Due sole formazioni, in questo campionato di C2 toscano, girone ovest, figurano senza penalizzazioni. Si tratta dei Lions Salviano Livorno e dell’Union Tirreno cadetto, squadre che, dopo 4 giornate, occupano rispettivamente la seconda e la terza piazza. Curiosamente, l’unica sconfitta rimediata dai Lions Salviano è giunta proprio contro l’Union Tirreno cadetto, compagine sinergica che raccoglie le forze di vari centri del sud della provincia di Livorno e gioca le proprie gare interne a San Vincenzo. Ecco (con i tanti ‘asterischi’) l’attuale situazione in graduatoria: Cus Pisa* 15; Lions Salviano Livorno 14; Union Tirreno cadetto 11; Fulgida Etruschi Livorno* e Pistoia** 6; Bellaria Pontedera*** 4; Massa** 1; Valdinievole** -8; Garfagnana**** -4; Rufus San Vincenzo***** -9. *Cus Pisa e Fulgida 4 punti di penalizzazione; **Pistoia, Massa e Valdinievole 8 punti di penalizzazione; ***Bellaria 1 partita in meno e 8 punti di penalizzazione; ****Garfagnana 1 partita in meno e 8 punti di penalizzazione; *****Rufus sconta 12 punti di penalizzazione. Dopo la pausa osservata in questo primo fine settimana di novembre, il campionato riprenderà sabato 9 con l’anticipo tutto labronico fra Fulgida Etruschi Livorno e Carli Salviano Livorno. Conti alla mano, agli amaranto basteranno, nel derby (che si giocherà al ‘Tamberi’ di via Russo, per il calendario in casa degli Etruschi), anche solo 2 punti per scavalcare in graduatoria il Cus Pisa e salire, almeno per 24 ore, sul gradino più alto del podio. Poi domenica 17 gli amaranto guidati dagli allenatori-giocatori Emanuele Bertolini e Antonio Cannavò ospiteranno il Cus Pisa. Il successivo impegno, il primo dicembre, è previsto sul terreno di un’altra formazione di spessore, quel Bellaria Pontedera attardato in classifica anche perchè deve recuperare il match interno (tutt’altro che impossibile) con il Garfagnana. I Lions Salviano hanno centrato, dopo la sconfitta del primo turno con l’Union Tirreno cadetto, tre vittorie su tre partite. Nessuno chiede agli amaranto di lottare per le prime piazze. L’obiettivo realistico resta quello di acquisire utili esperienze e gettare le basi per un futuro ancor più ricco di soddisfazioni. Ma si sa, l’appetito vien mangiando. La squadra labronica (di fatto ‘seconda realtà’ dei Lions Amaranto Livorno, impegnati in C1) è erede del Carli Salviano, che, l’anno scorso aveva disputato solo la C3. Mantovani e compagni, oggettivamente, sono più dotati rispetto alle squadre di bassa classifica e (come dimostra il successo ottenuto sul Pistoia) possono creare imbarazzi anche a formazioni più ambiziose. Se nelle prossime tre (difficili) gare, i Lions Salviano sapranno raccogliere un buon bottino di punti, si aprirebbero prospettive impensabili alla vigilia della stagione.