Tra le tante ‘mete’ di prestigio messe a segno nell’arco di un 2019 fantastico, per i Lions Amaranto Livorno, alcune hanno un significato particolare e vanno ben al di là del risultato tecnico. L’anno solare che si sta per concludere ha visto ‘coronare il sogno’ delle ‘Pecore Nere’, la squadra composta da detenuti nell’istituto carcerario cittadino de ‘Le Sughere’. Tale formazione è guidata dagli allenatori dei Lions Amaranto, Manrico Soriani e Michele Niccolai, che dal 2014 si prodigano settimanalmente, sul campo in sintetico situato all’interno del carcere stesso, per far crescere – a livello sportivo e non solo – questi giocatori ‘speciali’. Il sogno coronato di cui sopra è relativo alla partecipazione di un campionato ufficiale. Le ‘Pecore Nere’ stanno disputando, in questa stagione 2019/20, il torneo amatoriale toscano ‘Old’ (pool B): un campionato ‘vero’, con punti in palio. Un traguardo reso possibile grazie, ovviamente, ai Lions, grazie alla sensibilità della direzione e dei dipendenti del carcere, che hanno sempre agevolato l’attività, grazie all’opera dell’Associazione Amatori Rugby Toscana, che lavora con rara abnegazione nell’ambito del rugby nel sociale, e grazie al concreto interessamento del comitato toscano della FIR, che ha accolto la richiesta in merito e che – con varie deroghe al regolamento – ha permesso l’iscrizione della squadra in un proprio campionato ufficiale. Sul piano tecnico, le prime due gare giocate in tale campionato, curiosamente contro due formazioni della stessa città (Prato), hanno regalato importanti soddisfazioni: salomonico pareggio, 2-2, con gli Allupins e successo rotondo, 4-1, sui Sorci Verdi. E’ la prima volta in senso assoluto in Toscana (e tra le prime volte a livello nazionale) nella quale una formazione di atleti che stanno scontando una pena detentiva, è protagonista di gare di un campionato federale. Le ‘Pecore Nere’ giocheranno, nel campionato Old, altre quattro partite: sabato 11 gennaio sfida con la formazione aretina dello Zoo Vasari, poi confronti con i Ribolliti Firenze (a febbraio), con i Magnaorecchi Massa (a marzo) e nell’ultimo turno (ad aprile), in un ‘derby cittadino’ atteso con impazienza, con i Rino..Cerotti, la squadra degli Old dei Lions Amaranto Livorno. Tutte le gare della formazione dei detenuti del carcere livornese vengono disputate sul campo sportivo de ‘Le Sughere’. Anche ammesso che la squadra riesca ad ottenere il primo posto nella classifica, non parteciperà in ogni caso alla fase successiva del torneo. I giocatori delle Pecore Nere, che fino alla scorsa annata si sono limitati ad alcune gare amichevoli, sono tesserati Associazione Amatori Rugby Toscana. Nel campionato Old potrebbero militare solo atleti che hanno già compiuto 35 anni: è evidente che per alcuni (giovani) elementi della squadra dei detenuti, è prevista una deroga. Le partite, viste le dimensioni del campo, piuttosto ridotte, sono disputate con soli 13 elementi, con mischie prive dei flankers. Nel torneo Old si conteggiano solo le mete e non sono previsti calci da fermo.