Con la sfida casalinga con il fanalino di coda Arieti Arezzo, si chiude, domenica, per la Fulgida Etruschi Livorno, il campionato di C1 regionale. Visto e considerato che in contemporanea non ci saranno altre gare di rugby seniores a Livorno, è prevedibile un pubblico piuttosto numeroso: peraltro l’ingresso sugli spalti del ‘Tamberi’ di via Russo è gratuito. Il calcio d’inizio è fissato alle 15,30. La Fulgida occupa l’ottava piazza in graduatoria con una lunghezza di ritardo dall’Union Tirreno cadetto, che questa domenica ospiterà la capolista Amatori Prato. Tutto lascia supporre che con una vittoria – non necessariamente condita dal bonus aggiuntivo –, la Fulgida possa guadagnare una posizione in graduatoria. Servirà, per ottenere un buon risultato, una prova ricca di sostanza. In questo scorcio finale di stagione, la rosa labronica è stata falcidiata da infortuni e squalifiche. Una serie impressionante di defezioni che hanno creato non pochi imbarazzi. Anche nella circostanza, solo ‘raschiando il fondo del barile’ i due giocatori-allenatori Francesco Consani ed Alberto Mazzoni (che in coppia, a fine marzo, hanno sostituito alla conduzione tecnica della squadra il dimissionario Daniele Campani) sono riusciti a mettere in pieni un ‘quindici’, in grado di scendere regolarmente in campo. E’ evidente che, pure in questa circostanza, alcuni elementi saranno fuori ruolo ed alcuni, non al top della condizione atletica, faranno fatica a tenere alti ritmi per ottanta minuti. Per questo, magari nelle fasi più dure e complicate del match, sarebbe importante l’apporto degli sportivi. L’Arieti, peraltro, cercherà di portar via dal ‘Tamberi’ punti preziosi per evitare di terminare la stagione all’ultimo posto (attualmente il suo ritardo dal Mugello è di una sola lunghezza). Si preannuncia una gara equilibrata, nella quale nessuno vorrà fare brutte figure. Chiudere la stagione con un bel sorriso sarebbe davvero importante, per gettare le basi in vista di un nuovo torneo più ricco di mete e soddisfazioni…

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