Da martedì i Leoni hanno ripreso ad allenarsi. Il focus è mirato verso la prossima sfida: sabato pomeriggio a Monigo i biancoverdi sfideranno gli Stormers. Ad inquadrare la gara è Simone Ferrari, ai microfoni di BENTV.

Simone, tre giornate di URC in archivio: due vittorie e un pareggio, 10 punti in classifica e tanta ressa nelle zone alte di classifica. Segno di un campionato estremamente competitivo?
“Abbiamo visto che ci sono state molto partite con risultati molto ravvicinati, ciò vuol dire che questo è un campionato più combattuto degli anni scorsi. Infatti siamo noni con 10 punti in classifica e siamo tutte attaccate a metà classifica. E’ fondamentale non sbagliare niente e non lasciare punti preziosi in giro“.

Cosa ricavate a livello tecnico dalla vittoria contro i Lions?
“Ripartiamo da una difesa che ancora una volta si dimostra essere molto solida, è stata la chiave della partita. In settimana abbiamo visto alcuni punti da migliorare, tra questi c’è l’attacco. Serve più accuratezza, finalizzare le azioni che facciamo e non complicarci la vita. Fare bene le cose basilari e concludere le trame di gioco”.

Sabato arrivano gli Stormers, altra squadra sudafricana, sarà una gara simile all’ultima?
“Hanno avuto un inizio di campionato non troppo facile, arrivano da una sconfitta a Glasgow, per cui verranno a Monigo con il coltello tra i denti. Come squadra sono simili ai Lions, ma con più qualità, per cui noi dovremo essere ancora più concentrati durante la settimana e prepararci ancora meglio per risolvere i problemi della scorsa settimana: focus sul nostro attacco, consapevoli della nostra ottima difesa”.

Terza sfida casalinga consecutiva. Nelle prime due Monigo era sold out, quanto vi aiuta un pubblico così vicino?
“Per due partite di seguito in casa abbiamo avuto lo stadio sold out, spero che anche contro gli Stormers sarà così. Si tratta di un grande aiuto in campo, sentiamo la spinta di tutti i tifosi, per cui speriamo che continui così per le partite in casa”.

Sei tornato subito dopo il Mondiale e ora è rientrato l’intero gruppo azzurro. Come è andato il reintegro immediato?
“Mi sento molto bene, voglio dare il più possibile il mio contributo al club, che è la mia casa. A Cardiff ho subito un colpo nel secondo tempo, però contro i Lions ho ripreso minutaggio e voglio dare il massimo per le prossime partite. Dopo il Mondiale c’è stato un primo gruppo rientrato contro Cardiff, adesso dopo un paio di gare siamo a potenza completa. In settimana gli allenamenti sono ancora di più qualità, il gruppo è molto competitivo e ci siamo integrati molto bene. Non vediamo l’ora di scendere in campo tutti insieme le prossime partite”.