Padua Ragusa – Avezzano
Partita da brividi nella Marsica…in tutti i sensi! Avezzano e Ragusa si giocano tanto in questa gara. Gli abruzzesi devono rialzare la testa dopo il brutto ko di Napoli e con una vittoria si toglierebbero di dosso il fiato sul collo dei ragusani; ragusani che, dopo la vittoria gettata alle ortiche domenica scorsa con la Primavera, devono andare a vincere senza se e senza ma se vogliono smuovere la classifica e respirare un po’. Già a scrivere ste due righe mi prende quel tipico crampo allo stomaco da tensione prepartita! sarà una gara di un’intensità spettacolare e dal pronostico impossibile.

Rieti – Frascati
Con un orecchio alla partita di Avezzano Rieti aspetta in casa il redivivo Frascati, autore di una prestazione maiuscola contro il forte Colleferro. I reatini sanno bene che vincere domenica significherebbe recuperare punti su almeno una delle due più vicine contendenti nella lotta per la salvezza.  Stessa musica in casa Frascati: con il CUS Roma impegnato sul difficile campo di Messina e Colleffero e Viterbo nelle difficili trasferte contro Svicat e Reggio Calabria il bottino pieno potrebbe voler dire aggancio in vetta e aumento del distacco sulle dirette concorrenti  nell’accesissima lotta per un posto nei playoff.
1 – 4

Amatori Messina – CUS Roma
L’Amatori non può più sbagliare, vincere il big match di giornata è l’unico risultato possibile se si vuole rimanere attaccati ai cussini. Fin qui i messinesi hanno fallito tutti gli scontri diretti (Frascati, Colleferro, Svicat ) e non possono permettersi di perderne un altro, le qualità per vincere ci sono tutte e sono sicuro che gli uomini di Ryan faranno una grandissima prestazione. In casa CUS si respira aria di tranquillità, coach Paladini ha a disposizione una squadra che sembra non avere punti deboli se non nei cali di concentrazione nell’arco degli 80 minuti; il cammino fin qui fatto è da vera corazzata, le prossime tre partite con Amatori appunto, Primavera e Colleferro ci diranno molto sulla lotta al primo posto.
4 – 1

Svicat Rugby – Colleferro
Gli uomini di Fedrigo, dopo la bella vittoria con Messina, devono assolutamente sfruttare il doppio turno casalingo confermandosi con l’ostico Colleferro per riprendere spediti la corsa ai playoff che, tra infortuni e partite perse in extremis con un po’ di sfortuna, aveva subito qualche “rallentamento” nel corso delle precedenti giornate. Di fronte troveranno un Colleferro arrabbiato e voglioso di riscatto, convinto che la sconfitta di Frascati sia solo un incidente di percorso e, quindi, assolutamente determinato a mettere i pugliesi a distanza di sicurezza.
4 – 1

Reggio Calabria – Union Viterbo
Interessante il match di scena al San Cristoforo; si troveranno di fronte due squadre che hanno nel pack di mischia una sicurezza ma che ci hanno abituato anche ad un buon gioco con i trequarti, in particolare i laziali hanno dimostrato in queste giornate un’ottima organizzazione, sviluppando un gioco alla mano lineare e veloce e , soprattutto, efficacissimo. Reggio dalla sua, oltre alla mischia, ha nel fattore campo e nel duo Vasta-Palmer i suoi punti di forza. I calabresi in casa sono una squadra coriacea e grintosa, difficilissima da battere, una squadra che ha mostrato notevoli miglioramenti crescendo in maniera esponenziale di giornata in giornata.
4 – 1

Primavera Roma – Partenope Napoli
Forti della difficile vittoria ottenuta a Ragusa i laziali affrontano con serenità una Partenope Napoli che, lontana dal Colonna, ha stentato un po’. Parliamo di due squadre con caratteristiche diametralmente opposte: se da un lato i romani giocano un rugby veloce incentrato sul gioco rapido alla mano, i partenopei fondano sulla potenza della mischia e sulle costanti ripartenze vicino ai punti di incontro il proprio gioco costringendo spesso e volentieri gli avversari al fallo che puntualmente “re Mida” Reyna trasforma in punti o in touche sui 5 metri. Vedo comunque leggermente favoriti i ragazzi di coach Montes: se riusciranno a reggere in mischia il loro gioco arioso e dinamico può fare la differenza.
4 – 0

CICCIO SCHININA’