Dalla volontà condivisa di oltre 30 rugbisti salernitani di sviluppare un nuovo progetto sportivo che coinvolga non solo l’intera città di Salerno, ma anche tutti i comuni della provincia annessi, nasce l’A.S.D. Arechi Rugby.  Un’idea innovativa, che consenta ad uno sport in continua evoluzione ed espansione di svilupparsi ulteriormente e di farsi conoscere sull’intero territorio comunale e provinciale, grazie ad un progetto solido e condiviso da tutti coloro che, sin da subito, hanno preferito appoggiare l’iniziativa in maniera più che attiva, radunandosi per 3 volte a settimana nelle varie strutture sportive a disposizione della società. Tre allenatori (Luciano Indennimeo, Generoso Falivene e Francesco Romano), un preparatore atletico, ed oltre 50 appassionati di palla ovale sono già realtà per una società nata a tutti gli effetti soltanto a fine luglio, grazie soprattutto agli sforzi del presidente Roberto Manzo, del vice-presidente Luca Lambiase e dell’intera dirigenza che tanto ha lavorato per consentire alla squadra di iscriversi per tempo al campionato di serie C.

Dopo oltre un mese di preparazione atletica, è giunto ora per i “Dragoni” gialloblù il momento di scendere in campo: primo avversario nel girone B di serie C – Campania sud/Calabria sarà l’Avellino Rugby, la squadra allenata quest’anno dal duo Caliano – Bianco, che già lo scorso anno aveva mostrato segni di evidente miglioramento dal punto di vista tecnico; drop d’inizio alle ore 15.30 di domenica 14 ottobre presso il campo “Santo Spirito” di Avellino.

Sul match di domenica si è espresso il capitano Andrea Pierri: “Un incontro importante per rendere chiaro il concetto di squadra a tutti i neofiti del mondo ovale ed ai nuovi arrivati da altre società. Speriamo di poter festeggiare quanto prima la nostra prima vittoria sotto questo nuovo simbolo”.

Più generico invece coach Luciano Indennimeo, che ha voluto dare una prima idea dell’intera fase a gironi del campionato 2012/2013: “Quest’anno avremo a che fare con squadre rinnovate e cresciute che già conosciamo, ma anche con ben 4 squadre calabresi che sicuramente alzeranno di molto il livello dell’intero campionato”. “Non conosco – prosegue coach Indennimeo – nello specifico le caratteristiche tecniche delle calabre, ma sicuramente quest’anno sarà molto utile confrontarsi con realtà di un’altra regione come il Rugby Cosenza, con una tradizione rugbistica che potrebbe portarli senza problemi al vertice della classifica alla fine della stagione”. Sugli obiettivi che il trio di allenatori intendono centrare in questa stagione, inoltre: “Cercheremo anzitutto di creare una squadra, unendo le tante persone volenterose e determinate che vorranno fare rugby in modo diverso. Poi penseremo a fare quel tanto sperato salto di qualità che serve allo sport campano in generale e salernitano in particolare”.

Alla vigilia del primo match di campionato, infine, il presidente Roberto Manzo ha inteso condividere la sua gioia nel vedere questo progetto concretizzarsi: “Si tratta di un progetto innovativo per lo sviluppo della cultura “ovale” a Salerno e nell’intera Campania, che si spera possa coinvolgere quante più persone possibile al fine di raggiungere un unico obiettivo: la diffusione dei valori di uno sport puro come il rugby sia dentro che fuori dal campo”. “Spero davvero – conclude il presidente dell’ASD Arechi Rugby – di poter vedere la squadra festeggiare già domenica la prima vittoria in campionato, anche se so quanto sarà dura quest’anno per tutti coloro che saranno in campo e fuori”.