Banca Cras si impone in maniera più netta del previsto contro i Lions Amaranto Livorno al termine di un match ben giocato. I senesi piantano immediatamente le tende nella metà campo avversaria ottenendo in 4’30” due punizioni piazzabili tra i pali che decidono di giocare in touche senza risultati apprezzabili. La spinta dei giocatori in maglia bianconera è però continua e al 6’ viene concretizzata da Palagi che realizza sfruttando la potenza della mischia. Livorno risponde con una lunga azione ben congegnata che, originata da una serie di impatti fisici vinti, conduce i tre quarti vicinissimi alla linea di meta senese (10’). Al 17’ Pacini, poi, mette a lato un calcio di punizione da posizione centrale. La partita, fin qui sostanzialmente equilibrata e anche gradevole, inizia a scivolare bruscamente nelle mani dei bianconeri al 24’ quando Perondi, finalizzando come al solito il lavoro del pack, depone in meta il secondo pallone (12-0). Livorno, pur reagendo, non riesce a spostare il baricentro del gioco nella metà campo senese; anzi un fallo potenzialmente pericoloso di Santoni induce il vigile arbitro Signorini a cacciarlo per 10 minuti dal campo (32’). Siena cinicamente ne approfitta: al 38’ Porciatti ‘legge’ un pessimo passaggio dei trequarti amaranto, intercetta l’ovale e fugge in meta vanamente inseguito dagli avversari (19-0). Il confortante vantaggio, e le tre mete messe a segno, fanno intravedere ai senesi di fare bottino pieno con la quarta meta. Infatti i bianconeri tornano in campo e si rovesciano in attacco. Al 3’ Signorini infligge un secondo cartellino giallo ai labronici e tre minuti dopo Palagi schiaccia in meta la segnatura che vale il quinto punto.
La partita, ormai acquisita dal punto di vista del punteggio, regala però molte emozioni al numeroso pubblico accorso al Sabbione. Ferluga, infatti, vuole che la squadra spinga al massimo per tutti gli ottanta minuti di gioco; e Livorno non ci sta ad uscire dal Sabbione senza aver messo a segno neppure un punto. Il match, dunque, è ancora duro, vivo e vero fin allo scadere, come testimoniano i due cartellini gialli (uno per parte) distribuiti da Signorini. Ferluga vede i suoi desideri ricompensati da Faleri (15’) e Fusi (22’), che fissa il punteggio sul 36-0. Negli ultimi istanti di gioco Livorno riesce finalmente a impossessarsi delle leve del gioco e si rovescia in attacco per un ultimo, disperato assalto. Banca Cras difende con accanimento ma è costretta a compiere numerosi falli. Infine, al 40’ i labronici violano la linea di meta senese fissando il punteggio sul definitivo 36-7.
La marcia del XV di Ferluga, che guida la classifica, continua. Domenica 1° dicembre i bianconeri giocheranno forse la partita più importante della stagione, opposti al Florentia, squadra seconda in classifica.
Risultati: Elba – Florentia 10-39 (0-5); Sesto – Amatori Prato 29-22 (5-2); Cus Siena – Lions Amaranto 36-7 (5-0); Lucca – Firenze 1931 17-29 (0-5). Riposa: Valdisieve
Cus Siena Rugby: Bertolozzi; Buonazia, Coltellacci, Bartoli, Porciatti; Mondet, Gembal; Palagi, Faleri, Fusi; Montarsi, Maestrini; Pezzuoli, Perondi, Dupré. All. Ferluga. A disposizione: Giambi, Rocchigiani, Bocci, Marzi, Pieri, Bernardoni, Ferrazzani.
In serie C2 netta sconfitta di Siena RC 2000 a Grosseto. I maremmani si sono imposti nel derby per 29-3.