Alla Fulgida Etruschi, oltre al punticino ottenuto in virtù della sconfitta incassata con un margine inferiore alle otto lunghezze, rimane tanta rabbia per un possibile pesantissimo successo gettato alle ortiche in dirittura d’arrivo. In casa con la capolista Union Tirreno cadetto, non è bastato ai verdeamaranto siglare una meta (a zero) e condurre la sfida per un’ora, dal 15′ del primo tempo al 35′ della ripresa. A 5′ dal termine della sfida, gli ospiti hanno siglato, dalla piazzola, i punti del definitivo sorpasso. Il ‘derby della provincia’ si è chiuso con il successo della squadra sinergica (l’Union Tirreno raccoglie le forze di Piombino, San Vincenzo e delle zone limitrofe) 13-15. Uno stop che impedisce ai ragazzi di Daniele Campani di effettuare il sospirato salto di qualità. La situazione, nella parte alta della classifica, rimane fluida e le possibilità di recuperare posizioni, nelle restanti 7 giornate (in cui non mancheranno nuovi scontri diretti fra le ‘big’), non mancano. La sensazione, però, è che la Fulgida (già battuta dall’Union Tirreno cadetto all’andata) abbia perso, nella circostanza, una ghiotta occasione. Per quanto costruito nell’arco del confronto, i verdeamaranto avrebbero meritato di più. Piccoli particolari (compresa una direzione di gara non certo casalinga) hanno impedito di raccogliere quanto seminato. La classifica di C2 toscana (girone ovest) dopo 11 giornate: Union Tirreno cadetto* 38 p.; Lions Salviano Livorno* 35; Cus Pisa** 31; Fulgida Etruschi Livorno*** 28; Bellaria Pontedera**** 24; Pistoia**** e Massa***** 19; Rufus San Vincenzo****** 5; Garfagnana****** -7; Valdinievole**** -8. *Union Tirreno cadetto e Lions Salviano 1 partita in meno; **Cus Pisa 4 punti di penalizzazione e 1 partita in meno; ***Fulgida Livorno 4 punti di penalizzazione; ****Bellaria, Pistoia e Valdinievole 1 partita in meno e 8 punti di penalizzazione; *****Massa 8 punti di penalizzazione; ******Rufus e Garfaganana 1 partita in meno e 12 punti di penalizzazione. Ospiti in vantaggio al 9′ con un piazzato: 0-3. Efficace la risposta della Fulgida, che già al 15′ passa in vantaggio, con una meta dell’estremo Campisi, bravo a finalizzare una brillante iniziativa dell’ala Bonomo. Christian Incrocci trasforma: 7-3. Al 24′, gli ospiti, ancora dalla piazzola, accorciano le distanze: 7-6 all’intervallo. Anche nella ripresa, la Fulgida esercita un certo predominio territoriale e crea nitide opportunità da meta. Errori di precipitazioni ed alcune scelte ‘egoiste’ impediscono di finalizzare il lavoro. I verdeamaranto si riportano sul più 4 (10-6) al 51′ (penalty di Christian Incrocci). L’Union Tirreno cadetto non spreca un pallone e quando si affaccia nell’area dei ventidue nemica va sul sicuro con i calci da fermo. Ancora con un piazzato, gli ospiti rosicchiano il ritardo (10-9 al 56′). Nuovo allungo dei locali con un nuovo calcio di Christian Incrocci (13-9 al 61′). Nuova risposta della capolista, a bersaglio ancora con un tiro del proprio ‘cecchino’: 13-12 al 68′. Il sorpasso-beffa giunge poco prima dei titoli di coda (13-15 al 75′). In classifica 4 punti per l’Union Tirreno cadetto ed 1 punto (un brodino che scalda poco…) per la Fulgida. Di fatto per le due squadre si è trattata della prima uscita ufficiale del 2014. Lo schieramento utilizzato da coach Daniele Campani: Campisi; Green (16′ st Cintio), Negrini, Franzoni, Bonomo; Incrocci C. (28′ st Sanacore), Consani; Campani Di., Chiarugi (14′ st Laronzi), Mazzoni; Ruffino (14′ st Bonsignori), Pini; Trinca, Rocchi, Bonaretti (10′ st Baldi). In panchina: Ghiozzi, Giolli. Domenica prossima per i verdeamaranto trasferta tutt’altro che proibitiva sul campo del Valdinievole.