta. La finalina è ad appannaggio delle ungheresi, brave a battere con un netto 7 a 1 le croate e a conquistare un terzo posto che, a dirla tutta, sta loro un po’ stretto.
L’edizione targata 2019 finisce qui, ai piedi delle piste da sci di Camporosso in Valcanale. E già non vediamo l’ora di tornare qui nel 2020, tra mete e spettacolo, ospiti di gente unica. Sperando che, fra dodici mesi, anche la neve ci strizzi l’occhiolino un po’ di più.