Il girone di andata si chiude con una sconfitta sul campo dell’Ivrea. Il San Mauro nonostante il cuore e la voglia dimostrata, non può nulla contro i padroni di casa e si arrende consapevole però di aver dato tutto quello che poteva.
La partita parte equilibrata, l’Ivrea si dimostra squadra molto fisica ed organizzata che, palla alla mano, non permette distrazioni alla difesa del San Mauro e, con un gioco molto basico, macina terreno, ma trova sempre la risposta attenta degli ospiti.
I primi quindici minuti di gioco scorrono con cambi di fronte repentini, i padroni di casa si fanno via via più pericolosi, arrivando al quindicesimo allo sblocco del risultato con un’incursione della propria linea arretrata.
L’Ivrea alza l’intensità del gioco e mette a dura prova il San Mauro che si ritrova a difendere per la maggior parte del tempo e cerca di contenere l’avanzata avversaria, cercando di esplorare il campo con i lunghi calci di capitan Rosso. Al ventiduesimo è ancora Ivrea però, che nuovamente rompe le maglie difensive sanmauresi e trova la seconda metà della giornata.
Una serie di episodi giudicati fallosi dal direttore di gara, penalizzano ulteriormente il San Mauro e concedono due calci all’Ivrea, che da posizione favorevole riesce ad aumentare il distacco e a portarsi sul venti a zero.
Il San Mauro finalmente decide di produrre un po’ di gioco e stanco di difendere, comincia a macinare metri con la propria mischia. Martellando l’avversario e, tenendo palla con pazienza, si rende pericoloso in più occasioni e al trentacinquesimo riesce finalmente a segnare la prima meta della giornata con Migliori. Pochi minuti dopo, continuando con un gioco basilare ma molto efficace, la mischia del San Mauro arriva al limite della linea di meta avversaria. Dopo una lunga fase di pick and go, Catania schiaccia in meta e, allo scadere del primo tempo, fissa il risultato sul venti a quattordici.
Il secondo tempo vede entrambe le squadre affaticate dal clima caldo e da un primo periodo in cui si sono spese molto. Delle due però, l’Ivrea sembra aver accusato meno il colpo e conduce la partita riuscendo al quinto minuto a trovare nuovamente la meta. Il San Mauro accusa il colpo, e nonostante riesca a rendersi più volte pericoloso, non riesce a finalizzare come meriterebbe e si vede costretto a difendere.
I padroni di casa fanno proprio il campo e, trovano la meta in altre due occasioni al ventesimo, anche se la palla viene schiacciata in meta con un netto doppio movimento, e al trentesimo, allungando fino al parziale di quarantuno a quattordici.
Negli ultimi dieci minuti, il San Mauro, in uno scatto di orgoglio e con un uomo in meno, vista la momentanea espulsione di Deconto, vuole cercare almeno di raggiungere il bonus marcature e cerca in tutti i modi di arrivare in meta. Ci riesce solo al trentanovesimo con Biletta che, a seguito di un’azione corale del pacchetto di mischia, riesce a schiacciare la palla oltre la linea.
La partita si chiude sul quarantuno a ventuno per l’Ivrea.
Partita fisica e sicuramente non facile per il San Mauro, che ha dimostrato di esserci e di avere la volontà di sacrificarsi fino all’ultimo secondo di gioco. Stonano alcuni errori in difesa, che con una squadra ben attrezzata come l’Ivrea, presentano un conto salato alla fine della partita. Si riparte da ciò che di buono si è visto e si va a Pavia con il morale alto, nonostante il risultato sul campo.
Formazione: Fadei, Amato, Catania, Leone, Buronzo, Fornaiolo, Biletta, Migliori, Perillo, Rosso, Carola, Peila, Bovio, Deconto, Guerci
A disposizione: Chiarolla, Deandrea, Frenda, Graziani, Lavarini, Rosato