Torino, 10 novembre 2012.

Nella seconda partita di campionato di serie C regionale, La Drola Rugby, la squadra di detenuti del carcere Le Vallette incontra sabato 9 novembre il Piemonte Rugby, compagine esordiente ma composta da giocatori esperti, provenienti in massima parte dal Biella, dal Vercelli e dal Valsesia e vince 3 a 0.

Il campo di gara è pesantissimo per le incessanti piogge di questi ultimi giorni, pioggia che non smetterà per tutta la gara, richiedendo un grande impegno per le due mischie. Tra gli avanti è subito scontro: il pallone bagnato, normalmente difficile da controllare, è una saponetta.

La squadra del Piemonte Rugby mette subito pressione e conquista dopo cinque minuti una punizione, tenta la trasformazione e prova a mettere i primi punti nel paniere, ma sbaglia e la battaglia riprende. La partita prosegue in sostanziale equilibrio con azioni da una parte all’altra, il Piemonte Rugby si procura altre tre punizioni, ma il loro calciatore non è in giornata e la fallisce tutte.

Al trentesimo minuto, dopo ripetute azioni nella metà campo del Piemonte, La Drola conquista una punizione che l’apertura Popescu trasforma sbloccando il risultato: 3 a 0 per La Drola. I giocatori de La Drola si sbloccano, anche dal punto di vista psicologico, e acquistando fiducia spingono con gli avanti per andare in meta. Da una touche vinta, con uno schema sorprendente e spettacolare, quasi ci riescono, ma la forte difesa del Piemonte glielo impedisce.

Nel secondo tempo, sempre sotto la pioggia, la musica non cambia, le due prime linee si affrontano a viso aperto, i tre-­‐quarti svolgono un’azione di difesa esemplare, il Piemonte prova a metterla sul piano fisico con qualche entrata dura, a volte al limite della rissa, ma l’arbitro e gli stessi giocatori, sedano immediatamente. La partita è dura, una vera battaglia senza esclusione di colpi, ma ricca di belle azioni che portano più volte entrambe le squadre vicine alla linea di meta.

Negli ultimi quindici minuti, anche per l’inevitabile stanchezza, si assiste all’espulsione temporanea dell’apertura de La Drola. Il Piemonte con l’uomo in più prova a ribaltare il risultato, mettendo in mostra una certa malizia, frutto della maggiore esperienza, e continua a portare il gioco sempre al limite, tant’è che due terze linee si scambiano colpi che l’arbitro giustamente punisce con altri due cartellini gialli.

E’ il momento di stringere i denti, dimostrare di saper soffrire e sfatare la tradizione dello scorso campionato che vedeva La Drola cedere nei minuti finali, ma quest’anno è un’altra squadra. I giocatori de La Drola si sono battuti come leoni fino alla fine dell’incontro, riuscendo, pur tra mille difficoltà a tenere il 3 a 0 per tutto il secondo tempo, concludendo in attacco con la seconda vittoria stagionale.

Stefano Rista commenta “La squadra mi ha favorevolmente stupito, lo scorso anno una partita come questa l’avremmo persa. Hanno forse capito che per portare a casa certe vittorie bisogna soffrire fino al fischio finale”.

Torino,
10
novembre
2012.
Nella
seconda
partita
di
campionato
di
serie
C
regionale,
La
Drola
Rugby,
la
squadra
di
detenuti
del
carcere
Le
Vallette
incontra
sabato
9
novembre
il
Piemonte
Rugby,
compagine
esordiente
ma
composta
da
giocatori
esperti,
provenienti
in
massima
parte
dal
Biella,
dal
Vercelli
e
dal
Valsesia
e
vince
3
a
0.
Il
campo
di
gara
è
pesantissimo
per
le
incessanti
piogge
di
questi
ultimi
giorni,
pioggia
che
non
smetterà
per
tutta
la
gara,
richiedendo
un
grande
impegno
per
le
due
mischie.
Tra
gli
avanti
è
subito
scontro:
il
pallone
bagnato,
normalmente
difficile
da
controllare,
è
una
saponetta.
La
squadra
del
Piemonte
Rugby
mette
subito
pressione
e
conquista
dopo
cinque
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una
punizione,
tenta
la
trasformazione
e
prova
a
mettere
i
primi
punti
nel
paniere,
ma
sbaglia
e
la
battaglia
riprende.
La
partita
prosegue
in
sostanziale
equilibrio
con
azioni
da
una
parte
all’altra,
il
Piemonte
Rugby
si
procura
altre
tre
punizioni,
ma
il
loro
calciatore
non
è
in
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e
la
fallisce
tutte.
Al
trentesimo
minuto,
dopo
ripetute
azioni
nella
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campo
del
Piemonte,
La
Drola
conquista
una
punizione
che
l’apertura
Popescu
trasforma
sbloccando
il
risultato,
3
a
0
per
La
Drola.
I
giocatori
de
La
Drola
si
sbloccano,
anche
dal
punto
di
vista
psicologico,
e
acquistando
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spingono
con
gli
avanti
per
andare
in
meta.
Da
una
touche
vinta,
con
uno
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sorprendente
e
spettacolare,
quasi
ci
riescono,
ma
la
forte
difesa
del
Piemonte
glielo
impedisce.
Il
primo
tempo
finisce
3
a
0
per
La
Drola.
Nel
secondo
tempo,
sempre
sotto
la
pioggia,
la
musica
non
cambia,
le
due
prime
linee
si
affrontano
a
viso
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i
tre-­‐quarti
svolgono
un’azione
di
difesa
esemplare,
il
Piemonte
prova
a
metterla
sul
piano
fisico
con
qualche
entrata
dura,
a
volte
al
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della
rissa,
ma
l’arbitro
e
gli
stessi
giocatori,
sedano
immediatamente.
La
partita
è
dura,
una
vera
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senza
esclusione
di
colpi,
ma
ricca
di
belle
azioni
che
portano
più
volte
entrambe
le
squadre
vicine
alla
linea
di
meta.
Gli
ultimi
quindici
minuti,
anche
per
l’inevitabile
stanchezza,
vede
l’espulsione
temporanea
dell’apertura
de
La
Drola.
Il
Piemonte
con
l’uomo
in
più
prova
a
ribaltare
il
risultato,
mettendo
in
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una
certa
malizia,
frutto
della
maggiore
esperienza,
e
continua
a
portare
il
gioco
sempre
al
limite,
tant’è
che
due
terze
linee
si
scambiano
colpi
che
l’arbitro
giustamente
punisce
con
altri
due
cartellini
gialli.
E’
il
momento
di
stringere
i
denti,
dimostrare
di
saper
soffrire
e
sfatare
la
tradizione
dello
scorso
campionato
che
vedeva
La
Drola
cedere
nei
minuti
finali,
ma
quest’anno
è
un’altra
squadra.
I
giocatori
de
La
Drola
si
sono
battuti
come
leoni
fino
alla
fine
dell’incontro,
riuscendo,
pur
tra
mille
difficoltà
a
tenere
il
3
a
0
per
tutto
il
secondo
tempo,
concludendo
in
attacco
con
la
seconda
vittoria
stagionale.
Stefano
Rista
commenta
“La
squadra
mi
ha
favorevolmente
stupito,
lo
scorso
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una
partita
come
questa
l’avremmo
persa.
Hanno
forse
capito
che
per
portare
a
casa
certe
vittorie
bisogna
soffrire
fino
al
fischio
finale”.