Di Valerio Amodeo

Grande domenica di rugby al campo degli acquedotti in viale appio claudio a Roma. Ben tre squadre della famiglia Portaportese hanno calcato il terreno di gioco. Il bilancio è di due vittorie e una sconfitta. A dare avvio alle competizioni è stata l’under 16 dell’Appia Rugby di Brescancin e Colussi che poco ha potuto contro la Capitolina, squadra ostica e molto ben organizzata. I padroni di casa, con diversi infortunati, hanno dovuto cedere il passo contro una formazione molto solida, probabilmente la migliore del campionato di categoria. A seguire sono stati i ragazzi dell’under 20 a scendere in campo, all’esordio casalingo. Dopo la buona prova di Colleferro, i ventidue della Rugby Roma 2000 dovevano dimostrare quanto di buon fatto vedere nei primi 80 minuti stagionali, nonostante la sconfitta. Davanti a loro, questa volta, i pari età del Lions Alto Lazio, società che sta cercando con forza e voglia di creare un buon settore giovanile. Il risultato è stato nettamente a favore dei padroni di casa che si sono imposti per 26 a 0 portando a casa anche il bonus. Soddisfatto l’allenatore Raneri al termine:

“Sono contento per i 5 punti e per come sono arrivati, anche se c’è ancora molto da lavorare, soprattutto sulla comprensione del gioco e sulla tecnica individuale, specialmente in fase offensiva”.

Conclusa anche la seconda partita della mattina e smaltiti i due copiosi terzi tempi, l’arena si è di nuovo riempita per la prima della seniores Portaportese, iscritta al girone uno della serie C laziale.

La nuova formula del campionato, meritocratico e non più geografico, mette di fronte due formazioni protagoniste della scorsa stagione: il Latina, campione uscente e la Portaportese, appunto, seconda lo scorso anno.

La partita, egregiamente diretta dal signor Corvino è stata molto combattuta ma non bellissima, come spesso accade nelle prime uscite stagionali. Il punteggio finale è stato di 20 a 8 per i padroni di casa, anche se il match è stato in bilico fino alla fine considerando che, a sette minuti dal termine, erano solo i due i punti di differenza tra le due formazioni.

L’inizio di gara è subito interessante con i romani che cercano di produrre gioco e alzare il ritmo, ben tamponati dalla difesa del latina. Sono gli ospiti, però, a passare in vantaggio, centrando i pali su punizione. Il vantaggio però dura poco, pareggiato da un’altra punizione. Il primo strappo alla partita avviene a metà della frazione di gioco, grazie ad una bella invenzione del numero 9 Massimi che favorisce la penetrazione di Chiusso, alla prima da vice capitano, bravo a dare continuità diretta all’azione servendo Pitaccio che schiaccia in meta. Il tabellino recita 10 a 3 per i romani. Il Latina prova a scuotersi, cercando di rientrare subito in partita, attraverso un maggior guadagno territoriale e tentando di superare la difesa soprattutto grazie alle percussioni del pack. Verso la fine della prima frazione arriva la metà dei pontini grazie ad un drive di mischia ben giocato dopo una touche all’interno dei ventidue metri avversari. Il primo tempo si chiude 10 a 8 per la squadra di casa.

La ripresa continua sulla falsa riga della prima con la Portaportese più intraprendente e con gli ospiti che tentano qualche sortita nella metà campo avversaria. A metà della ripresa avviene la svolta dell’incontro: la squadra di casa costretta in campo con quattordici effettivi per l’ammonizione di Perissa con la  conseguente punizione a pochi metri dalla linea di meta per il Latina. La scelta è per la rimessa laterale da cui scaturisce una battaglia, in particolare tra i pack. Diversi i tentativi degli ospiti in questo frangente, che strutturano diverse fasi di gioco, ma che impattano inesorabilmente sul muro difensivo romano. Dopo questo evento si sposta inesorabilmente l’inerzia del match a favore della Rugby Roma 2000 che segna ancora su punizione e poi va ancora in meta, di nuovo con Pitaccio, mvp dell’incontro.

Queste le parole di Ciotti a fine gara:

“Sono molto soddisfatto, per il risultato e per com’è venuto. Abbiamo battuto una squadra che per due anni ci ha superato seppur di misura.  Quello che mi fa maggiormente sperare è l’aver visto in campo il frutto del lavoro svolto in queste settimane, segno che il mio messaggio è stato compreso e assorbito dai ragazzi, sintomo di voglia di fare e di crescere. Questo deve essere lo stimolo e il punto di partenza per migliorarsi settimana dopo settimana”.

Domenica prossima la serie C sarà di nuovo ferma per riposo (purtroppo NDR), mentre saranno in campo l’under 20 e l’under 16 rispettivamente a Rieti e Benevento. Sabato scenderà in campo la under 14, alla prima della stagione che affronterà nel derby la Rugby Roma Club