L’ASD Rugby Belluno è lieta di annunciare la nomina di Ty Sterry come nuovo Director of Rugby. Con un’esperienza pluriennale nel mondo del rugby, Sterry porterà una ventata di freschezza e professionalità al nostro club.

Ty Sterry ha alle spalle una carriera impressionante: la sua vasta esperienza internazionale combinata con una profonda conoscenza tecnica e strategica del gioco, lo rende la scelta ideale per guidare l’ASD Rugby Belluno verso nuovi traguardi.

Giusto per citare alcune precedenti esperienze, Sterry è stato responsabile dello sviluppo di Rugby Parma FC 1931, dove ha conosciuto i nostri Alessandro Giacon e Aldo Birchall; successivamente è stato il Director of Rugby per il Rugby Colorno che sotto la sua guida è stato promosso in Serie A1. Ha ricoperto il ruolo di allenatore anche a L’Aquila e curato lo sviluppo del Rugby Trento.

Sterry vanta collaborazioni anche con le federazioni quali la Scottish Rugby Union come responsabile dello sviluppo e la Lega Italiana Rugby Football League (rugby a 13) come Head Coach della nazionale. L’esperienza senza dubbio più duratura e di altissimo livello è quella con la Rugby Football Union, ovvero la Federazione inglese, per la quale tuttora cura lo sviluppo degli allenatori.

Dichiarazione del presidente Francesco Panepinto:

Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Ty Sterry nella nostra famiglia. Crediamo fermamente che la sua esperienza e la sua visione del rugby saranno fondamentali per il nostro sviluppo e successo futuro. Siamo certi che Ty saprà infondere nei nostri giocatori e allenatori lo spirito giusto per affrontare le sfide future e raggiungere nuovi obiettivi.”

Dichiarazione di Ty Sterry:

“Sono onorato di unirmi all’ASD Rugby Belluno in qualità di Director of Rugby. Il club ha dimostrato un impegno straordinario nello sviluppo del rugby e non vedo l’ora di lavorare con il team per costruire un futuro di successo. Il mio obiettivo è creare un ambiente di eccellenza, dove ogni giocatore possa esprimere al meglio il proprio potenziale.”

 

Gli obiettivi della collaborazione saranno molteplici, in primis lo sviluppo e implementazione di un programma tecnico di alto livello che possa migliorare le competenze e le performance sia dei giocatori, dall’under 6 alla prima squadra, e degli allenatori. Fondamentale sarà poi la promozione dei valori del rugby, come il rispetto, l’integrità e il lavoro di squadra.