E’ stato un vero e proprio dramma quello che si è consumato ieri a Twickenham con l’Inghilterra che ha subito la seconda sconfitta in questo Sei Nazioni, la prima in assoluto della storia nel tempio del rugby inglese. Il risultato finale 30 – 20 è frutto di ben 5 mete francesi e poteva addirittura essere ben più rotondo.
Che la partita non sarebbe stata affatto semplice per il XV della rosa si è capito dopo appena cinque minuti quando Elodie Guiglion ha bucato la difesa segnando la prima delle mete francesi.
A dire il vero l’Inghilterra ha reagito subito alla segnatura e pochi minuti dopo è stata Kay Wilson a pareggiare il conto, meta che si è trasformata in un momentaneo vantaggio grazie alla conversione della meta di Amber Reed. Questo però è stato solo il preludio alla tempesta francese, le transalpine infatti hanno ripreso subito ad attaccare ferocemente segnando altre quattro mete per fortuna inglese nessuna delle quali trasformata.
E’ stata Safi N’Diaye a riportare in vantaggio la Francia prima dell’intervallo irrompendo di forza in una disordinata difesa inglese.
All’inizio della ripresa Street ha provato a cambiare l’inerzia della partita inserendo Katy McLean, l’esperta apertura (nonchè capitano ufficiale dell’Inghilterra) è una delle 17 “Big Gun” che sono state dirottate sul progetto 7s della RFU. McLean è stata rilasciata per questa partita, ma il suo apporto non è bastato alle inglesi per ribaltare una partita che era segnata già alla fine del primo tempo, con le francesi già in vantaggio per 18 – 10.
Le cose non sono cambiate nel secondo tempo, la mischia francese si è dimostrata assolutamente dominante smontando quella che alla vigilia del match pareva essere l’unica vera certezza inglese ovvero la forza del pack. Dopo pochi minuti è stata il pilone Christelle Chobet a segnare ancora di forza per la Francia.
L’ultima opportunità di aggiustare il match per l’Inghilterra è arrivata poco dopo quando Safi N’Diaye è stata punita con un cartellino giallo per falli ripetuti, ma nonostante la superiorità numerica le inglesi non sono riuscite a violare la difesa francese subendo addirittura la quinta meta francese con Caroline Ladagnous.
Nei minuti finali a rendere meno amara la sconfitta, per quanto possibile, è arrivata la meta sotto i pali del flanker Hannah Gallagher la cui trasformazione della Reed ha sancito il 20 – 30 finale in favore della Francia. Per l’Inghilterra per la prima sconfitta a Twickenham in 10 partite.
Quella d ieri sera è stata la prima vittoria delle “Bleus” sul suolo inglese dal 2005. Con questa sconfitta l’Inghilterra ha perso definitivamente la possibilità di vincere per l’ottava volta consecutiva il titolo del Sei Nazioni. Una sconfitta che metterà più di qualche dubbio a Street che probabilmente sarà costretto a riconsiderare in maniera più obiettiva la profondità della sua rosa. L’assenza delle 17 “Big Guns” si è fatta sentire forse molto di più di quello che lo staff inglese si aspettava, anche per la crescita evidente delle dirette concorrenti Francia ed Irlanda.
INGHILTERRA:
15 Cattell, 14 Wilson, 13 Chamberlain, 12 Reed, 11 Tuson, 10 Large, 9 Mason,
1 Clark, 2 Croker, 3 Hemming, 4 Essex, 5 Taylor, 6 McGilchrist, 7 Gallagher, 8 Hunter.
A disposizione:
16 Fleetwood, 17, 18 Keates Crowley, 19, 20 Burnfield Millar-Mills, 21 Gulliver, 22 McLean, 23 Scott.
FRANCIA:
15 Ladagnous, 14 Le Pesq, 13 Poublan, 12 Godiveau, 11 Guiglion, 10 Agricole, 9 Yahe, 1 Ezanno, 2 Salles, 3 Chobet, 4 Rabier, 5 De Nadai, 6 Diallo, 7 Grand, 8 N’Diaye.
A disposizione:
16 Mignot, 17 Vernhet, 18 Portaries, 19 Koita, 20 Andre, 21 Tremouliere, 22 Mayans, 23 Billes.
INGHILTERRA – FRANCIA = 20 – 30 (1t. 10 – 18)
IINGHILTERRA: 2 mete trasformate e 2 penalty / FRANCIA : 5 mete, 1 trasformazione, 1 penalty.
10′ Meta Guiglion (0 – 5), 18′ Meta Wilson, Trasf. Reed (7 – 5), 27′ Pen. Agricole (7 – 8), 30′ Meta Godiveau (7 – 13), 33′ Pen. Reed (10 – 13), 36′ Meta N’Diaye (10 – 18), 45′ Meta Chobet, Trasf. Agricole (10 – 25), 68′ Pen. Reed (13 – 25), 73′ Meta Ladagnous (13 – 30), 76′ Meta Gallagher, Trasf. McLean (20 – 30).