E’ arrivato il momento della verità.
Domenica (le partite si giocano tutte alle 15,30), nel quadro della 18° giornata, 7° di ritorno del girone 2 di serie B, il Livorno Rugby, terzo con 64 punti all’attivo, sarà di scena a Cesena, ospite del Romagna, quinto a quota 43 (arbitrerà Maria Giovanna Pacifico di Benevento), mentre i Medicei Firenze cadetti, secondi a quota 65, riceveranno la visita dell’imbattuta capolista Pesaro (73 i punti per i marchigiani).
Attenzione anche al Bologna’28 (quarto a quota 55), che questa domenica ospiterà il Florentia (facile prevedere 5 punti per i felsinei) e che poi affronterà il Livorno Rugby (domenica 22 aprile, al ‘Montano’).
Peraltro alla penultima giornata si giocherà Bologna’28-I Medicei cadetti.
Al termine della regular season (5 le giornate ancora in programma), la prima salirà direttamente in A, mentre la seconda disputerà i playoff con le seconde degli altri tre gironi di B. Tali spareggi – in programma il 20 e il 27 maggio – sanciranno tre nuove promozioni. Altro dato: in caso di arrivo a pari merito tra I Medicei cadetti e Livorno Rugby – in perfetta parità nei due scontri diretti – si conteggerà la differenza punti globale: in questo momento fiorentini a + 171 e labronici a + 162.
E’ evidente: i biancoverdi di Marco Zaccagna dovranno pensare, a Cesena e nelle successive gare, solo a loro stessi, senza fare calcoli, né preoccuparsi più di tanto del cammino delle altre. I labronici stanno dimostrando coi fatti di essere maturi, pronti per importanti traguardi. All’indomani della due (peraltro sfortunate) sconfitte con I Medicei cadetti e Pesaro (primi due turni del girone di ritorno), la squadra non si è abbattuta ed ha ripreso a macinare gioco e punti.
I biancoverdi – che peraltro avevano chiuso il girone d’andata con un filotto di nove vittorie di fila – provengono da quattro successi e stanno mostrando una condizione fisico-atletica invidiabile. Anche a Cesena, al cospetto di una solida realtà della categoria, servirà una prova ricca di sostanza.
Il Romagna è un buon complesso, temibile soprattutto per la sua rocciosa mischia e all’andata, pur sconfitta 27-23, creò non pochi problemi agli antagonisti. Per i livornesi, l’inseguimento al secondo posto – diamo per scontata la prima piazza del Pesaro, che, dopo la partita di Firenze, avrà un calendario piuttosto agevole – necessita di prestazioni di grido. La linea arretrata biancoverde deve fare a meno degli infortunati Canepa, Del Bubba, Reitsma e Scapaticci. Per il resto squadra al completo, per un turno che potrebbe pesare mille tonnellate nell’economia della lotta per la seconda piazza.