Il wheelchair rugby in Sicilia si tinge d’azzurro. 3 anni di alacre lavoro sul parquet per i ragazzi di Antonio Luca Cuddè stanno per trovare ulteriore riconoscimento ed un nuovo volano grazie al raduno tecnico e promozionale che andrà in scena da venerdì, culminando nel match fra i locali della Wheelchair Rugby Catania ed una rappresentativa di atleti di interesse nazionale che si disputerà sabato, 23 novembre, alle 16, negli impianti sportivi della Scuola di Formazione del corpo di Polizia Penitenziaria di via dei Papaveri 1 a San Pietro Clarenza (CT).
Questo grazie alla Fispes, la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali che in Italia gestisce le attività ufficiali del rugby in carrozzina. E sarà il Direttore Tecnico della nazionale italiana di wheelchair rugby, Franco Tessari, a coordinare la tre giorni di allenamento, confronto e crescita degli atleti locali e nazionali. È quindi un’occasione unica tanto per chi pratica già questo sport, nato quattro decenni addietro in Canada con l’intento di creare una disciplina del tutto nuova e spettacolare aperta anche ai disabili più gravi, quanto per chi vuole conoscerlo ed avvicinarvicisi. Le attività dei tre giorni saranno svolte in collaborazione con l’asd All Sporting, promotrice del team Wheelchair Rugby Catania del citato coach Cuddè e del Team Manager Salvatore Mirabella, che in queste ore sta definendo gli ultimi dettagli per lo storico primo approdo di una rappresentativa azzurra di rugby in carrozzina nel sud Italia: il team etneo è infatti unico rappresentante della disciplina a sud di Roma.
Grazie al supporto della Scuola di Polizia Penitenziaria, ecco quindi la grande opportunità di vedere gli azzurri del rugby in carrozzina: l’appuntamento con il “test match” è per sabato 23 novembre alle 16, nei citati impianti di San Pietro Clarenza. Per assistere è necessario comunicare i nominativi contattando il 3389027431.
Gli accrediti stampa vanno invece richiesti via email a [email protected] o contattando il 3496933580.